~Amore Di Ghiaccio~

Capitolo 4

Misa's pov
La luce illuminava il mio viso pallido e bianco, la prima cosa che vidi fù una flebo. Ero in una stanza spoglia ed ero sola. Mi alzai pian piano e con velocità strappai la flebo dal mio braccio ed uscì fuori in giardino. Tutti mi guardarono sbalorditi e tutta una volta mi vidi Eren, Armin e Mikasa stretti a me ad abbracciarmi.
Ricambiai, ma non so, mi sentivo strana, come delusa...
In lontananza vidi Levi che mi scrutava. I suoi occhi su di me mi facevano un effetto strano, era sempre circondato da puttane con culo e tette, perchè guarda me??
Parlando di puttane...proprio in quel momento se ne avvicinò una e gli stampò un bacio toccandogli il pacco, mentre lui gli palpava il fondoschiena mentre un'altra figura si avvicinò a lui e si unì al bacio, creando un bacio a tre.
Pft!! Che puttaniere!!
"Hey Misa che hai?? Sei più gelida del solito tuo" Mikasa mi dissolse dai miei pensieri da quel porco.
"Niente" dissi semplicemente, provavo solo un vuoto che non sò spiegarmi.
"È successo qualcosa??" Eren parlò ancora e nuovamente non dissi nulla.
"Dai vuoi dirci cos-"
"SMETTETELA E FATE IMMEDIATAMENTE 100 GIRI!! COSÌ IMPARATE!!" Lì interruppi urlando proprio come faceva lui... Loro mi guardarono straniti e poi fecero ciò che dissi.
In quel momento una rabbia non spiegata prese il sopravvento su di me e me ne andai nel bosco, passando vicino a Levi che mi guardò, nonostante quelle troie gli stessero spostando il viso a forza ai loro seni.
Però, qualcuno mi fermò immediatamente dal polso. Mi girai e mi ritrovai Levi a 3 passi da me che mi teneva .
"Lasciami stare soldato!!" Mi strattonai ma la mia forza non era paragonabile alla sua.
"Scusami per lo schiaffo" disse avvicinandosi ancora di più a me.
"Io ero incazzato con te e non vol-" sì blocco immediatamente appena sentimmo la terra tremolare. Io e Levi capimmo immediatamente e ci guardammo in faccia, con lo sguardo più capibile di questo mondo.
Scappammo insieme tra i soldati e li ordinammo di prendere i sistemi di manovra tridimensionali e le altre cose. Io e Levi entrammo immediatamente nell'edificio e più veloce possibile indossammo le attrezzature e uscimmo immediatamente.
Corsi fino alle mura per poi catapultarmi in aria per vedere dove stavano i Titani e immediatamente ne vidi uno. Era anomalo e stava rincorrendo una cittadina.
Mi catapultai lì e con varie piroette uccisi il gigante con una facilità impressionante. Intanto Eren e gli altri mi guardavano da dietro, mentre io, prendevo quella ragazza e la portavo in un posto al sicuro in una casetta nascosta.
Intanto in lontananza intravedi Mikasa e Levi che erano intenti nell'uccidere un Titano, così mi aggregai a loro.
"Misa attacco laterale destro, io quello sinistro." Levi mi parlava con una tranquillità immane, era uguale a me. Annui ed eseguì senza problemi ed uccidemmo quel Titano con facilità, creando una danza spettacolare in aria. Un colpo secco mio e suo hanno creato una pioggia di sangue e un vero e proprio terremoto appena il corpo, privo di vita, è caduto a terra.
"Bel lavoro mocciosa" mi posò una braccio sulla testa, scompigliandomi i capelli.
"Levati dal cazzo soldato!! Non siamo amici!! Stiamo solo lavorando." Lo spostai tramutando il suo lieve sorriso in uno sguardo gelido come il ghiaccio. Mi fissò qualche secondo e mi diede le spalle andandosene via, lo odiavo più della mia stessa vita. Mi girai dalla parte opposta, ma nemmeno il tempo di reagire che la mano di un Titano mi prese.
Mi ritrovai il viso a 2 metri da quella del Titano. In quel momento urlai così forte da strapparmi le corde vocali.
Il Titano aprì la bocca e.......