Capitolo 5

63 4 1
                                    

Sono giorni che evito Alex. Si è completamente dimenticato di me. Non ce la faccio piú. Diciamo che non mi riconosco piú:prima dell'incontro con Alex la mia vita era calma e tranquilla. Quei due occhi hanno stravolto la mia monotona esistenza. Sono riusciti a conoscermi meglio di come mi conosco io. Quei due occhi verdi smeraldi, quei due pozzi profondi e intensi. Continuo a vederli nella mia testa. Non mi hanno abbandonata, come ha fatto lui. I suoi occhi,che mi guardavano intensamente, sono rimasti con me. Mi hanno consolato e hanno avvolto il mio cuore con una garza,con il sapore del ricordo. Avevo promesso di non innamorarmi, ma non sono riuscita a mantenere a me stessa la promessa. Non so come abbia fatto in cosí pochi giorni a rubarmi il cuore, ma l'ha fatto:con quel sorriso, con quei pozzi verdi, con quei capelli che lo rendevano speciale e con quei suoi gesti mi ha completamente trasformata. Ho capito cos'è l'amore:è sentirsi vuoti senza di lui. È quella sensazione che ti fa stringere il cuore,come se fosse stritolato da due corde.
"Sarah scendi. Non mi interessa se stai male. È due giorni che stai a letto, a leggere quello stupido libro porno.". Come si permette a chiamare STUPIDO LIBRO PORNO After???!
Nonostante abbia dato da stupido al mio libro preferito(sono al 3°...ho scoperto piú cose con questo libro che con le lezioni di educazione sessuale,ma si sa: le farò pure io queste cose *faccina pervy*), ammetto che ha ragione e,sbuffando, mi alzo dal mio caldo "rifugio". Non ho voglia di alzarmi nè di mangiare nè di vestirmi nè di andare a scuola. Ok,quest'ultima non è una novita,ma dettagli. Prendo al volo un paio di jeans e una semplice maglietta Hard rock. Arrivo in cucina e vedo un post-it sul frigo. È da parte di mia madre: "Sono a lavoro. Oggi pomeriggio arriva tua sorella. 18:30. Cucinati il pranzo. Prendi la piccola all'asilo alle 13. E non appiccare un altro incendio in casa"
Sbuffo. Mi tratta ancora come una bambina. Non l'ho fatto apposta a "incendiare" casa. Sono troppo felice: finalmente Abby torna a casa. Mia sorella frequenta l'universitá e non la vedo quasi mai. È sempre stata accanto a me. Non mi ha mai abbandonata. Forse con lei riuscirò a distrarmi. Quando alzo gli occhi dalla mia tazza,vedo che sono in ritardo. Maledetti ritardi. Vorrei vivere in un mondo senza ritardi. Corro su a rifinire il mio "make up" e mi precipito fuori casa.
...
A scuola vedo Josh e Tiff che parlano. Hanno legato molto. Aspetta, aspetta. Si stanno baciando.... Sono cosí felice per loro. Sono due ragazzi bravissimi e meritano delle persone che non li facciano soffrire.
Tossisco,avvicinandomi. "Dovete dirmi qualcosa?" faccio la finta arrabbiata. Tiff si precipita tra le mie braccia. Josh non esiste piú:è diventato un peperone. "Ehi Josh. Se fai soffrire la mia migliore amica, sei morto. E stessa cosa per te, Tiff. Restate cosí come siete. Sempre" li abbraccio. Sono davvero felice per loro. Dopo questo veloce abbraccio, corro nell'aula di Storia. La mia materia preferita,dopo Arte. Saluto la prof e cerco di stare attenta. Prendo appunti,ma in men che non si dica, sul foglietto che doveva servirmi a prendere appunti, ritrovo la faccia di Alex. Le mie mani formicolano ancora:quando disegno,le mie mani iniziano a formicolare come se ne avessero bisogno. Il disegno è l'unico posto dove posso esprimere realmente quella che sono.
...
Le quattro ore restanti passano velocemente. All'una, salgo sul mio motorino,con direzione asilo. Il vento mi scompiglia i capelli sciolti. Mi sento finalmente libera. Io e la velocità del motorino. Solo io e la velocitá. Immersa nei miei pensieri,arrivo da Carol. Salutiamo tutti e,mano nella mano,ci dirigiamo verso il mio motorino. "Oh caz...volo!" Mi sbatto una mano in testa. Come cazzo faccio a portare a casa Carol in motorino?! La prendo in braccio e ci sediamo su uno scalino e cerco il numero di Tiff. Non possiamo fare altro.
"Ti serve un aiuto?" una voce conosciuta arriva alle mie orecchie.
La sua voce.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Suspence. Sia chiaro,non vi anticipo nulla. Amo l'inizio di questo capitolo. È solo un capitolo di passaggio,ma mi sono impegnata molto.
Bye, a presto.
Baci,
Martina(è il mio vero nome)

Drogata Del Tuo SorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora