Drogata Del Tuo Sorriso

Capitolo 15

Sarah's pov

Riporto nuovamente lo sguardo sulle nostre mani intrecciate. Lo so, è fottutamente strano.

È come se, solo dopo qualche mese, qualcuno avesse riacceso il mio sguardo ormai da troppo spento. E quel qualcuno è arrivato al momento perfetto. Come se salvarmi fosse il suo unico obiettivo.

So che non dovrei farlo. Non dovrei essere così felice, dopo quello che è successo. Ma forse, finalmente, il sorriso che abitava, in passato, il mio volto sta tornando.

Ed è suo il merito. Di quell'angelo delle tenebre che mi ha salvato. Di quel coglione del ragazzo che amo.

E si. Amare è il verbo giusto.

Perchè non si può non definire amare quello che stiamo vivendo. Non si può non chiamare amore la sensazione che mi fa girare la testa ogni volta che lo vedo.

"Sarah" mi richiama solleticandomi il collo.
Sorrido, cercando di dimostrargli quanto mi sta facendo bene.

Fotografo nuovamente nella mia mente il suo sorriso. Che è la cosa più bella che c'è in questa merda di mondo.

Nel frattempo, mi tira più vicina al suo petto, baciandomi la testa.

"Alex!"lo fermo prima che mi alzi totalmente la maglietta. Lui mi guarda quasi innocente, come se non avesse provato a levarmi la maglietta nel parco.

Ormai è quasi una settimana che ci frequentiamo. Si, perchè non ci siamo mai confessati l'uno all'altro. Solo, è nata così.

Un bacio per gioco e una settimana dopo, mi ritrovo tra le sue braccia a inalare il suo profumo e a drogarmi del suo sorriso.

Ed è proprio questo il bello di noi due. Che dipendiamo totalmente l'uno dall'altro.

Solo due settimane fa, ci odiavamo.

Anzi no, il mio cuore aveva giá capito.Aveva capito che lui sarebbe stato il mio salvatore. Era la mia testa che vietava al cuore di innamorarsi. Ma era giá troppo tardi.

Alex mi era giá entrato nelle vene, finendo per fottermi testa e cuore.

" Vorrei avere una fotocamera per scattarti una foto. Per dimostrarti quanto sei bella." Sussurra sul mio collo.

Ridacchio e mi abbasso per prendere la borsa.
"Eccola."

Un sorriso nasce pian piano sul suo viso, facendomi godere questo momento.
L'avevo presa prima di uscire perchè avevo intenzione di scattargli qualche foto.

" Non puoi capire quanto ti amo." Mi stringe tra le sue braccia in un abbraccio, mordicchiandomi la spalla.

"E tu neanche. Sei la cosa più bella che mi sia capitata." Sorrido.

Prendo la fotocamera e scatto parecchie foto. Le riguardiamo una a una, ridendo vedendo quelle più buffe.

Poi, come d'istinto, mi giro verso di lui.

Siamo ad un centimetro di distanza e riesco a respirare per miracolo.

Inizia a mancarmi l'aria.
Odio l'effetto che mi fa questo ragazzo.

Continuo a spostare lo sguardo dai suoi profondi pozzi verdi che amo tanto a quelle labbra da cui dipendo.

Non facendocela più, mi avvento sulle sue labbra, iniziando una dolce ma eccitante danza.
Alex inizia a solleticarmi il fianco e io a tirargli i capelli.

Il bacio inizia a farsi più passionale: sento come un fuoco bollirmi dentro e solo lui è la ragione di tutto ciò.

Mi stacco dolcemente dalla droga più potente al mondo e gli sorrido.