Il profumo dell'oceano

Capitolo 18 -IL PROFUMO DELL'OCEANO-

Siamo qua, abbracciati, sdraiati sulla sabbia soffice che ci solletica i piedi nudi, a contemplare le stelle.

" Lo senti quest'odore di salsedine Cam? Questo è il profumo dell'oceano, quello che mi confortava sempre quando ero a Sydney. Mi nascondevo spesso sulla spiaggia quando ero triste e mi sfogavo piangendo consapevole del fatto che nessuno poteva sentirmi essendo sera e questo mi tranquillizzava. Lì potevo stare con me stessa, riflettere, dimenticare i problemi osservando quella distesa d'acqua che mi è sempre sembrata infinita...e questa cosa mi incanta. Sentendo questo profumo, mi sento più vicina a casa, ai miei migliori amici. Insomma questo è il mio profumo preferito Cam, il profumo dell'oceano." Spiegai al ragazzo disteso al mio fianco, che con la solita confidenza da californiano aveva unito le nostre mani come se fosse un gesto ovvio.

Girai il volto per guardarlo negli occhi, quegli occhi che mi avevano fatto perdere la testa da parecchio tempo, notando con mia sorpresa che mi stava fissando, eheh furbacchione, lo so che sono bella ma così mi consumi eh.

Restammo così a fissarci per un tempo che a me parve infinito, senza parole, non avevamo bisogno di parlare, i nostri occhi facevano da sé, erano le parole più incantevoli.

Improvvisamente Mr. 'ti-faccio-sbavare-con-uno-sguardo' si alza e porgendomi una mano per aiutarmi ad alzarmi dice con una voce da stupido

"Principessa mi concede questo ballo?"

"Certo mio principe, sarebbe davvero un onore" rispondo per le rime accennando una piccola risata.

Cam mi avvolge cautamente i fianchi con le sue braccia muscolose e io avvolgo le mie dietro al suo collo, come se fosse una cosa automatica.

Iniziammo a danzare spensierati, liberi come due bambini, sulle note di 'All of me' di John Legend, adoro questa canzone, la considero una delle mie preferite, ogni singola volta che la ascolto non può mancare la lacrimuccia di commozione che percorre il mio viso, perché ovviamente devo essere la solita sensibile, ma dettagli. Ascoltandola ho sempre sognato di trovare un ragazzo che mi consideri il suo inizio e la sua fine e che ami tutte le mie perfezioni e imperfezioni come dice la canzone e finalmente l'ho trovato. Lui, che non so come, si è innamorato di me, una ragazza piena di difetti che lui evidentemente sa accettare.

Ad un tratto mi ritrovo distesa sopra il corpo caldo di Mr. 'sono-figo-e-ne-sono-consapevole' che mi guarda con un sguardo malizioso e io in risposta gli tiro un pugnetto sulla spalla.

Se ve lo state chiedendo, si, siamo caduti come due scemi a causa di un rametto incastrato nella sabbia, ebbene siamo e resteremo per sempre i soliti sbadati.

"Potrei abituarmi a questa posizione Smith" dice Cameron.

"Zitto Dallas, sei il solito deficiente" rispondo io abbozzando un sorrisetto.

"Ed è bello sapere che la colpa è tua che mi hai fatto perdere la testa" continua lui.

"Uuh romanticonee" lo provoco.

Cam in risposta inizia a farmi il solletico, cosa che io odio perché lo soffro ovunque.

Passiamo il resto della serata così, ridendo e guardandoci come se esistessimo solo io e lui.

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Mi sono appena svegliata e irradio felicità da tutte le parti, ho bisogno di parlare assolutamente con qualcuno. Okay, scrivo un messaggio a Nash.

A: Nash

Heeii dormiglionee!! Ti va di uscire questo pomeriggio a prenderci un frappuccino?

Da: Nash