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Ho sempre amato i biscotti al cioccolato di Rosal.
Quando ero piccola li adoravo , persino più della pizza  e del gelato.
Ricordo ancora quando ero bambina Rosal me li preparava ogni giorno, anche senza che io glieli chiedessi era sempre lì a prepararmeli. Ogni sera, non le importava se facesse tardi o se avesse sonno lei era sempre lì per me a impastare. Col tempo le cose sono cambiate, da quando Richard l'ha tradita è cambiata. Ricordo ancora il primo periodo, era sempre distratta  talmente distratta  che a volte si dimenticava il tacchino nel forno, tendeva ad isolarsi o a non cucinare. Una volta i miei genitori venuti a sapere della situazione avevano deciso di licenziarla ma lei disperata ha chiesto un'altra chance perché altrimenti sarebbe rimasta senza lavoro e per fortuna sua e nostra gli è stato concesso di rimanere a costo che si riprendesse. E così è stato. È tornata ad essere la donna raggiante e sorridente di una volta anche se ha smesso di fare i biscotti ogni giorno perché dice che le ricorda i tempi con suo marito, ogni tanto ci concede la possibilità di mangiarli, come oggi.
-Rosal sono troppo buoni questi biscotti sei la migliore!- dice mio fratello alzando il pollice all'insù e sorridendo con la bocca aperta lasciando intravedere tutto all' interno.
-Che schifo Ethan chiudi quella boccaccia!!- dico io disgustata facendo una smorfia.
- ahahah grazia Ethan! Se vuoi un giorno ti insegno a farli.- dice Rosal.
- Siii!! -risponde urlando.
-Rosal sta sera non cucinare per me, vado ad una festa.- dico io.
-Vabbene piccola mia però non fare tardi.- dice lei in tono materno.
-Vabbene  ora vado a prepararmi passa a prendermi alle 9 Callì.- dico io mentre mi alzo e le do un bacio su una guancia e salgo in camera mia.
Panico. Non so cosa mettere, in fondo ci sarà anche Benjamin e voglio essere carina.
Alla fine decido di indossare un tubino nero con una grande scollatura dietro la schiena, mette i tacchi neri e mi pettino lasciando i capelli sciolti cadermi sulle spalle. Mi trucco quanto basta , prendo la borsa e scendo.
Saluto Rosal e Ethan ed esco.
-Finalmente cucciola!-dice Callì vedendomi arrivare.-Dai muoviti sali in macchina che siamo già in ritardo le altre ci stanno aspettando.-dice la mia amica.
Entro in macchina.
-Quanta fretta Callì, la casa non scappa.-dico io ridendo mentre mi allaccio la cintura.
-La casa no ma sai com'è c'è Bob che ti aspetta.- dice lei in tono malizioso.
-Ma si può sapere che vuole da me?- chiedo scocciata.
-Lo scoprirai.- dice sorridendo.
-Quindi tu lo sai?-chiedo curiosa.
-Beh certo bella lo sa tutta la scuola.-dice.
-Tutti tranne io.-dico chiaramente infastidita mentre mi chiedo se Ben sa qualcosa .
Nel frattempo Callì ha parcheggiato nel vialetto della casa di Bob.
Scendo dalla macchina e mi trovo davanti Jasmine e Dabria vestite come dive del cinema.
"Che visione familiare" penso .
-Ehi strafiga assurda sei arrivata! Miraccomando fammi vincere la scommessa!-dice Jasmine urlandomi nell'orecchio.
-Che scommessa?-chiedo io.
-Lascia stare lo scoprirai da sola.- dice Dabria trascinandomi dentro casa.
La musica è assordante e per di più non si  respira, la casa è piena di gente, ma di Ben non c'è traccia.
Delusa mi avvio con le mie amiche al banco dei drink e decido di bere un po' di vodka per calmare la delusione .
-Ehi bambola sei venuta!- dice Bob urlando per farsi sentire.
Mi giro verso di lui - Già eccomi. Devi dirmi qualcosa?- chiedo.
Mi guarda malizioso e mi sorride evidente divertito.-Si andiamo di sopra qui c'è troppo casino!- dice e così lo seguo. Nel passare vicino ad un gruppetto di ragazze tutte mi guardano e ridendo tra loro dicono -È proprio una sgualdrina!-
Arrabbiata accelero il passo  senza capire perché di questa offesa seguo Bob su per le scale. Fino ad arrivare ed entrare in camera sua. Con un cenno mi invita ad accomodarmi e io entro e mi siedo sul suo letto.
Lui chiude la porta e a sua volta si siede al mil fianco.
-Beh..dimmi..-dico.
-Beh bambola più che dirti voglio fare..- dice facendo un ghigno.
-Fare cosa?- chiedo spaventa.
-Scopare cazzo. Ho fatto una scommessa con la tua amica Jasmine se riesco a portarti a letto vinco cento dollari perciò cazzo spogliati e poi non sei niente male.- dice con tono profondo.
Schifata mi alzo e cerco di andarmene ma lui mi ferma attirandomi a se e buttandomi con forza sul letto si mette su di me.
-Cosa non capisci della parola spogliati?? Avanti puttana apri le gambe!- mi ordina lui con prepotenza.
Inutilmente cerco di divincolarmi tra una lacrima e l'altra caccio un urlo.
-LASCIAMI!!- grido impazzita.
Ma lui è più forte mi alza il vestito mettendosi tra le mie gambe.
All'improvviso la porta si spalanca di colpo e come una furia entra Ben con il viso irriconoscibile pieno di odio afferra Bob e inizia a menarlo con una forza disumana.
-PORCO DI  MERDA!! PROVA A TOCCARLA ANCORA E GIURO CHE IO TI AMMAZZO!!-urla Ben con le lacrime a gli occhi.
E io singhiozzo così forte  quasi da sentirmi male, nel frattempo le mie amiche sono entrate anche loro nella stanza così come loro anche altre persone e vedendo la rissa rimangono pietrificati.
-Come avete potuto fare una scommessa del genere su di me????!!!! Come avete potuto!!- grido io con tutta la voce che ho dentro di me.
Tutti mi guardano senza saper rispondere, e mi sento debole sempre di più fino a quando non capisco più nulla e  vedo tutto nero.
Svenni.

SbagliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora