Sbagliata

13.

Non sono mai stata innamorata di qualcuno. Non perché non volessi ma semplicemente perché non ho mai avuto modo di affezionarmi a qualcuno. Amare è una parola troppo grande. Amare significa esserci ogni giorno l'uno per l'altro.
Quando Ben mi ha detto di amarmi il mio cuore ha preso a battere all'impazzita quasi mi mancassero le parole non ho potuto fare altro che baciarlo e abbracciarlo. Non sono ancora pronta per dire una parola tanto importante ma quello che provo per lui è una sensazione indescrivibile.

Sono le sei e trenta di mattina , sono nel letto sotto le coperte i miei partiranno tra poco e io devo andare a scuola ma non ho la nessunissima voglia di allontanarmi da quel tepore, prendo in mano il cellulare e scrivo un messaggio al cellulare.

Buon giorno ❤️

Nel frattempo mi alzo e vado in bagno a lavarmi, una volta tornata in camera prendo il cellulare in mano e vedo se ci sono messaggi.

Ben❤️:
Buongiorno  principessa passo a prenderti io ho troppa voglia di vederti.

Non posso fare a meno di sorridere e vado subito a vestirmi facendo più in fretta possibile. Dopo circa  20 minuti sono giù per le scale.
-Oh buongiorno Charlotte.- dice mia madre vedendomi arrivare.
-Giorno.- dico io.
-Rosal sarà  qui tra poco, noi siamo quasi pronti per partire..-dice lei mentre beve una tazza di caffè.
-Io vado..- dico .-Ben passa a prendermi.-
-Allora salutiamoci.- dice venendomi in contro ed abbracciandomi.-Stai attenta con quel Ben.- dice facendomi la predica.
-Si vabbè...mi saluti tu papà?- dico prendendo lo zaino e uscendo.
-Vabbene!-dice salutandomi con la mano.
Uscita fuori vedo Ben appoggiato sulla sua macchina con le gambe incrociate e lo sguardo rivolto verso il cellulare.
Io gli vado vicino.
-Con chi messaggi?- chiedo io curiosa.
-Nulla perdevo tempo.-dice lui .
Io lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia lui mi stringe forte. Ma lo sento distante.
-È tutto ok?-chiedo preoccupata.
-Si tutto okkei tranquilla.-dice salendo in macchina.
Io a mia volta siedo in macchina. Per tutto il tragitto non parliamo una volta arrivati a scuola scendiamo dall'auto e faccio per andarmene ma lui mi viene dietro e mi afferra la mano e mi  guarda dritto  ne gli occhi.
-Scusami Charlotte.- dice baciandomi la fronte.
Io gli sorrido e gli stringo forte la mano, insieme ci rechiamo all'interno della scuola. Nel frattempo tutti gli occhi sono puntati su di noi. Io me ne rendo conto e mi guardo intorno tiro leggermente la mano a Ben per farglielo capire e lui si avvicina al mio orecchio e mi sussurra.- Tranquilla sono solo un po' curiosi.-così dicendo ci rechiamo rechiamo in classe per la lezione.
Dopo lunghissime ore di lezione tra sguardi curiosi e risatine sotto voce finalmente possiamo ritornare a casa.
-Ti riaccompagno io.- dice Ben prendendomi in braccio e facendomi ridere come una pazza.
-Mettimi giù Beeen!!!-urlo ridendo.
-No tu sei mia!-urla lui davanti a tutti gli studenti  che si affrettano ad uscire tra cui ci sono anche Shelly, Callì, Dabria e Jasmine che mi guardano disgustate.
-Non voglio tornare a casa voglio stare con te!- dico io sbruffando.
-Allora ti porto a casa mia!-dice Ben sorridendo come un pazzo godendosi la mia reazione.
-Cosaaaaaa???!! Da te??? Con i tuoi?!- dico io sbiancando mentre entriamo in macchina.
-Beh si che c'è di male?-chiede.- In fondo sei la mia ragazza fattene una ragione.- dice sorridendo.