Sbagliata

17.

Una rabbia sconosciuta dentro di me prende il sopravvento.
-Che cosa sta succedendo qui?- urlo.
Ben e Shally si girano verso di me .
-Ti piace lei eh?!- urlo più forte.
Ben si alza e mi viene vicino.
-Charlotte non è come pensi credimi!- dice mentre mi stringe forte  le braccia.
Io mi divincolo dalla sua stretta e mi allontano.- Non toccarmi!-urlo mentre le lacrime scendono sul mio viso.
-Ascoltami ti prego!- urla Ben.
-No vattene!!-
-Diglielo Ben!-interviene Shally sfilando davanti a noi.
-Dirmi cosa?!- chiedo preoccupata.
-Nulla non l'ascoltare!- risponde agitato Ben.
-Io e Ben aspettiamo un bambino!- urla attirando l'attenzione di tutti.
Mi sento mancare. Mi sento sull'orlo di un precipizio.
Shally mi guarda con aria di trionfo.
Le lacrime scendono all'impazzita.
Ben cerca di abbracciarmi.
-Stammi lontano porco schifoso!!!- urlo disperatamente.
Inizio a correre più lontano possibile da loro cercando inutilmente di salvarmi da quella visione disperata.
Continuo a correre fino ad arrivare nel bosco vicino alla scuola. Mi butto a terra sul prato ed inizio  a piangere come mai ho pianto in vita mia sentendomi sola più che mai incapace di fare tutto.
-Perché una bella ragazza come te sta piangendo.- dice una voce dietro di me.
Mi giro sorpresa.
-Tu...tu chi sei?- chiedo spaventa asciugandomi le lacrime.
-Io sono Dylan! Come mai stai piangendo?- chiede il ragazzo .
-Non sono affari tuoi..- dico io alzandomi e stringendo i pugni.
-Come sei acida.- dichiara lui.
-Non parlo con le persone che non conosco!-
-Eppure mi stai parlando! Comunque come si chiama il tuo ragazzo e cosa ha fatto?- chiede Dylan.
Sospirando rispondo.- Si chiama Benjamin...e ha messo incinta la sua ex ragazza...- dico abbassando lo sguardo.
-Ahia brutta cosa.-dice avvicinandosi a me e incrociando le braccia mi squadra.
-Perché mi guardi?- chiedo  irritata.
-Così.- dice mentre si accende una sigaretta.
Lo guardo stupita da quella strana situazione.
-Perché mi guardi?- chiedo.
-Così.- mi risponde sorridendo.
"Che cavolo di tipo" penso tra me e me.
-Dai ti accompagno a casa.- dice prendendo dalla tasca le chiavi.
-No! Torno da sola non vado con gli sconosciuti.- dico.
-Sconosciuto o no non ti lascio andare tutta sola a casa a questa ora della notte soprattutto nelle tue condizioni.- dice lui mettendomi a tace.
A quanto  pare non ho scelta.
Ci avviamo lungo un sentiero dove c'è parcheggiata una moto nera  e mi viene un attimo di panico.-Non hai una macchina?- chiedo io speranzosa.
-No questo offre la ditta.- dice buttando via la sigaretta e salendo sulla moto passandomi un casco nero, lo afferro un po' incerta e lo indosso, salgo e faccio un grosso respiro, Dylan mette in moto e partiamo sparati a tutta velocità mentre mi chiede dove abito.
Lungo il tragitto cerco come posso di reggermi rischiando di cadere due volte. Arrivati davanti casa mia mi accorgo che è parcheggiata la macchina di Ben. Sento un vuoto nello stomaco terribile mentre vedo Ben avvicinarsi a noi con aria  di chi è ha visto il diavolo in persona. Capito quello che sta succedendo mi avvicino a Dylan cogliendolo di sorpresa lo bacio e con mia grande sorpresa non vengo  respinta e vedo Ben rientrare in macchina e partire a tutta velocità.
Sospiro e chiudo gli occhi cercando di recuperare i battiti del mio cuore.
-Quello era il tuo ragazzo?- chiede Dylan rompendo il silenzio.
Sorpresa apro gli occhi.-Si..-
-Baci bene..-dichiara facendo un sorriso malizioso.
-Non era un vero bacio sappilo!- preciso mentre gli restituisco il casco.
-Non mi hai detto come ti chiami.-
-Mi chiamo Charlotte..grazie per il passaggio è stato un piacere..- dico mentre mi giro e me ne vado.
Lui sbuffa e ride.- Sei strana forte tu eh!?-
Mi giro e gli mostro il dito medio mentre rientro in casa riesco a cogliere un suo sorriso.