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Il sole fa il suo ingresso attraverso le tende della mia stanza e si posa lentamente su di me dandomi il buon giorno, mi giro dall'altra parte infastidita  dalla luce guardo che ora sono:  6:30.
"Bene" penso tra me e me, è ora di alzarsi e di iniziare a prepararmi. Una volta vestita, scendo in punta di piedi giù in cucina per fare colazione evitando di svegliare Ethan o Rosal.   Mangio una brioche ed esco velocemente correndo alla fermata per evitare di perdere il bus. Come il suo solito arriva in orario e stracarico di persone, mi affretto ad entrare facendo attenzione alla borsa vado alla ricerca del mio solito posto. Ma mi accorgo che è stato occupato da un'altra ragazza. Un momento, ma è la ragazza che ho visto ieri con Ben, ma che ci fa lei qui?! Mi chiedo tra me e me perplessa. Nel frattempo trovo un posto più avanti vicino ad una signora. "Che fortuna" penso mentre mi siedo.

-Ahaha dovevi vederla! Ha fatto una gran figura! L'intera scuola ne ha parlato per tutto il fine settimana!-dice Jasmine. E la risposta non tarda ad arrivare da quella ragazza misteriosa.-Davvero? Ahahah..volevo esserci.- ovviamente non ci volle molto a capire che stavano parlando di me e di quello che è successo da Bob. Ma come fanno ad essere così insensibili?
-C'è chi dice che è  andata a letto con tutti i ragazzi della squadra che razza di troia!-dice disgustata Jasmine.
E tutte le mie "amiche" ridono di buon gusto con quella ragazza.
Sento una lacrima scendermi sulla guancia e stringo più forte che posso la mia borsa cercando di scaricare i nervi ma inutilmente. Per mia fortuna siamo arrivati davanti scuola perciò scendo di corsa e mi avvio all'interno , anche se è ancora presto entro nell'aula di filosofia e mi metto a sedere al mio posto e nell'aula completamente vuota scoppio in un pianto di assoluta liberazione.
"Andrà tutto bene" penso tra me e me, ovviamente consapevole che non è così.
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Le 5 ore sono passate velocemente tra una materia e l'altra ho cercato di distrarmi ma adesso  è l'ora di matematica e vedrò Benjamin al solo pensiero mi manca il respiro. Mi siedo al mio posto e non ci volle molto a vederlo arrivare ma questa volta non era solo come il suo solito ma accompagnato a braccetto da quella ragazza.
Non potevo guardare era troppo per me.  I suoi occhi si posarono su di me e sorrise.
"Ancora quel sorriso.."
Io faccio finta di svolgere un esercizio per non fargli capire che lo sto guardando.
-Ehi secchiona ti esce l'esercizio? Se vuoi posso darti una mano.- chiede lui staccandosi dalla ragazza e venendosi a sedere al suo posto. La ragazza mi lanciò occhiatacce di odio puro.
-No grazie.- dico più freddamente che posso.
-Wow mi sono congelato Charlotte!- dice Ben.
-Prova a coprirti di più magari la prossima volta non hai più freddo.- dico io senza lasciare trasparire nessuna emozione.
-Sai che non mi riferisco a quello.- dice preoccupato per la mia risposta.
-Si può sapere che vuoi Ben?- chiedo irritata sull'orlo di esplodere.
-Voglio te!- dice Ben.
-Mi dispiace Ben mai tuoi piani non sono funzionati! Se pensavi di scoparmi ti è andata male! E ora lasciami stare!- sbotto io.
L'intera classe ci guarda e come se non bastasse Jasmine rideva con quella ragazza.
-Charlotte.. Ma cosa cavolo stai dicendo?- mi chiede lui sorpreso.
-Ti ho detto di lasciarmi stare! E qualunque  cosa ci fosse tra di noi è ufficialmente finita!- dico più determinata che posso cercando di  non piangere.
Lui non fa altro che guardarmi con i suoi occhi verdi scioccato dalle mie parole. Ma in fondo che colpa ne ho io se a mandato tutto in fumo? Poteva funzionare tra di noi. Lui ha rovinato tutto.
"Basta" ...

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