This is our History // Sequel di Dismiss - Larry Mpreg

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Scusate se non ho più aggiornato , approfitto per dire Buon Anno a tutti voi che leggete le mie storie molto disagiate ;)
E buon Natale in ritardo.
Spero che sia un anno migliore del 2015 e che possiate avverare i vostri e divertirvi ! 🌠 ora vi lascio al capitolo , dico già che non l ho riletto.

Darcy è una ragazza ribelle se così si può chiamare , molto peggio di suo padre, non si sapeva bene da chi aveva preso perché fumava con la consapevolezza dei rischi, andava molto spesso in discoteca, frequentava persone molto più grandi lei. Fuori sembra una ragazza normale , curata ma dentro era tutt'altro.
E Louis si diede la colpa per non aver impedito che succedesse tutto quello.
Oltre ha tutto quello, Darcy odiava seguire le regole e non sopportava Louis per il suo carattere troppo diverso da lei.
Darcy ha sempre voluto fuggire da quella vita.

"Harry pretendo spiegazioni."

"Darcy non rompere a Harry, vai in camera e non farti vedere fino a domani."

"No e se permetti lo lo conosco meglio di te."

"Basta Darcy cazzo Harry tu non lo conosci per niente! , devi smetterla di comportarti così! Basta smettila vai via! Tanto non ti importa nulla di me, quindi vai! Anzi tu resterai qua, me ne vado io!"
Disse Louis prendendo le sue cose personali e vestiti in giro per la stanza, infilandole in un borsone.
Poi si avvicinò alla porta di casa seguito da Harry.

"Cazzo Louis fermati è tua figlia!"
Darcy se ne stava seduta sul divano con in mano il telefono, come se gli importasse qualcosa se suo padre se ne andava.
Se non sarebbe andato via lui, avrebbe presto trovato un piano per andarsene lei.

"Mia figlia ? Tu non fai niente! È anche tua figlia cazzo. "
Si ritrovò due grandi mani alle labbra.

"Cosa?! Harry? Mio padre?"

"Mhm si Darcy. Ma io fino a oggi non ne sapevo niente. Non ti abbiamo adottata." Risponde Harry sedendosi accanto a lei ma Darcy si allontanò.

"L'ho sempre detto che mio padre..Ma aspetta quindi io una mamma non l ha ho come ogni bambino, essere vivente. Poi ci sono io che sono nata da due froci."

La ragazza si ritrova uno schiaffo su una guancia.

"Sei nata dal nostro amore."
Dice Harry intrecciando le loro mani per poi dargli un bacio sulle labbra. Louis rabbrividì.

"Mi fate schifo"

Harry trascinò Louis intento a continuare la conversazione ma si ritrovarono fuori e Louis chiuse violentemente la porta.

"Harry scusa mi dispiace. Non può essere nostra figlia."
Louis si ritrovò in un mare di lacrime , appoggiandosi senza forse per terra sul marciapiede.

"Stai tranquillo piccolino."

"Grazie Harry per tutto."

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I due ragazzi una ventina di minuti dopo si ritrovarono alla fine della città di Holmes Chapel.

"Aspetta Harry ma tu dove abiti?"

"A Manchester. Ma ora mi basta stare con te."

"La tua famiglia ? I tuoi cari, non vorranno stare con te ad Holmes Chapel?"

"Louis sei tu la mia famiglia ok?"

Louis diede un baci sulle labbra del riccio per poi guardare fuori dal finestrino. "Ok"

"Andiamo dove vuoi a me basta stare con te"

"Torniamo nella casa a Londra."

"Va bene Piccolo."