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"Ieri sera ho chiamato Harry.."
Louis si scosta dal corpo di Luke alzandosi dal divano.

"E perché mai lo dovevi chiamare"
Dice Luke arricciando la fronte.

"Mi rispondeva acidamente .." Le lacrime scorrono sul viso di Louis e Luke si alza fissando quei suoi occhi azzurri ghiacciati.

"Louis lui ti ha fatto solo del male." Dice Luke dandogli leggeri baci vicino alle labbra, ma dopo poco Louis si allontana.

Non è vero

"Lou che hai?!"

"Beh l ho chiamato per dirgli questo." Dice indicando il suo pancione.

"E perché dovrebbe saperlo?" Risponde

Perché ... Perché..

"Perché lo amo!" Urla come se fosse una cosa abbastanza ovvia, senza accorgersi che l'ha detto ad alta voce.

"Cosa?"

"M-mi mi dispiace"

Luke si volta, stando in silenzio, verso la direzione in cui stava andando Louis.

".....Devo andare ." Dice il liscio cercando le sue poche cose e andare alla porta della casa di Luke.

"Dove stai andando?!"

"Da Harry."

"No tu non vai da nessuna parte."

Louis si gira senza guardarlo ma prima di afferrare il pomello della porta viene afferrato al braccio.

"Non andare. Ti ha fatto male e non gli permetterò di farlo ancora."
Dice Luke spingendolo verso di lui.

"Luke lasciami stare."

"Non posso."

"Ho fatto un errore e ora devo rimediare, anche se è troppo tardi."
Dice Louis mentre si agita fino ad allentare la presa delle mani di Luke per correre piangendo fino alla porta.
Esce di casa e sente un tonfo su di essa , ma ciò che adesso gli importava è Harry.
Sente un forte dolore alla pancia e a quel punto si decise di chiamarlo.

"che vuoi adesso ?!"

"Harry...puoi non trattarmi male? Ti prego vieni a p-prendermi." Si poteva sentire la sua voce tremare .

"Louis dove cazzo sei?!"

"Ti prego"

"Stai bene? "

"Sono in strada per terra e ho un forte dolore al-..."

"Dove sei, corro a prenderti."

"Sono ..sono davanti al ristorante dove siamo andati quella sera..davanti al parco...Ti ricordi? Che bella serata che è stata insieme te lo ricordi? Te lo ricordi? Dimmi che te lo ricordi!"
La sua voce diventa smorzata , e si poteva sentire che stava piangendo.

" ....Arrivo."
Dice e riattacca.

***

"Dove mi trovo?"

"Louis oddio."
Apre i suoi occhi tremendamente ghiacciati, osservando il viso di Harry.

"Siamo in Ospedale da due giorni"
"Hai perso molto sangue"

"Il mio bambino." Si guarda in torno con aria ancora molto confusa.

"il bambino sta bene, ha detto la dottoressa che domani dovranno farlo nascere."

E il liscio sfodera un sorriso bellissimo ad Harry e quest'ultimo si avvicina a lui appoggiandosi al letto.

"Mi sei mancato." Dice Louis.

"Anche a me."
Dice il riccio passando una mano tra i capelli castani del più piccolo, dandogli piccoli e leggeri baci su una guancia.
Louis sorride per poi mettergli una mano dietro la testa e premere le proprie labbra su quelle carnose del riccio.

Gli mancavano quelle labbra, gli mancava la sua pelle liscia e morbida, gli mancava quel suo odore alla fragola, i suoi capelli, gli mancava ogni centimetro del suo corpo.

"Me lo ricordo."
Dice Harry dopo avergli morso il labbro inferiore. Sapeva che lo faceva impazzire.

"Cosa?"

"Rispondevo alla domanda che mi avevi fatto; è stata bellissima quella sera."

"Davvero?"

"Ogni sera è stata bellissima insieme a te e tu non sai quanto ho pianto quando .."

"Quando?"

"Quando eri con qualcun altro al posto mio; quando immaginavo che ti toccavano mani che non erano le mie e quando mi hai detto che sei in gravidanza da 9 mesi, mi sono messo a piangere, perché sono stato un coglione e ormai qui al posto mio ci dovrebbe essere Luke. Mi dispiace se ti ho ferito, se ti ho abbandonato e se ti ho fatto solo del male."

Sul suo viso scorrevano lacrime e il liscio gli diede un tenero bacio per farlo stare tranquillo, ma poi riprende parola guardandolo con quei suoi occhi verdi.

"Ti amo da quel giorno che mi sono innamorato di te"

"E quando ti sei innamorato di me?"

"Da sempre."

This is our History //  Sequel di Dismiss - Larry MpregDove le storie prendono vita. Scoprilo ora