-Chiedo alla mia amica e ti dico- rispose la ragazza sistemandosi una ciocca, lui sorrise poi guardò l'orologio
-Mi dispiace davvero tanto, ma ho un impegno e ti devo lasciare, però ci sentiamo?- disse lui speranzoso
-Va bene, hai detto che ci vuoi far conoscere i tuoi amici- disse lei contenta
-Si, beh, ma io intendevo che ci potevamo sentire noi, noi due soli- spiegò lui imbarazzato, a ventisei anni ancora si imbarazzava davanti ad una ragazza, Francesca sorrise dolcemente
-Certo, volentieri- rispose la ragazza, infilandosi la giacca, lui si diresse alla cassa, Francesca rimase sola al tavolo per finire di sistemarsi, stava cercando invano di realizzare che Giò Sada, lo stesso visto in tv su cui fantasticava era stato seduto al suo stesso tavolo e le aveva chiesto se si sarebbero rivisti, lui nel frattempo tornò verso di lei -Vado a pagare e poi ti saluto- lo informò lei, lui la fermò
-Non c'è bisogno, te lo offro io- le disse guardandola intensamente negli occhi, Francesca sentì le guance avvampare
-Non c'era bisogno, grazie mille- disse lei riconoscente
-Sono un gentiluomo, anche se in tv non sembrava- sussurrò a bassa voce, Francesca sorrise commossa alle parole del ragazzo, era così tenero e così diverso dal Giò Sada, bello e impossibile che avevano dipinto in tv, sicuramente questa versione le piaceva molto di più dell'altra e già in versione "Bello e dannato" Giovanni le piaceva un sacco, presa da uno slancio di esuberanza, si avvicinò al ragazzo e gli lasciò un bacio sulla guancia
-L'importante è che tu lo sia, non che si sia visto in tv- disse lei prima di allontanarsi da lui, Giovanni abbassò lo sguardo -Ciao Giovanni- lo salutò lei
-Ciao Francesca- disse lui sorridendole e salutandola con la mano, lei rimase li quasi imbambolata, non le sembrava reale e possibile quello che le era appena capitato, lei era sempre stata una frana con i ragazzi, ma soprattutto loro non si erano mai interessati a lei, tutti le dicevano che era carina, ma nessuno si era mai preso una cotta per lei, o se se l'erano presa non si erano mai dichiarati. Lo squillo del telefono fece ritornare Francesca alla realtà, prese il telefono e rispose
-Allora?- disse Chiara dall'altra parte impaziente
-È stato molto bello, ora però devo andare a lezione. Ci vediamo da me oggi pomeriggio?- le propose dirigendosi verso la fermata dell'autobus che l'avrebbe portata all'università
-Va bene, da te alle cinque- disse l'altra -Ti lascio, è entrata la prof di istologia- le sussurrò abbassando la voce.
Lo stesso pomeriggio Chiara si presentò puntuale, stranamente pensò Francesca, a casa dell'amica, subito salirono in camera e si buttarono sul letto a parlare, come era loro abitudine fare
-Raccontami!- le disse eccitata Chiara, Francesca scoppiò a ridere
-Ti dico subito che mi ha promesso che ci farà conoscere i suoi amici- disse Francesca contenta -E per amici intendo Genn, Alex e Davide- aggiunse poi, dopo aver sentito i nomi Chiara si mi seduta e guardò l'amica sconvolta
-Cosa?- chiese agitata -Stai scherzando?- domandò incredula, Francesca scosse la testa ridendo
-Cazzo non ci credo- disse Chiara alzandosi dal letto e mettendosi le mani tra i capelli, Francesca si mise seduta ad osservare la reazione dell'amica, anche lei se non fosse stata davanti a Giovanni avrebbe reagito più o meno così -Davvero conosceremo la Baell squad?- chiese ancora conferma all'amica che annuì ridendo, Chiara la
prese per una mano e la tirò giù dal letto e si mise a saltellare abbracciando l'amica -Conosceremo la Baell squad!!- disse scatenando la risata dell'amica, dopo alcuni minuti di festeggiamenti si rimise seduta sul letto -Poi che avete fatto tu e Giovanni?- le chiese maliziosa, Francesca arrossì leggermente
-Niente di che, abbiamo chiacchierato, gli ho raccontato di noi due che guardavamo X Factor a casa tua e di chi ci piaceva e poi...- Francesca si fermò e Chiara la guardò impaziente e la invitò con un gesto delle mani a continuare-... e poi niente, mi ha chiesto se ci vedremo qualche altra volta- aggiunse velocemente, ma Chiara capì e le scappò un urlo di gioia
-Dì ancora che sei sfigata?!- le disse fintamente incazzata, Francesca scoppiò a ridere attirò a se l'amica per abbracciarla
-Tu sarai fortunata con me, ti faccio conoscere la Baell Squad- le fece notare ancora stretta nell'abbraccio Francesca
-Ma infatti lo sapevo io che essere tua amica mi avrebbe dato grandi soddisfazioni- disse Chiara ridendo e facendo ridere anche l'amica -Ti voglio bene- le sussurrò poi
-Anche io Chiari- rispose l'altra lasciandole un bacio tra i capelli
-Quindi, ritornando alle cose importanti, scriverai a Giovanni?- domandò la bionda, Francesca scosse la testa
- Aspetto mi scriva lui, e poi non voglio sembrare troppo pesante- rispose, Chiara alzò gli occhi al cielo
-Se dici che funziona- disse titubante, era la prima ad adottare quel metodo, ma quando lo facevano gli altri sembrava sempre più facile
-Aspetto qualche giorno, in caso gli scrivo io, ma solo se non si fa proprio sentire- disse Francesca, Chiara annuì e sorrise all'amica
-Tutto questo non è reale- sospirò buttando la testa indietro e stendendosi sul letto, Francesca si stese vicino a lei
-Datemi un pizzicotto se è vero- disse sognante, Chiara le diede un pizzicotto a sorpresa sul braccio -Ahia- mugolò Francesca massaggiandosi il braccio -Allora forse è vero?- si domandò retoricaAuthor's corner:
Ciao a tutti!! Eccomi con il quinto capitolo, la storia sta
procedendo un po' lenta forse, ma non temete, arriveranno momenti migliori. Che ve ne pare?
Grazie a tutti quelli che leggono, che mettono le stelline o commentano, grazie davvero. Volevo inoltre ringraziare la vera Chiara a cui mando ogni capitolo in anteprima e dirle che le voglio bene.
Un bacio
Francesca
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Questo nostro amore
DiversosFrancesca ha 19 anni è una normale universitaria con la passione per la musica, un po' sfigata in amore. Giovanni di anni ne ha 26 e la sua vita è stata recentemente rivoluzionata dalla vittoria del talent "X Factor". Il destino quando ci si mette è...