Capitolo 9: Sulle Ali del Vento

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<<Sparx! Ehi, Sparx! Svegliati, è mattina!>>

Una dolce vocina accompagnata da una morbida zampetta aveva interrotto lo Shinx nel pieno del suo agitato sonno. Aprì pigramente gli occhi sapendo già a chi appartenevano quella voce e quella zampa. Esattamente come aveva intuito, sopra di lui poté vedere gli occhi smeraldini della sua partner Yeaf la quale lo stava delicatamente scuotendo.

<<Ben svegliato, pigrone>> gli disse divertita la ragazza.

<<Yawn! Buongiorno, piccola>> le rispose lui con uno sbadiglio e dandole un bacio.

Yeaf adorava quando il suo ragazzo la chiamava in quel modo. Senza saperne nemmeno il perché, la faceva sentire amata.
All'improvviso la voce di Ardin si fece sentire nell'accampamento improvvisato davanti alla Foresta Nebbiosa.

<<Sparx! Era ora che ti svegliassi, stavamo aspettando solo te per fare colazione e partire>> gli disse un po' seccato.

<<Ugh...perdonami Ardin, ma ho passato una notte parecchio agitata>>

<<Incubi?>> gli domandò con un'aria leggermente scherzosa.

<<No niente di tutto questo, solo uno strano sog--->>

Si bloccò di scatto quando il sogno di quella notte gli ritornò alla mente chiaro come non mai. Ricordava ogni minimo particolare comprese le parole importantissime che gli erano state dette.

《Amber, Grovyle! Quello non era un semplice sogno!》pensò spalancando gli occhi.

<<Ehm...Sparx? Va tutto bene?>> gli chiese Yeaf tirandogli una leggera spallata.

Il Mudkip lo guardò stranito, ma in fondo sapeva che la causa di tutto ciò riguardava quello che ultimamente stava succedendo al suo amico.

<<Stavi parlando di uno strano sogno mi sembra, ma poi ti sei bloccato di colpo. Perché?>>

Sparx guardò uno ad uno i suoi compagni indeciso se raccontargli tutto o meno, ma alla fine optò per dirglielo. Chiamò a sé anche Kabutops e gli Omastar e bastarono tre chiare e concise parole per attirare l'attenzione di tutti.

<<Vi devo parlare!>>

Iniziò così a raccontare tutto ciò che aveva visto in sogno senza alcuna esclusione di particolari. Lo strano ambiente, la voce che lo chiamava, Amber, Grovyle, ciò che gli era stato detto riguardo i suoi poteri di previsione ed infine il motivo della partenza dopo che lui era stato scelto.
Lo sguardo di tutti i presenti era un misto tra lo stupore, l'incredulità e il dubbio. Nemmeno Ardin riusciva a darsi una spiegazione logica.

<<Sparx, sei sicuro che non si trattasse di un semplice sogno dato dalla tua coscienza?>> gli domandò.

<<No, non era un semplice sogno, ne sono sicuro. Tutto era troppo realistico per esserlo e quello che Amber e Grovyle mi hanno detto non posso essermelo semplicemente immaginato>>

Il Mudkip non era del tutto covinto, ma aveva fiducia nel suo leader per non credergli. E poi a pensarci bene non era la prima volta che uno spirito comunicava con un vivo nei sogni: parecchi anni prima, ancora prima del mancato crollo della Torre del Tempo, una Gardevoir maledetta comunicava con un umano, anche lui tramutato in Pokèmon, per rivelargli lo scopo della sua presenza nel suo mondo, ovvero salvarlo dalla distruzione certa. E così fece qualche tempo dopo grazie all'aiuto del suo fidato partner e quello di Rayquaza distruggendo una meteora.
Questa storia era meno conosciuta perché era avvenuta in un'altra regione, infatti, non la sapevano in molti.

PMD Scintilla Pura: Il Risveglio Della Leggenda [Ciclo 1: Destino][Libro 1]Where stories live. Discover now