Capitolo 15

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Ero in bagno che facevo pipi.

Pensare che dietro alla porta di questo bagno, ordinato e pulito vi era fin nel letto che ancora dormiva mi rendeva contenta e incredula.

Nelle ore precedenti ho dormito tra le sue braccia accocolata a lui e al suo speciale profumo.

Ancora non ci credevo, uno dei ragazzi più fighi che vi erano in zona considerava una come me..

Dopo aver tirato lo sciacquone mi lavai le mani e mi guardai allo specchio.

Avevo gli occhi quasi lucidi e le gote erano arrossate. Mi sistemai un po i capelli disordinati e annusai la maglia che avevo indosso.
Era di fin e profumava di lui.

Uscì dal bagno con un sorriso timido mentre ero persa nell'euforia.

"Ehi. ." mi sentì dire da quella voce rauca e assonata che tanto mi piaceva.

Io rimasi li impalata davanti al letto come colta sul fatto.

"Ehi.." dissi io rimprendendomi.

"È ancora presto che ci fai già sveglia?" Mi chiese lui confuso, mentre le lenzuola lasciarono intravedere il suo addome muscoloso..

"Niente.. ero andata in bagno." Risposi io distendendomi nel letto a fianco a lui.

Dopo pochi secondi mi senti il suo braccio sul fianco e il suo mento sulla mia spalla.

"Tutto bene? " mi sussurrò lui con qualche traccia di preoccupazione nella sua voce.

"Si.. solo che non mi sembra vero tutto ciò.." mi limitai a dire chiudendo gli occhi per evitare di incontrare i suoi.

"Beh credici piccola.. e ora dormiamo che sono le 4:00 del mattino." Mi rispose lui baciandomi la spalla con le sue morbide labbra.

Io misi la mano sulla sua che era sopra al mio fianco e mi addormentai dopo poco tranquilla e beata.

***
Pov's matt donovan
"Ehi step sai qualcosa su charlie la ragazza con cui stavo alla festa?" Chiesi al mio migliore amico mentre sorseggiava la sua birra fresca appollaiato sul divano.

"Quale delle molte che ti ronzavano intorno?" Rispose lui alzando gli occhi al cielo.

"Dai quella bellissima con i capelli neri e lunghi.. oltre al fatto che viene ad alcuni corsi con me a scuola non so altro. Tu non puoi capire quanto cazzo mi sta entrando in testa. Ma non so se è fidanzata. Va dietro a quel Fin, il coglione con cui hai fatto a schiaffi che secondo me se la sta sbattendo in questo momento li ho visti andarsene via dalla festa insieme." Dissi io con nervoso.

"Pff.. ti fai problemi per nulla lo sai che se vuoi te la puoi prendere quando vuoi ma sopratutto ne puoi avere quante ne vuoi.. ci sono quelle puttane che ti sbavano e te ti fili lei? Va beh... comunque quel coglione lo puoi anche fare fuori tanto sai che io e i ragazzi siamo d'accordo con te sei tu quello che decide e che comanda alla fine. " blaterò step mentre finiva la sua birra e l'appoggiava sul tavolino.

Io annuì mentre mi alzai e salutando step me ne andai a fare un giro in moto avvisando anche i ragazzi.

Quella ragazza doveva essere mia. E non solo per capriccio ma perché dopo ally non ho mai sentito quella sensazione che ho provato questa sera alla festa. A costo di uccidere fin lei sarebbe stata mia.

***
Spalancai gli occhi e a pochi centimentri dal mio viso vi era fin che mi fissava pensieroso.

Io sorrisi e baciandogli l'angolo della bocca mi stiracchiai.

"Ora che sei sveglia ti voglio informare che oggi io e becca e gli altri ti vorremmo portare in un posto. Quindi preparati che io ti aspetto giù a fare colazione. " mi disse lui sorridente anche se i suoi occhi non sembravano felici.

Beating heartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora