16. Lettera

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*Mentre leggete ascoltate la canzone 'Lettera' di Benji e Fede*

"Piccola, svegliati..." la chiamò Gianluca, ma Mia non aveva nessuna intenzione di svegliarsi.

"Mmh..." mugugnó la ragazza.

"Buongiorno." disse poi, una volta alzatasi leggermente dal letto.

"Dai preparati. È ora di andare a scuola." le disse il suo ragazzo dandole un bacio a stampo per poi lasciarla in stanza a prepararsi.

Una volta arrivati a scuola ai tre si aggiunse Aurora, che, improvvisamente, salutò Piero con un bacio a stampo.

"Ehm...mi sono persa qualcosa?" chiese curiosa ed incredula Mia.

"Io ed Aurora stiamo insieme." rispose Piero dopo una decina di secondi e la sorella sorrise, così come Gianluca.

"Da quanto?" chiese quest'ultimo.

"Da quella festa in città." rispose Aurora.

"L'ho invitata a ballare, poi abbiamo preso un aperitivo, siamo usciti fuori ed è scattato il bacio." continuò Piero mentre guardava la sua ragazza sorridendo.

Ad interrompere la loro chiacchierata fu la campanella.

Piero, Gianluca ed Aurora si confusero tra i ragazzi che stavano entrando, mentre Mia si guardava intorno, in cerca di qualcuno, in cerca dei suoi occhi, che però, stranamente, non vide.

E fu così anche per i giorni a seguire.

Ignazio era come scomparso.

A scuola era assente, ma non si sapeva il motivo.

Mia, anche se non lo dava a vedere, era preoccupata.

Stava solo marinando la scuola oppure c'era dell'altro?

-C'è dell'altro. Ne sono sicura.-
Come fai a saperlo?

-Infatti non lo so, ma c'è un'unica soluzione.-
Cioè?

-Vai da Andrea-

E la sua vocina interiore aveva più che ragione.

Avrebbe dovuto cercare Andrea per sapere notizie di Ignazio.

Lui era il suo migliore amico e la ragazza sapeva di certo che sapesse cosa gli fosse accaduto.

Il pomeriggio, con una scusa detta a suo fratello e al suo ragazzo, si avviò verso la casa di Andrea ed Ignazio, con la speranza di trovare quest'ultimo, ma niente...

Una volta bussato il campanello, fu Andrea ad aprire.

"Andrea..." lo chiamò Mia con il fiatone.

"Ehi piccola." la salutò lui con un bacio sulla guancia.

"Perché Ignazio non sta venendo più a scuola?" domanó diretta lei.

"Ehm..." sussurrò Andrea ed a quel punto la ragazza capì che c'era qualcosa che non andava.

"Andrea dimmi la verità. Dov'è? Sta bene?" chiese preoccupata.

"Come credi che stia? Come credi che si senta? Tu gli hai detto addio, giusto? Cosa ti importa di lui ora?" sbottó Andrea.

"Andrea ti prego. Non complicare la situazione." lo pregò lei.

"È partito Mia." disse improvvisamente il ragazzo.

"C-cosa? E dov'è?" chiese sorpresa la ragazza.

"Non posso dirtelo, ma sapeva benissimo che saresti venuta da me per chiedere di lui, per questo ti ha lasciato una lettera..." rispose lui mostrandole un foglio.

Painfully Beautiful // Ignazio BoschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora