Passarono un paio di giorni e finalmente il matrimonio tra Mia e Gianluca era alle porte.
Quest'ultimo non vedeva l'ora di sposare la sua ragazza, la donna che aveva sempre amato.
Non vedeva l'ora di sposare la sua migliore amica.
Mia invece non sapeva cosa provava.
In quei giorni era piuttosto strana e nessuno sapeva il perché, se non lei stessa.
Perché lei sapeva perfettamente che era diventata strana da quella sera.
Lei era diventata strana da quando aveva rincontrato lui...
In quei due anni aveva provato a dimenticarlo ed ora gli si presentava davanti dei giorni prima del suo matrimonio.
Come è strana la vita alcune volte, non credete?
-Non è strana.-
Spiegati meglio.-La vita ti ha dato la possibilità di non commettere un errore. La vita ti ha avvisato.-
L'errore sarebbe Gianluca?-Già.-
Infastidita dai suoi pensieri, Mia decise di prestare la sua attenzione a ciò che stava facendo.
In quel momento, infatti, era a casa sua con sua madre che la stava aiutando con il vestito.
Ancora non riusciva a crederci che presto, di lì a poco, si sarebbe sposata.
A quel pensiero sorrideva inconsciamente, ma subito divenne triste, ripensando a lui...
Da quell'incontro di un paio di sere prima qualcosa era cambiato, loro erano cambiati ed entrambi lo sapevano bene.
Mia aveva sempre più dubbi sul matrimonio e la madre sembrò accorgersene.
"Se non ami Gianluca, non sposarlo." le disse improvvisamente lei.
"Cosa?"
"Tesoro mio. Tu ami Ignazio, non è così?" le chiese lei.
"No." rispose indifferente Mia mentre si aggiustava il vestito.
"Eppure i tuoi occhi dicono tutt'altro. Mia puoi mentire a me, ma non a te stessa. Quindi prima di dire quel 'Si', pensaci bene." la raccomandò la madre.
"Mamma lui mi ha tradito. È per questo che abbiamo litigato." contrabbatté invece la ragazza.
"Un tradimento è pur sempre un tradimento. Ma ciò che vi lega è troppo grande per potervi dividere.
E poi ricordati che un litigio in un rapporto funziona esattamente come una frattura per le ossa. Dopo ogni frattura capita, infatti, che l'osso diviene più forte esattamente nel punto di rottura. Nei rapporti veri, indissolubili ogni litigio è così: solo un modo per rendere più forte tale legame e non farlo spezzare mai. Ed il vostro legame è indissolubile così come lo era il vostro rapporto." le disse saggiamente la donna."Se il nostro rapporto fosse stato indissolubile, allora perchè il nostro litigio non l'ha reso più forte, ma è riuscito solo a farlo spezzare?"
"Perché entrambi avevate paura. Paura di non essere abbastanza per l'altro. Paura di non riuscire ad essere all'altezza dell'amore che meritavate di avere, del vostro amore." rispose la madre e Mia la guardó con quegli occhi così confusi.
"Mia. Non sposare Gianluca solo per rinfacciare ad Ignazio ciò che ha perso. Perché lui lo sa bene." gli disse poi la donna senza troppo giri di parole.
"Non credo..." sbottó Mia.
"Tesoro mio. Ignazio è quel tipo di ragazzo che indossa un maschera solo per non mostrarsi debole agli occhi della gente. È quel tipo di ragazzo che non estranea i suoi sentimenti, solo perché altrimenti si sentirebbe criticato dagli altri. Lui ti ha perso ed ancora non vuole credere che sia successo veramente. Ancora non vuole credere che tu ti stia sposando con un uomo che non sia lui." le spiegò la madre mentre lei la osservava dallo specchio.
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Painfully Beautiful // Ignazio Boschetto
Fanfic> -Dovresti odiarlo. Ma lo ami. E non ce la fai. Ed è una merda.-