Kate:
Mi alzai presto e dopo una doccia veloce andai a correre, più per non restare a casa che altro.Josh:
Mi svegliai abbastanza presto, sarei uscito per evitare l'imbarazzo, ma Kate non c'era già più. Capii che aveva fatto il mio stesso ragionamento e quindi mi rimisi a letto.Kate:
Mi stancai e decisi di tornare per prendere lo skate, magari trovavo in giro qualcuno..Cazzo, avevo dimenticato le chiavi. Brava Kate, sei davvero un genio. E ora?
Mi guardai attorno in cerca di un modo alternativo per entrare.
"Ma certo, l'albero!" dissi.
Dietro casa avevo un albero con un ramo che arrivava proprio sulla finestra di camera mia, dovevo solo far piano e non svegliare Josh.Lasciai a terra lo zaino e iniziai ad arrampicarmi come quando ero piccola, c'erano ancora dei rimasugli della casetta che avevo costruito con papà, però al tempo c'era una scaletta per salire.
Arrivata su, la finestra era aperta, come immaginavo, con un salto entrai e mi trovai Josh davanti. Sembrava già sveglio da un po'.Josh:
"Cos, uhm ciao Kate"
Non disse nulla e arrossì.
"Mi spieghi come.. cioè perché sei entrata da.."
"Non sono in vena di chiacchiere, prendo lo skate e me ne vado." mi interruppe.
E così fece, uscì dalla stanza come se niente fosse e poco dopo sentii la porta d'ingresso chiudersi.
Mi affacciai alla finestra e la guardai allontanarsi sul suo skate.Volevo seguirla. Senza un preciso motivo, sentivo solo di dover stare con lei perennemente. Come se.. come se mi mancasse..
Presi telefono e chiavi e uscii di casa, cercando di trovarla.
Kate:
Ci mancava solo questa, inizio veramente a non riuscire a sopportarlo.
Eppure ha quel faccino così... Ahh ma che dico, lo prenderei solo a schiaffi se me lo trovassi davanti. A che gioco stava giocando?Arrivai allo skate park e trovai Dennis.
"EHI DENNIS!"
Si fermò e mi venne incontro sorridente.
"Ciao amore" e mi baciò.
Mi fermai per ricambiare il saluto con un piccolo 'ciao' tra le labbra e ripresi a baciarlo.
Quanto lo amavo. Era la perfezione. Alto, moro, con gli occhi di un azzurro ghiaccio che mi facevano impazzire. Poi era la dolcezza in persona, ma solo con me, il che mi faceva sentire veramente di essere solo SUA. E poi era uno skater che fumava, questo è il massimo del sexy per me."Questo pomeriggio Hannah e Nick non riescono a venire. Prova a sentire Camille... Oppure.."
Mi guardò maliziosamente e io annuii.
"Quindi giornatina solo noi due?"
"Ci sto." risposi.Josh:
Avevo visto più o meno dov'era lo skate park e cercai di andarci , l'avrei sicuramente trovata lì.Dopo una decina di minuti ci arrivai e, come immaginavo, era lì. Solo che era seduta in braccio ad un ragazzo, sembravano molto presi quei due.
Mi sentii lo stomaco contorcersi.
Pensai di tornare indietro, quando mi squillò il cellulare. Non volevo farmi sentire, cazzo.
Si girarono e Kate mi guardò malissimo.
"Chi è quello?" sentii dire dal ragazzo.
Poi lei disse qualcosa che io non sentii. Iniziai ad allontanarmi ma mi accorsi che si era alzata e mi stava venendo incontro."Che fai mi segui?"
Non risposi.
"Ma che intenzioni hai? Mi rispondi? Vuoi proprio rovinarmi la vita eh?"
"Io.. scusami non pensavo.."
"Oh ma stai zitto, trovati qualcosa da fare."
E si allontanò.Kate:
Me ne andai, ma mi sentii strana.. quasi in colpa.. nah.
"Ma chi era?"
"Uhm nessuno, tranquillo."
"No tesoro voglio saperlo, è tre giorni che sei strana e lui l'ho già visto."
"Ascolta, sai che mia mamma si è risposata giusto? Beh lui è il figlio di suo marito. Mi assilla, non lo sopporto più."
"Vuoi che vada io da lui? Magari .."
"No no davvero me la cavo."
"Lo so amore, sei in gamba."
Lo baciai.
"Per questo ti amo"
Disse lui per poi riprendere a baciarmi.Passarono un paio d'ore e mi chiamò mia madre, dovevo tornare a casa.
"Uff, ci vediamo questo pomeriggio quindi?"
"Certo amore."
E dopo un ultimo bacio mi avviai verso casa.Josh:
*suona il campanello*
"JOSH, PUOI ANDARE TU?"
"Sì." e scesi per andare alla porta.
Chi era? Kate ovviamente.
"Levati."
Non mi ha nemmeno salutato, non sapevo più come trattarla. Non potevo farmi mettere i piedi in testa, dovevo riprendere in mano la situazione.
"Ciao principessina."
Mi tirò una sberla. Di certo non me l'aspettavo. Avevo davvero toccato il fondo.Finito di mangiare chiese a sua madre di poter uscire.
"No."
"Come no??"
"Sta mattina sei uscita senza dirmi nulla, mi ero preoccupata. Oggi stai a casa."
"Mamma non sono più una bambina."
"Lo so ma sei ancora minorenne e devo sapere tutto quello che fai."
"Si va bene, dai fammi uscire!"
"No."
"Ma.."
"NIENTE MA, OGGI STAI A CASA."
"TI ODIO, VI ODIO TUTTI NON VI SOPPORTO."
Corse in camera e io mi sdraiai sul divano a vedere la tv, non volevo peggiorare la situazione.Kate:
Mi sdraiai sul letto. Ero grata del fatto che Josh non mi avesse seguita.Passò un'oretta.
"Io esco, fate i bravi mi raccomando, e Josh non farla uscire."
"Come vuoi" rispose lui ridendo.
E la porta si chiuse.Scesi e lo trovai sdraiato sul divano, mi avvicinai alla porta e misi le scarpe, si girò a guardarmi ma non disse nulla.
"Non dovevi tenermi d'occhio?"
Rise.
Perché faceva così?
"Non è affar mio ciò che fai durante la giornata."
"Sta mattina non sembrava così."
Abbassò la testa.Mi tolsi le scarpe, appoggiai lo zaino, mi avvicinai al divano e mi sedetti con lui a vedere la tv.
Non so come ma finii con la testa appoggiata sulle sue gambe, quella situazione non mi dispiaceva.
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Eh buh, mi sono stufata di fare i puntini.
Sks se non l'ho messo ieri ma pft mi sono dimenticata deheh.
Più tardi metto il quarto u.u
Bye babeez, with love
Noro
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❝Si può fare?❞
Novela JuvenilQuando il matrimonio cambia la vita più ai figli che ai genitori. Non è sempre facile convivere con il figlio del tuo patrigno, ma chi ha mai detto che tu debba odiarlo?