❝Si può fare?❞

Giorno 7 Devi smetterla di baciarmi

Josh:
Fui svegliato da Kate che parlava al telefono con qualcuno, era presto quindi cercai di riaddormentarmi ma ad un certo punto la sentii pronunciare il mio nome.
Cosa avrei dovuto fare? Ovviamente fare finta di dormire e ascoltare il resto della telefonata, che altro?
"Ti giuro che non ne ho idea.. No che non mi piace, ma sei matta? Quasi non lo sopporto. Beh non mi sono staccata semplicemente perché... Okay forse, no finiscila mi ha solo colto di sorpresa.. Cioè ero confusa.. Se fosse stato qualcun altro non gli avrei nemmeno permesso di avvicinarsi così tanto. No! Questo non vuol dire che provi qualcosa per lui! Hannah, ci sentiamo più tardi mi sa che lo sto svegliando.. non vorrei che sentisse. MA AHAHA FINISCILA, non lo vado a svegliare con un bacio, sei un'idiota. Sì sì dai dai ciao, a dopo amore mio hahah, ciao."
Sentivo la confusione nel suo tono di voce.
Continuai a far finta di dormire.

Sentire questa conversazione mi aveva confuso anche di più, se possibile. Mi odiava? Gli piacevo? Boh. Per oggi dovevo ancora capire come mi avrebbe trattato, io avrei agito di conseguenza.

Kate:
Quanto speravo che non fosse sveglio, penso che sarei morta all'istante. Avevo già commesso l'errore di aprirmi a lui fin troppo.
In effetti... Come mi sarei comportata con lui quel giorno? Mh, lo avrei semplicemente evitato, come ieri.

Scesi di sotto.

Ero già di sotto da un quarto d'ora quando sentii qualcuno sulle scale.
"Oh, ciao mamma."
"Già sveglia tesoro?"
"Già ero al telefono con Hannah, stai uscendo?"
"Sì, oggi ho da fare con Bill(*), probabilmente torneremo per ora di cena. Arrangiatevi per il pranzo. Dillo anche a Josh quando si sveglia."
"Seh." borbottai.
Si avvicinò e mi lasciò un bacio in fronte per poi dirigersi alla porta ed uscire.

Perfetto, non avrei dovuto chiederle il permesso per uscire e non andrei dovuto avere Josh tra i piedi.
Tornai su e mi vestii.

"Buongiorno Kate."
Pff, dovevo rispondergli?
"Ciao."
"Che accoglienza" sbuffò.
Lo fulminai con lo sguardo, sorrise malizioso ed uscii dalla stanza. Per poi uscire dalla casa.
Gli mandai un messaggio.
- "Mamma e Bill sono fuori, tornano a cena, trovati qualcosa da fare."
Visualizzò ma non rispose, meglio.

Josh:
Che avrei dovuto fare? Non conoscevo ancora nessuno di lì, decisi semplicemente di andarmi a bere qualcosa in un bar lì vicino.

Mi vestii di corsa e uscii.
Non riuscivo a smettere di pensare a Kate e a quello che avevo sentito quella mattina. Cercavo di mettere assieme i pezzi, le sue parole col suo comportamento, ma non ci trovavo alcun senso. Quella ragazza era sempre più complicata.. e io sempre più confuso.

Sentii una goccia sulla mano, poi un'altra e un'altra ancora sul viso. Stava piovendo?
Va beh, era sopportabile al momento.

Dopo 5 minuti di pioggerella venne giù un acquazzone e tornai di corsa a casa. Arrivai fradicio alla porta dove già Kate stava cercando di aprire la porta, anche lei fradicia.

Kate:
Ci mancava solo questa, pioveva come la madonna e sarei rimasta a casa con Josh. Ma solo a me tutta sta sfiga?
Appena mi raggiunse sulla soglia rise.
"Cazzo ti ridi idiota?"

Rise ancora di più, aprii la porta e la richiusi dietro di me, lasciandolo fuori sotto l'acqua.
Ora ero io a ridere e successivamente gli aprii.
Tolsi le scarpe e corsi in camera a cambiarmi e asciugarmi, ovviamente Josh mi venne dietro.

Si tolse la maglia davanti a me, okay era perfetto, ma non quella perfezione tutta quadrata e steroidata. Era... quanto bastava.
Non riuscii a staccargli gli occhi di dosso e penso che se ne accorse.
"Vuoi una foto? Ti dura più a lungo."
Quella era la mia battuta. Ad ogni modo arrossii e voltai la testa.
Rise. Idiota. Gli avrei fatto vedere io.

Mi tolsi la maglietta.

Josh:
Era seria? Dio se era bella.. quanto la odiavo quando cercava di provocarmi.
Ma non dovevo arrendermi, non la fissai più di tanto... O almeno speravo che non se ne accorgesse.
Insoddisfatta attraversò così la stanza fino al bagno, lentamente, prese un asciugamano e iniziò a strofinarsi i capelli, erano così disordinati... Così.. sexy.
Non potei resistere e appena fu vicina a me la spinsi contro il muro e la baciai.

Nemmeno questa volta oppose resistenza.
"Devi smetterla di baciarmi." disse lei.
"E tu devi smetterla di provocarmi."
Mi staccai semplicemente e andai in bagno.

(a voi la fantasia mlml)

Kate:
Dio, quanto lo odiavo, era così insopportabile.. così.. bello.
Avrei dovuto passarci il resto della giornata.

Si fecero le 2 di pomeriggio e decidemmo di ordinare un paio di pizze per pranzo, che mangiammo in totale silenzio davanti alla tv.

La giornata proseguì in silenzio, verso le 6 arrivò una telefonata e andai a rispondere.

"Pronto mamma?"
"Ciao tesoro, io e Bill abbiamo voluto prolungare quest'uscita.. Ci siamo appena sposati e vorremmo una luna di miele come si deve. Eravamo preoccupati per voi ma vedo che andate abbastanza d'accordo, ma non troppo, da potervi lasciare qualche giorno da soli.."
"Quanto esattamente??"
"Uhm.. un paio di settimane.."
"Cosa??"
"Dai tesoro fai la brava, mi fido di voi, intesi? Voglio trovare la casa in ordine e intera quando torniamo." rise.
Cosa aveva da ridere??
"Ma.."
"Su dai, ci teniamo in contatto.. Vi ho lasciato dei soldi in entrata. Salutami Josh, ora devo andare, ciao amore!"
Non mi lasciò rispondere e riattaccò.

"Sì, devi andare a scopare immagino." dissi, un po' troppo ad alta voce.
"Cosa?" chiese Josh.
"I nostri genitori hanno improvvisato una fuga romantica di due settimane."
"Cosa??" ripetè.
"Hai sentito idiota. Abbiamo casa libera per due settimane."

Ci pensai su, la cosa non mi dispiaceva affatto..