Butterfly |H.S| fan fiction

04

Friends.
Canzone consigliata: Little things

Un raggio di sole penetró dalla finestra svegliandomi.
Aprì un occhio dopo l'altro,strisciando e rannicchiandomi  sotto le coperte, emisi un mugolio,poi con le mani mi stropicciai gli occhi.
Era no gli ultimi giorni di vacanza.
Scesi le scale e sentì un profumo di biscotti fatti in casa.
Mia madre faceva i biscotti in casa una volta alla settimana,erano così buoni.
<<buon giorno!>>
<<buongiorno tesoro.>>
Mi sedetti sulla sedia in cucina.
<<Arianna mi dovresti fare un enorme piacere,mi manca dello zucchero,potresti andare dai vicini a chiederlo?>>
Io..Harry..Anne..pigiama..zucchero? Eh..no non se ne parla sono in pigiama e in più non voglio fare figure davanti a l'unica persona che conosco.
<<Sì,va bene.>>
Sapevo che era una causa persa se avessi detto di no.
Mi vergognavo di ciò che stavo facendo.
Bussai alla porta della famiglia Styles,Anne mi accolse e mi fece entrare,io non volevo proprio entrare,ma lei insistette e fui obbligata.
<<Dai entra Arianna non ci disturbi affatto.>>
<< Okay,permesso scusate.>>
<<lo zucchero uhm.. Dove sarà finito?>>
Speravo di non vedere Harry,ero in pigiama,ma perché dovevamo aver finito lo zucchero proprio ora?
<<che cosa cerchi mam...ciao Arianna!>>
Come non detto,Harry era lì, mi osservava io mi  voltai per la vergogna,le guance diventarono rossastre iniziai a sudare freddo.
<< ehm..ciao Harry.>>
<<che ci fai qui?>>
Nulla tesoro,sono qui..non so neanche io il perché.
<<ci serviva dello zucchero.>>
<<ah..capisco.>>
<<ecco lo zucchero. Torna quando vuoi,ti aspettiamo sei la benvenuta qui.>>
<< okay grazie mille.>>
Mi affrettai verso la porta.
L'incubo più bello era concluso,o forse neancora del tutto.
Delle dita strinsero il mio braccio,questo gesto provocò brividi e molte farfalle nello stomaco.
<<Ari. Ho bisogno di parlarti.>>
<<Dimmi.>>
<< andiamo di fuori.>>
Aspetta..io sono ancora in pigiama con lo zucchero in mano!
<<uh.. Vai pure in casa a fare lo zucchero ti aspetto qui.>>
<<okay.>>
Grazie di averlo notato.
Harry:
La aspettavo qui di fuori, era così carina con il pigiama era rosa,era tenera. I capelli erano scompigliati,ma i suoi occhi lucenti erano accesi,come fuoco che bruciava legna.
Aspettai dieci minuti,forse si stava vestendo, la vidi correre verso di me.
<<eccomi.>>
Era ancora più bella,indossava una camicetta bianca e una gonna nera,i capelli raccolta in una lunga treccia.
<<bene,mi piacerebbe conoscerti un po',sai noi due siamo vicini di casa, mi piacerebbe avere un bel rapporto. Che ne pensi.>>
<<Sì,hai ragione,non conosco nessuno apparte tu e la tua famiglia per di più non so nemmeno dov'è il supermercato!>>
<<A questo ci penserò io.>>
iniziai a farle delle domande,era molto riflessiva, ma una domanda la mise in difficoltà.
<<Ti mancano i tuoi amici, to vedo triste.>>
<<sì,ho perso i contatti, sinceramente non so perché sono così triste.>>
<<tranquilla ti troverai bene qui,te lo prometto.>>
Un sorriso le si stampò sul viso,era bellissima.
La lasciai andare ma poi la fermai nuovamente.
<<Quindi Amici?>>
<<Amici.>> rispose convinta.
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Ecco qui ragazze spero abbiate fatto una buona lettura.
Vi sta appassionando?
Lo so che forse sono noiosi questi capitoli,ma senza di questi non si capisce la storia!
Buon pomeriggio! 🙈
                                       |Martina|