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Tornai in albergo,preparai le valigie.
Un foglio di carta ed una penna erano capaci di scrivere le mie sensazioni che provavo in questo momento, sapevo Che presto Harry dare be tornato e avrebbe trovato questa lettera sul letto e l'avrebbe di certo letta,senza tralasciare alcuna parola.
Ma sapevo un'altra cosa, che non avrebbe smesso di cercarmi.
Uscì dall'albergo, presi un taxi che mi portò fino in stazione.
Il treno era affollato, grida, urli, fischi, nemmeno la notte si poteva chiudere gli occhi.
Dopo qualche ora di viaggio tornai a casa, mi sdraiai sul letto,guardai fuori dalla finestra,non era più la stessa cosa,quella luce della stanza rimaneva spenta, non c'era più nessuno che mi proteggeva dai miei incubi e dalle mie paure né tanto meno dal l'oscurità.
Non c'era più nessun sorriso che poteva splendere nel cielo, nessuno che bussava alla porta tutte le mattine per darmi il buongiorno,ero sola.
Eppure sentivo ancora quella voce.
Mi mancava più di qualsiasi altra cosa,era una parte di me che avevo perso e che non avrei più posseduto,era persa.
Harry's Pov:
La lasciai andare, era ciò che voleva.
Era difficile sopportare questo addio,questa lontananza si faceva sentire sempre di più,non passava,al contrario rimaneva.
Era notte fonda e quell'immagine si ripeteva nella mia mente di continuo.
Tornai in albergo dopo aver fatto una lunga passeggiata per distrarmi,ma non ebbe alcun successo.
Mi sedetti al bordo del letto.
Sentivo il suo profumo,quel inconfondibile profumo di frutta mischiato a essenze di fiori.
Le lenzuola bianche, erano macchiate dal suo rossetto rosso presenti dalla sera precedente.
Avrei voluto averla tra le mie braccia,farla sentire al sicuro e protetta, raccontandole quanto fosse importante nella mia vita.
Vicino a me vi era una lettera bianca.
Non ci ripensai ad aprirla, così feci.
Riconobbi la sua scrittura,
Notai che la lettera era scritta veloce e sul fondo era macchiata dalle sue lacrime salate.
Quella lettera l'avrei conservata,era l'unica cosa che mi rimaneva di lei.
Non volevo perdere nulla,avevo già perso troppe cose.
Mi sdraiai sul mio fianco preferito,il suo.
La luce soffusa della bajoure illuminava ancora la stanza,occupai tutto lo spazio del letto matrimoniale stringendo il cuscino tra le braccia.
Guardavo dritto a me, fuori dalla finestra non c'era più nulla.
E più ci pensavo più faceva male.
Un dolore incurabile.
Iniziai a leggere quella lettera, le lacrime agli occhi scivolavano lungo il viso,odiavo questa situazione ma non potevo evitarla,né tantomeno tenerla dentro di me.
Lei era una parte del mio cuore,ormai distrutto.
Ma devo resistere,continuare a lottare per lei.
Per rivederla un giorno.
Liberai la mente da ogni pensiero e mi concentrai sulle parole scritte su quel foglio bianco.

"In cerca di una qualche meta."
—    Pagina bianca, Elisa.
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Buona sera
Care lettrici,
Spero vi sia piaciuto il mio capitolo.
Grazie per le visualizzazioni
Buonanotte
All the love
                           |Martina|

Butterfly    |H.S| fan fictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora