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London
"Essere tra le sue braccia la fece sentire come il mare che trova la riva, come un viaggiatore che ritorna dopo un viaggio lungo e difficile: finalmente a casa."

"Guarda che me ne vado se vuoi!" Mi voltai e ritornai verso la stazione,senza averlo abbracciato né tanto meno baciato o salutato.
" Dai! Perché ti devi sempre arrabbiare,stavo solo scherzando!" Sì scusò. Le sue mani delicate mi trattennero un braccio,poi si mise davanti di me,bloccandomi la via di passaggio.
"Harry. Non farlo mai più."  Lo rimproverai.
"Croce sul cuore." La mano si sollevò lentamente e l'indice tracciò una croce al lato sinistro del petto, il cuore.

"Posso abbracciarti o ti disturbo?"

"Abbracciami."

Andai verso di lui,allargai le braccia per aspettare uno dei suoi abbracci.
"Mi sei mancata."
"Anche tu, idiota."
Le sue braccia di avvolsero attorno a me, il suo corpo si strisció attorno il mio, le sue mani sfioravano la mia schiena,codeste continuarono a sfregare al centro della colonna vertebrale, con lo scopo di non mettermi nessun tipo di tensione.
Ogni suo singolo abbraccio era qualcosa di speciale.
"Che cosa hai detto?" Mi aggredì con un tono abbastanza dolce.
"Che sei un idiota!" Risposi divertita.
"Non provarci nemmeno un'altra volta. Signorina Arianna Brown ha assunto un  comportamento inadeguato!" Alzó il tono di voce,ma sapevo che stava scherzando davvero.
" smettila,non mi sembra proprio il momento adatto!"
"Mi scusi!" Replicò.
Lo guardai,i suoi occhi, verdi smeraldo così brillanti, riflettevano alla luce del sole,lui notò la mia espressione e mostrò un sorriso  strabiliante,le mie guance reagirono in modo sbagliato,assumendo un colore rossastro,lui sghignazzò nascondendolo con delle fossette adorabili stampate sul viso. Non avevo più scuse, dovevo solamente sorridere distogliendo lo sguardo.
Lui decise di cambiare argomento.
" Arianna,ti andrebbe di trascorrere una giornata qui in città?" Domandò con aria incuriosita.
" sono qui per te,portami dove vuoi tu, basta che rimani accanto a me." Esclamai.
Mi prese per la mano  prese le valige e mi portò a visitare i luoghi più suggestivi della città.
Il vento rinfrescava i nostri visi, ma nonostante ciò non impedì di salire sulla London Eye, di andare a James's street, per trovare Westminster e Buckingham Palace.
Camminammo per ore ed ore, senza accorgercene che era già tardi pomeriggio, la pioggia era terminata, dal cielo spuntò il sole,che poco prima era coperto dalle nuvole grigie.
"Chiudi gli occhi."
"Dove mi stai portando?"
"Chiudi gli occhi e non ci pensare."
"Aprili." Sussurró dolcemente verso il mio orecchio.

"Siediti qui."
Mi fece sedere da qualche parte,non so dove,non ho la certezza ma credo fosse al bordo di un muretto.

Sembrava proprio di essere nel paese delle meraviglie, quel enorme giardino, colorato e profumato, il rosso,il bianco e il rosa delle rose,l'arancione,il rosso e il giallo dei tulipani,i petali depositati sull'erba verde,gli alberi alti metri e metri, l'asfalto che percorre delle stradine in direzioni differenti, i versi degli animali,piccioni,oche,anatre, gli scoiattoli che saltellano da un ramo all'altro, il Tamigi che riflette le ombre,i nostri corpi come specchi nell'acqua fresca, il sole che emette gioia e felicità a tutta la popolazione inglese, le voci, lingue tutte differenti, gli scatti,i flash delle foto.
Tutto questo si trova a Hyde park,il vero contatto diretto in mezzo alla natura.

"Aww Harry."

"Ti piace?"

"Mi hai chiesto se mi piace?
No lo amo come te."
Gridai emettendo suoni di gioia.

"Oh.. Dai smettila con tutti questi complimenti."
Disse sorridendo e arrossendo leggermente
"Non smetterò mai di amarti.
Perché fai tutto questo per me?"
Domandai ancora una volta incuriosita.
"Per non farmi dimenticare."
Rispose.
"Harry."
Lo guardai attentamente negli occhi,erano intensi.
"Dimmi Arianna."
"Insomma,non l'hai ancora capito?" Domandai
"Credo di no. Arianna lo so. Non voglio litigare per questo. Ma lo faccio per te, perché? Perchè voglio vederti felice."
Disse emettendo un lungo sospiro .
" non ho intenzione di litigare senza un motivo preciso, vuoi sapere una cosa... Con te io sono felice."
Lo guardavo ancora negli occhi, senza abbassare lo sguardo nemmeno per un secondo.
Lui mi guardava,non sapeva che cosa fare, così per evitare il silenzio si avvicinò e mi baciò sulle labbra.
"Andiamo."
"Dove?"
"Non sono ancora finite le sorprese tesoro."
Mi portò nel ristorante più famoso di Londra.
L'atmosfera era impeccabile,la perfezione e la precisione prevaleva.

"Harry, lo so che vuoi vedermi felice,ma la felicità non si crea con i soldi."
Accennai

"Mi stai dicendo che dovresti pagare tu?"
Domandò

" sì."
Risposi con determinazione

"No,tesoro. No non lo permetterò."
Cercó di tranquillizzarmi.

"Non voglio che succeda come l'ultima volta che siamo andati al ristorante."
Commentai.

"Non succederà."
Promise.

"Dimmi una curiosità, dove li hai presi tutti questi soldi per pagarmi il volo,l'hotel e la cena?" Chiesi ancora stupita.

" Ho lavorato sodo, credimi l'ho fatto per te,pensavo di farti felice venire qui."

"Credimi mi hai reso felice, voglio dirti solo una cosa, sono orgogliosa di te."
Rispose con un tono deciso.

" non voglio lasciarti andare via."
Mi tratteneva il polso,mentre cercavo di scappare da lui.

"Harry, te lo giuro, sono contenta così." Risposi nuovamente.

"Rimani fino a domani." Commentò.

"No. Non preoccuparti per me, qualunque cosa accada resterai nel mio cuore per sempre,rimani te stesso promettimelo."

"Te lo prometto."
Disse con una voce distrutta.

"Addio Harry."
L'abbracciai,delle lacrime scesero lungo il mio viso fino ad atterrare sul suo splendido vestito di Saint Laurent.

"Addio Ari."
Aveva gli occhi gonfi e rossi,pieni di lacrime trattenute.

"Non dimenticarmi."
Sussurrai dolcemente

"Non lo farò."
Promise per un'ultima volta.

La differenza tra luce e ombre,
Tra il coraggio e l'istinto
E la paura di non fallire
E non è mica la fine
Semmai dovessimo sbagliare e perché
Le circostanze fanno la differenza,
Capovolgo la distanza che si azzera e ora sempre siamo
Noi siamo infinito.
|Alessio Bernabei |
_ noi siamo infinito  _

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Grazie per le visualizzazioni spero vi piaccia questo capitolo.
Alla prossima.
#ripkeit
Stay strong Louis ❤️
All the love
                                   |Martina|

Butterfly    |H.S| fan fictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora