Butterfly |H.S| fan fiction

11.

Canzone consigliata: liitle White lies.
Disaster.

•Ero immersa nei miei pensieri,non riuscivo a sentire nulla. Ma una gomitata mi distrasse e ritornai nel mondo reale. •
<< che cosa ha detto?>>
<<ehm.. William Shakspeare.>>
Harry si alzò in piedi ed intervenne senza il permesso.
<< William Shakespeare no. Perché non parliamo di John Keats
« Una cosa bella è una gioia per sempre.»
(Endimione, John Keats.) recitò.

Stetti al gioco,voleva sfidarmi.
Ebbe ciò che voleva ottenere da me. Iniziai a recitare un verso di Shakspeare tratto da "LaTempesta."

«Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
(La tempesta) »

Harry si voltó verso di me,mi guardò divertito.

<< Keant era più romantico.>>
<< Sarà stato anche romantico ma William Shakspeare è ancor oggi considerato come il più importante scrittore in lingua inglese e generalmente ritenuto il più eminente drammaturgo della cultura occidentale.>>

<< John Keats è oggi considerato uno dei più grandi poeti del Romanticismo inglese e alcune delle sue opere, le odi soprattutto, hanno raggiunto la fama immortale. Keats rappresentò la più importante esperienza letteraria di tutta la sua vita.>>

<<siamo pari.>>

<< Lascia decidere al professore Harry.>>

<< a me va bene Shakspeare dico soltanto che Shakspeare è nominato molte volte rispetto a Keant perché non possiamo lasciare spazio anche ad altri scrittori e poeti? >>

<< se Shakspeare è nominato più volte rispetto a Keant c'è un motivo.>>

<< Non sto protestando. Voglio solo una risposta alla mia proposta.>>

<<ragazzi,per me è indifferente, non so cos'altro proporvi,decidete voi e poi me lo presenterete alla classe.>>

intervennì il professore.

<<grazie di averci dato entrambe le opportunità.>>

<<è stata una discussione ricca di elementi reali, davvero interessante.sono confuso.>> scherzó.

Guardai Harry che si trovava affianco a me,era divertito.
Io invece ero nervosa. Dovevo sfogarmi,mi voltai e me ne andai.
Ero arrabbiata non volevo nemmeno vederlo. Mi ha fatto svegliare per farmi discutere e perdere la lezione. Se lo voleva poteva dirmelo prima senza farsi problemi.
La porta si chiuse bruscamente.
La forza,l'energia scorreva nel mio corpo.
Iniziai a correre,avevo saltato l'ultima lezione. Matematica l'ho sempre odiata,avevo un motivo per saltarla.
Percorsi la strada da sola,ormai sapevo il tragitto a memoria, c'era molta pioggia e molta nebbia.
Una giornata perfetta da dimenticare.
L'unica cosa che non avrei desiderato fare fu non aver discusso con Harry.
Lui era l'unico amico che avevo,l'unica persona di cui mi potevo fidare,e ora ho litigato con lui. È finita. Sono una stupida. Ora non vorrà più parlare con me.
lui non ti serve. Dimenticati.
È impossibile non resisto, non ci riesco,le sue fossette, il suo sorriso,i suoi occhi, i suoi tatuaggi sulle braccia, i suoi ricci, il ragazzo dalle converse bianche. Lui. Come faccio. Non potrei mai fare una cosa del genere io ho bisogno di lui.
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Hey scusatemi se non ho postato nulla Ieri me non sono proprio riuscita.
Scusatemi.
Ecco qui uno dei miei capitoli preferiti.
Spero vi sia piaciuto!
Come continuerà la storia?
Lo scoprirete presto!
All the love💕
|Martina|