Capitolo 4

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Ero sconvolta. Mio padre non si era mai fermato." Comunque sempre meglio" mi dissi tra me me. Ma ancora non ero convinta. Ma dopo andai a letto e mi addormentai.

Mi svegliai di soprassalto sentendo delle urla. Subito uscii dalla camera e vidi dalla porta dei miei genitori uscie del sangue.

Corsi davanti alla porta e quando la aprii davanti a me si presentò una scena orribile.

I miei genitori erano stessi sul letto con la gola squarciata. Gli occhi erano aperti e dentro di loro si poteva ancora vedere la paura e il terrore.

Dietro di me qualcuno mi afferrò e dopo un po caddi in un sonno profondo.

Mi svegliai con la testa dolorante. Avevo un malditesta tremendo.
Poi ad un certo punto i ricordi della scorsa sera si fecero strada nel mio cervello.

Rividi i miei genitori, il sangue..tutto.
Avevo paura. Molta paura.

Mi guardai intorno. Ero in un spazio angusto. Era illuminato solo da un piccolo caminetto acceso che non riscaldava nemmeno un po.

Faceva freddo. Io ero solo con la vestaglia ed ero a piedi scalzi.

Quando i miei piedi toccarono terra fui scossa dai brividi. Da una finestrella in alto potevo vedere che era notte. La luna regnava sovrana circondata dalle sue sorelle stelle.

Ad un tratto la porta si aprì e l'uomo che avevo visto alla cena entrò nella stanza.

-Vedo che ti sei svegliata signorina.-disse con disprezzo. Volevo ucciderlo. Come osava parlarmi così.

-Dove sono?? Perché i miei genitori sono stati uccisi?? Chi siete voi??-dissi infuriata.

-Calma signorinella. Devi sapere che tuo padre mi doveva un debito. Ma non me lo voleva ridare così l ho ucciso e tu sei appena diventata una schiava. Quindi..vedi di parlarmi con rispetto. Ma capisco che tu sia confusa quindi ti spiegherò tutto.

Io annuì.

-Vedi cominci a capire?! Ma bando alle ciance. Allora io mi chiamo Rovinescu Desiderium e sono il re dei vampiri conosciuto come dracula.

Io ho un figlio il quale ha appena compiuto 100 anni e come regalo gli volevo regalare una schiava. Ma vedendo di qua e di là non ne trovavo nessuna adatta a lui. Poi mi sono ricordata che l uomo che mi doveva un debito aveva una figlia quindo sono andata a quella cena.

Vedendoti ti ho considerata perfetta per lui. Quindi l uomo, che mi stava antipatico, l ho ucciso e ho preso te nonché sua figlia. Adesso tu sei la schiava di mio figlio. Lui può fare di te qualsiasi cosa tranne che ucciderti perché sei la sua prima schiava.

Dovrai obbedire solo a lui. E dovrai rispondere sempre "si, padrone". Dovrai accompagnarlo da qualsiaai parte e soddisfare i suoi bisogni. Fra poco ti verranno a prendere le guardie e ti porteranno da lui. Addio- . Con queste ultime parole se ne andò lasciandomi come un ebete a fissare la porta con la bocca aperta e gli occhi spalancati.

Comincia a farsi interessante la storia eh?
Grazie per tutti i MI PIACE che state mettendo e come commentate anche.
VI ADORO.
Comunque come pensate che sarà il figlio di sto qua che non so da dove ho tirato via il suo nome.
Comunque sono a corto gia di nomi quindi vorrei fare una specie di "concorso".
Allora voi mi scrivete dei nomi che vorreste per i personaggi per tutti capitoli e io sceglierò il migliore.
QUESTO ACCADRA PER TUTTA LA DURATA DELLA STORIA E PER LE STORIE CHE IN FUTURO PUBBLICHERO. 
Vi aspetto numerosi.









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