Passarono i giorni ed ero perplessa. Non avevo mai visto uno come lui.
Non ci furono più "attacchi" da parte sua e io ne fui contenta. Non ebbi modo di parlare molto con lui poiché era sempre molto impegnato in affari.
L'unico che mi faceva sentire a mio agio era Mirko con cui stavo la maggior parte del tempo. Legammo tantissimo. Lii aveva sempre molto da fare quindi certe volte lo aiutavo ancje se lui non voleva.
Poi parlavamo di pettegolezzi, vestiti, di cucina....
Mi dava sempre consigli ed era semplicemente squisito.
Quando avevo sete andavo da Vladimir che mi dava sacche di sangue accompagnato da un sorriso appena accennato.
****
Stavo andando nel meraviglioso labirinto che c'era nel giardino.Mi intrufolai là dentro. Quando andavo lì mi sentivo a mio agio e mi pareva che tutto il mio passato e tutti i miei problemi mi scivolassero addosso.
Ad un certo punto vidi una rosa che aveva i colori del bianco con qualche scarlattatura (non so se il termine esiste ma volevo intendere macchia) rossa. Era meravigliosa. Mi avvicinai e l'annusai. La guardai dall'alto e mi accorsi che il centro della rosa era blu.
- Questa è la mia rosa preferita. È l'unica del mio giardino ad essere così.....unica.
Mi voltai immediatamente ma due mani sui miei fiancji me lo impedirono.
La mia faccia andò in fiamme. E come al solito cominciai a balbettare.
-V-vladimir che s-stai f-f-facendo? ????
- Shhhhh......-. Mi mise il dito sul labbro inferiore e cominciò ad accarezzarlo. Ad ogni carezza mi venivano i brividi e non potevo muovermi essendo bloccata da lui e dal peso del suo corpo.
Nascose il naso tra i miei capelli e inspiro' profondamente.
- Hai un buonissimo profumo lo sai??? ? Soprattutto i tuoi capelli.
Strinse la presa sui fianchi e mi scappò un gemito.
Questo lo fece eccitare e spinse il suo bacino contro il mio.
Nonostante avessi brutti ricordi, legati alle cose che mio padre mi faceva, il suo tocco e le sue parole mi piacevano. Quando stavo tra le sue braccia mi faceva sentire protetta
-Vladimir. ...-. Più che una parola sembrava un gemito quindi misi una delle mie mani sulle sue , ancora attorcigliate alla mia vita, e cercai di parlare.-Vladimir....cosa c'è? ??-. Dentro di me esultai. La frase che avevo detto non sembrava un orgasmo. SIIIII!!!
- Perchè devi sempre rovinare questi bei momenti????-disse ironico.
- Bhe....perché magari è sbagliato....insomma queste cose le fai con tua moglie.....e comunque non hai risposto alla mia domanda!!
-Sono qui per parlarti-disse facendomi girare e incontrando i suoi bellissimi occhi. Sembravano leggermi l anima.
- Di cosa???
- Vedi oggi mi è arrivata una lettera...tuo padre è morto-. Spalancai gli occhi.-Fra poco verrà incoronato qualcun'altro che si deve ancora decidere. Poiché io sono uno dei maggiori consiglieri e amici dell'ex re sono uno dei "candidati" e mi devo presentare al castello e vivere lì fino a che non verrà scelto il nuovo sovrano.
Tu dovrai venire con me e poi..... -. Aveva continuato imperterrito fino ad adesso e sicuramente questa pausa non significava nulla di buono. -.....il nuovo re dovrà prendere in moglie te-. Il suo sguardo si oscuro' e abbassò lo sguardo.Mi liberai dalla sua stretta e scappai in camera mia dove mi rinchiusi dentro.
Ciaooooo.
Scusate tantissimo per lo scoso giovedì ma non ho potuto postare perché non mi sentivo bene.
Adesso ripeto un'avviso che avevo già fatto prima:
Sto creando un gruppo WhatsApp e se voi mi date il vostro numero in privato potremmo parlare della storia e darmi consigli , farmi critiche e se volete delle fan art o robe del genere.
Adesso vi annuncio che:
PER IL PROSSIMO CAPITOLO DOVETE METTERE 20 STELLINE E 10 COMMENTI.
AL PROSSIMO AFFASCINANTE CAPITOLO.
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Nel Castello Con Il Vampiro
VampireRossa viene letteralmente venduta da suo padre a un nobile. Ella è la principessa dei vampiri. Il nobile in questione si chiama Vladimir. Lui è un grande stronzo, un puttaniere senza ritegno , con disturbi di personalità (farebbe invidia a una donn...