Capitolo 3

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Stavo cercando di calmarmi. Insomma quell'uomo alla fine era solo un cliente... o forse..aspetta era la persona di cui mi aveva parlato mio padre.

Istintivamente alzai il mento. Mio padre appena mi vide mi prese per mano e mi trascinò fino lì.

-Signore questa è mi figlia Maki Sakura.-e poi rivolto a me-Sakura questa è la persona di cui ti ho parlato.

Il signore mi guaraava in uno strano modo come se fossi una merce. Poi i suoi occhi incrontrano i miei e allora lì dentro ci vidi solo crudeltà e cattiveria.

Quegli occhi mi sconcertavano come alla fine tutto di lui.

Staccò i suoi occhi dai miei e dando un ultimo sguardo a mio padre se ne andò. Mio padre era come una maschera impassibile

Finita la serata mi stavo svestendo quando lui entrò in camera. Ero nuda. Sapevo gia come mi sarebbe successo.

Lui mi iniziò a toccare da tutte le parti. Certe volte gemevo dal dolore cosa che lo eccitava sempre di più.

Si poteva vedere la sua piena erezione premere per uscire dai pantaloni.

Ma poi stranamente si fermò e non andò oltre.Poi si voltò e uscì dalla porta. Cosa era appena successo??

Nel Castello Con Il VampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora