Capitolo 9

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Io sono Rossa. E non lo dico perché ho i capelli rossi o altro...mi chiamo Rossa...questo è il mio nome...dato da mio padre.

Io sono la figlia della schiava di Devon nonché mio padre. Lui dopo che mia madre morì mi diede il nome (ripeto:Rossa) e mi affidò a una balia. Lui avrebbe voluto un maschio e chissà perché ma in tutti questi anni se l'è presa con me per questo motivo violentandomi.

Io.Lo.Odio. Si proprio così...e' solo un mostro niente di più e per giunta senza cuore.

Adesso mio padre non è odiato solo da me ma anche dai suoi sudditi e da quando è diventato re tutti lo odiano.

Così loro hanno preparato un attacco per spodestarlo dal trono e così lui mi ha letteralmente VENDUTA o come dice lui "PER SALVARMI E AVERE UN FUTURO MIGLIORE"come se non sapessi che mi sta mandando da questo Duca delle terre del Nord per farmi sposare da lui e poi magari salvarlo da quello che potrebbero fargli i suoi sudditi. STRONZO. È.SOLO.UN.GRANDE.STRONZOOOO!!

Adesso io sono qui in una carrozza con una persona sconosciuta che mi sta portando nella mia nuova casa che preferisco chianare prigione andando da qualcuno che potrebbe benissimo essere un maniaco pervertito (spero di no però).

Intanto che mi sto facendo il lavaggio mentale litigando con me stessa mi ammiro i miei capelli rossi come il sangue. Li ho presi da mia madre.

Poi ho preso l'eleganza nel portamento e la mia bellezza perfetta da mio padre. L'intelligenza e i capelli da mia madre.

Poi però i miei occhi sono unici e quando dicono che risplendono non è una cagata!! ! Seriamente. Sono blu zaffiro che brillano. Hanno quella luce che sembra quasi che risplendano.

************

Ormai sono arrivata e davanti a me ho una villa enorme con giardini con esclusivamente cespugli di rose bianche, rosse e blu.

È bellissima. Ma un po buia. Ad aprirmi c'è un ragazzo bellissimo vestito con uno smoking. Ha i capelli neri. Gli occhi sono di un verde come la foresta e la pelle scura.

Quelle cagate che scrivono gli umani sul fatto che noi vampiri abbiamo la pelle bianchissima sono appunto delle grosse ma grosse CAGATE.

Noi possiamo avere la pelle di qualsiasi colore. Se ci penso l'unica cosa che hanno azzeccato gli umani su di noi è che beviamo il sangue.

Mi riscuoto dai miei pensieri.

-Buongiorno-mi dice freddo il cameriere.

-Buongiorno-dico afferrando la sua mano e scendendo. Mi guardo intorno.

-La villa è di suo gradimento Principessa??

-Oh non chiamarmi così, ti prego. Chiamami semplicemente Rossa. E tu come ti chiami??

- Mirko...Rossa. Scusi se glielo chiedo ma il suo nome è seriamente Rossa??
chiese sorridendo e indicando i miei capelli rossi che erano raccolti in un intricatissima treccia per non farli strusciare per terra. Erano lunghi 8 o 9 metri. Li avevo fatto crescere cosi perché li avevo visti anche a mia madre in una foto.

-Si è proprio questo il mio nome.

Ok questa volta è lei la protagonista...non faccio più scherzi. Mi dispiace
Tantissimo per l'altro capitolo che ho pubblicato in ritardissimo.
Spero vi piaccia e questa volta sarò breve. (QUESTA VOLTA)
AL PEOSSIMO BELLISSIMO E AFFASCINANTE CAPITOLO.

Nel Castello Con Il VampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora