Capitolo 5

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Ero lì. ..nella mia stanza sdraiata sul letto a guardare il soffitto. Quella cosa poi non si poteva nemmeno chiamare letto. Era un letto di pietra scavato nella roccia con della paglia sopra.

Comunque, anche dopo ore passate a riflettere, ero per l ennesima volta punto a capo. Allora tutti lì compresi i servi erano vampiri e io ero l'unoca umana.

Da ora in poi sarei stata la schiava del principe e avrei dovuto accontentarlo in tutto e per tutto. Con un brivido pensai anche se con accontentarlo in tutto e per tutto intedesse soddisfarlo con piaceri sessuali

Poi pensai alla mia vita di prima. Prima ero segregata in camera mia e uscivo solo durante le cene. Passavo la maggior parte del tempo da sola tranne per le puntuali visite di mio padre.

Adesso devo essere la schiava di un principe, dovrò accontentarlo(HO PAURA DI QUELLO CHE MI FARÀ), , dovrò accompagnarlo d tutte le parti.

È praticamente la stessa cosa. Non sono una che si arrende facilmente ma quando ho provato a ribellarmi a mio padre mi ha frustato e io ho perso la mia migliore amica.

Lo accontentero così non mi farà del male. Farò ciò che lui dirà. Mi chiedo solo come sarà. ..egoncentrico e odioso oppure dolce e comprensivo? ? Be..e' un vampiro quindi. ...non lo so..non so cosa aspettarmi....ho paura...

Sono così immersa nei miei pensieri che non mi accorgo che due guardie sono appena entrate nella stanza.

- Ci segua signorina. Adesso la scorteremo da Sua Maestà il Principe Devon.

Detto questo mi presero di peso e mi portarono attraverso corridoi bui e scuri. Più andavi avanti più era buio.

Arrivammo davanti a un porta in legno. Le guardie bussarono e in coro mi annunciarono. Poi mi lasciarono davanti e se ne andarono dalla stessa parte da cui erano venuti.

Aprirono la porta e io entrai a gattono poiché quelle guardie mi avevano lanciata sul pavimento in marmo.

A poco a poco mi alzai e mi guardai attorno. Ebbi modo di notare molti particolari prima che una voce mi interruppe.

-Buongiorno. Tu dovresti essere la mia schiava-. Mi girai e giardando quei occhi vidi solo crudeltà,cattiveria e tristezza. Non avevo mai visto degli occhi più profondi.

Mi dispiace tanto per il capitolo
corto ma dovevo andare a letto.
CIAO A TUTTI


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