Sentii una voce provenire dalle mie spalle: "Ehi!".
Mi girai d'istinto e vidi un ragazzo, alto, occhi verdi, capelli biondi quasi bianchi con un ciuffo che cadeva sul suo viso, sorriso perfetto.
"Ehi perché mi guardi cosí?" disse lui sorridendo,
"Mi hai spaventato, niente di che." dissi io arrossando,
"Sono cosí brutto?" disse lui
"Assolutamente no, anzi.."
"Anzi cosa?" disse lui con un sorrisetto furbo,
"Sei carino, tutto qui."
Mi sorrise con quel sorriso perfetto ed io ricambiai.
"Ma dove stai andando tutta sola?" disse lui incuriosito,
"Ad una festa, tu invece?,
"Torno a casa, vuoi fare due passi?"
"Non posso, devo andare."
Mi comincio ad allontare quando lui da lontano urla "Ti rivedrò ancora?", io a mia volta gridando risposi "Forse."
Vorrei tanto rivederlo, é davvero perfetto con quegli occhi verdi e quel ciuffo che gli arriva fino alle labbra.
Arrivata alla festa vedo da lontano Emily, la mia migliore amica e le vado incontro.
Emily: "Ehi finalmente!"
Io: "Non puoi capire cosa é successo."
Le raccontai tutto quello che era successo con quel ragazzo, ma non sapevo nemmeno il suo nome, quindi non le ho potuto raccontare molto.
Emily: "Come non sai il suo nome?"
Io: "Eh, il nome é un dettaglio." dissi io ridendo.
Nel guardare i suoi occhi verdi, il suo sorriso perfetto e quel ciuffo lungo fino alle labbra, avevo dimenticato di chiedergli il suo nome, che scema.
Emily: "Qui qualcuna é innamorata e non sono io."
Io: "Io innamorata? Ma perfavore, non é vero."
