Alex:"Gennà che ci fai qua?"
chiese Alex assonnato e perplessoGenn:"Ehi, è da tutto il giorno che non ti sento, mi sono preoccupato..ed eccomi sono qua..!" rispose il ragazzo misterioso con un pizzico di ironia.
Io, senza parole e ancora meravigliata da quegli occhi di blu profondo,con un filo di voce domandai ai due ragazzi:"Che succede?..Ma sono solo le 2:30!?..E tu saresti?"chiesi infine riferendomi al biondo.
In modo sbrigativo Alex ci disse:"Domani facciamo le presentazioni, intanto tu, Charlotte, riposati..dopo 12 ore di aereo, devi essere molto stanca!"
La mattina seguente verso le 9:45, udii bussare alla porta e qualcuno chiamava il mio nome, era Alex:"Charlotte, ehi Charlotte!Sei una dormigliona..dai preparati, tra 15 minuti, Genn, il ragazzo di ieri notte arriva e insieme andiamo a fare colazione!"
Ho ancora in impressa in testa, l'immagine degli occhi di quel ragazzo..Genn, mi pare di aver capito.
Quando Alex se ne andò al piano di sotto, capii che avevo solo un quarto d'ora per lavarmi, vestirmi e truccarmi..una vera e propria tragedia!
Di corsa mi sono diretta verso il bagno spazioso che ho in camera.
Mi sono lavata la faccia, e subito mi sono messa il fondotinta per nascondere le occhiaie!
Un filo di eye-liner, il mascara,(per far risaltare i miei occhi verde smeraldo, che mi piacciono tanto).
Non mi sono truccata molto, voglio sembrare il più naturale possibile.
Ho impiegato 10 minuti per mettere decentemente l'eye-liner e ora ne rimangono solo 5 per vestirmi..optai per degli shorts in jeans, una maglia degli ac/dc, e delle vans..ho deciso di vestirmi leggera a causa del sole cuocente della fantastica Napoli!Infine presi la mia borsa..scesi le scale di corsa e ad un tratto mi ritrovai Alex e il suo amico dallo sguardo impenetrabile davanti a me che mi aspettavano, diciamo che la puntualità non è il mio forte..
Dopo i saluti, Alex decise di andare a piedi, anche perché il locale era proprio dietro l'angolo e continuavo a notare che Genn mi fissava.Per bloccare quel fastidioso silenzio, iniziai io la conversazione:"Allora, venite tutti e due al liceo di Astronomia?"
Alex con un sorrisone mi rispose subito:"Beh..sì!Le stelle sono la nostra passione dopo la musica..!"
Non riuscivo a capire perché il mio nuovo coinquilino mi abbia detto 'nostra', questo vuol dire che anche Genn suona..non feci in tempo a domandarglielo che il ragazzo dagli occhi blu disse:"Benvenuta allo 'SHORTY'!"
Un locale carino, ma niente di che..quando siamo entrati ci accolse un ragazzo dai capelli afro, e che i ragazzi conoscevano già!
Alex:"Ehi grande Shorty, tutto bene?"chiese in modo amichevole.
Shorty:"Buongiorno ragazzi, tutto bene grazie!E tu?Sei una nuova amica?"
Porsi la mano in segno di piacere e dissi:"Piacere, io sono Charlotte!"cercai di essere il più gentile possibile
Shorty:"Il piacere è tutto mio, io mi chiamo Davide, in arte Shorty!Benvenuta a Somma!"
Feci un sorriso dolce, per dare subito una buona impressione.
Decidemmo di sederci in un tavolino appartato con una grande finestra alla mia destra.
Mentre cercavamo di conoscerci meglio guardai Genn, che mi guardava all'unisono, vedo qualcosa di speciale in lui, ma cosa?Alex:"Vado a ordinare tre cappucci?"chiese gentilmente, io annuii ma Genn voleva una caffè senza zucchero..
Quando Alex se ne andò, eravamo solo io e Genn, soli..
Genn mi guardò e con uno sguardo diverso disse:"C'è qualcosa in te che.."
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Spazio Autrice
Questo capitolo è stato scritto da eliguerini , speriamo che vi piaccia, e ci vediamo domani con un prossimo capitolo.
Ciao ciao❤️
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|| Urban Strangers ||
FanfictionCharlotte, una ragazza solare di 18 anni, parte con la sua scuola, da Los Angeles(USA) a Somma Vesuviana(NA,Italy), per un viaggio studio in un liceo di Astronomia. Arrivati in Italia, gli studenti vengono distribuiti nelle varie famiglie campane e...