Michael
La folla ci circondò in pochi minuti, impedendomi quasi di respirare. Mi passai una mano tra i capelli rossi, sistemandoli. Guardai i miei amici intenti a fare foto e a dare abbracci. Tre ragazze si avvicinarono a me, fotografandosi senza nemmeno chiedere il permesso.
C:" Dov'è andata?" chiese riferendosi alla ragazza seduta al tavolo poco fa. Era cosí bella. Semplice. Sembrava diversa dalle altre fan.
"Non lo so, io me ne torno in albergo, a dopo"
Salutai i ragazzi e uscii dalla caffetteria, mentre qualche fan mi veniva dietro. Le salutai per poi andare in fretta verso l'hotel. Erano davvero fantastiche, ma in quel momento ero troppo stanco persino per camminare. Arrivai alla mia camera e mi buttai di peso sul letto, coperto da un piumone bianco. Aprii twitter e notai la quantitá di notifiche e messaggi. Risposi ad una ragazza, 'Bad Dreams' e a un paio di messaggi, per poi bloccare il telefono e posarlo sul comodino vicino al letto. Mi addormentai dopo un minuto.***
SophieTornai nella mia camera d'albergo per scegliere cosa mettermi stasera. Avevo portato diversi vestiti, indecisa su cosa avrei indossato. Anche se non mi avrebbero nemmeno vista.
Scelsi un crop top a mezze maniche color panna e dei jeans blu scuro a vita alta, completando il tutto con i miei stivaletti neri. Mi sciolsi i capelli, pettinandoli a lungo. Erano di un colore insolito, un color miele con dei riflessi marroni e rossi, ma li adoravo.
Guardai l'ora dal cellulare: 18.50
Cazzo ero in ritardo.
Presi il mio zaino nero che avevo lasciato sul letto e ci infilai il necessario: portafoglio, biglietti, acqua e gomme, e la chiave della camera. Uscii correndo, rischiando di slogarmi la caviglia mentre scendevo le scale e corsi fino all'arena, travolgendo metá dei passanti.
Mi fermai dietro tre ragazze, le stesse che avevo davanti al meeting. Ma che coincidenza. Sbuffai poggiandomi alla transenna e iniziai a digitare su twitter.Waiting for you guys @5SOS
Rimisi il telefono in tasca e guardai la fila chilometrica iniziare a muoversi piuttosto in fretta. Significa che avevano aperto i cancelli?
Arrivai vicino alle guardie che mi strapparono una parte del biglietto e iniziai a correre, sentendo l'adrenalina in tutto il corpo.
Mi sistemai al mio posto e dopo quaranta minuti si spensero le luci.
Un urlo potente riempí l'arena. Io tenni gli occhi puntati sul palco. La musica partí. Ashton si sedette alla batteria iniziando a suonare. Scattai varie foto mentre tremavo. Ero cosí felice di vederli.
Arrivarono gli altri e sorrisi. Una lacrima solcò la mia guancia, lasciando un segno quasi invisibile.
Iniziarono con she's kinda hot. Il mio sguardo cadde su Michael. Il rosso della nuova tinta gli colava sulla fronte, e mentre cantava si attaccava al microfono. Sembrava in sintonia con la sua chitarra. Era cosí bello.
Per un secondo aprí gli occhi, di un verde acceso, e fece l'occhiolino. Sorrisi guardandomi attorno. Lui intanto mi fissava con un sorriso appena accennato. Arrossii, cercando di concentrarmi sulla musica. Cantarono altre tre canzoni, durante le quali scattai una miriade di foto.
All'improvviso il rosso andò al microfono e sorrise.
M: "Come va?"
Ci fu un urlo in risposta, che lo fece sorridere ancora di piú.
M: "Adesso faremo salire qualcuno sul palco, scegliendo a caso dal pubblico"Venni spintonata dalle fan dietro e una mano mi colpí in pieno viso facendomi sussultare.
"Ahia e che cazzo!"
Mi voltai verso il palco incazzata e notai Luke che ridacchiava guardandomi.
Rimasi perplessa iniziando a ridere.
Luke fece un breve cenno a Michael che annuí.
M:"Ehi! Vieni" mi indico con un ghigno. Io scossi la testa ma poi mi venne a prendere. La luce mi colpí gli occhi e gli strizzai.
Luke mi fece avvicinare a lui e mi mise il microfono davanti alla bocca.
L: Presentati
"Sono Sophie" sorrisi imbarazzata
M:" wow bel nome, allora Sophie, sai suonare qualcosa?"
"Uhm si.. La chitarra"
M: SUONA LA CHITARRA"
Mi porse la sua, aiutandomi a sistemarla.
Suonai note a caso, mentre tremavo. Michael ridacchiò e dopo due minuti me la tolse gentilmente di dosso.
M:"UN APPLAUSO PER SOPHIE"
Un urlo si diffuse per l'arena ed arrossii.
Una guardia mi accompagnò giu dal palco e tornai al mio posto, ancora scossa da ciò che era appena successo.Chiusero il concerto con Long way home, e li piansi, era sempre stata la mia canzone preferita, mi dava emozioni mai provate prima, anche se era solo una canzone, solo parole unite per formare una melodia.
Fecero un breve inchino e poi corsero nel backstage.
Rimasi lí dentro finchè non furono usciti tutti. Stavo ancora piangendo.
X:" Signorina dovrebbe uscire, chiudiamo tra poco"
Annuii, camminando verso l'uscita, con un'insolita sensazione di nostalgia.Spero di aver tirato fuori qualcosa di tantomeno decente ehw..
Jules xx
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