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Il meeting era finito. Ero rimasta fuori a piangere in silenzio. Non mi sarebbero mai bastati dieci minuti con loro. Mi passai le maniche della felpa sotto agli occhi, allontanandomi lentamente.
Volevo fare un giro della cittá, ma sarei rimasta in zona,per non arrivare tardi al concerto. Mi legai i capelli in una coda alta e mi incamminai per la via principale.
Presi un cappuccino e mi sedetti al tavolo,prendendo "citta di carta" dal mio zaino.
Sentii quattro risate familiari e dei passi. Qualcuno si era seduto al tavolo accanto al mio. Alzai lo sguardo, per poi sgranare gli occhi. Cazzo.
Perchè erano li? Perchè si erano seduti proprio accanto a me?
Mille domande mi invasero la mente e presi ad osservare ogni loro movimento.
Michael alzó lentamente la testa nella mia direzione e sorrise.
Le mie guance si arrossarono e mi concentrai nuovamente sulle pagine del libro, imbarazzata.

Li osservai con la coda dell'occhio e notai che avevano preso le loro sedie per poi spostarle davanti al mio tavolo e sedersi. Sobbalzai, indietreggiando leggermente, presa dalla paura.
L: " Ciao" dice sorridendo dolcemente.
Io arrossisco e mormoro un "ciao" .
C:" che c'è hai paura di noi?"
"Cosa? No affatto..." sorrido chiudendo il libro.
"Che ci fate qui? Sapete che non siete al sicuro vero?"
A:" vero, ma volevamo un po' di svago prima di stasera"
Sorride e io annuisco solamente.
C:"sei molto carina"
M:" Calum piantala sembri un coglione"
Guardo Michael piuttosto confusa.
"Ragazzi posso,posso farvi delle domande?"
Annuiscono contemporaneamente e io sorrido, mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Vi piacciono le fan?"
L: "sono carine , ma molto rumorose, una volta mi hanno strappato la camicia".
Rido alle parole del biondo e lui sorride mostrando la piccola fossetta (*^*).
"Vi piace questa vita?"
C: "la adoriamo, ma certe volte siamo distrutti dallo stress e dalla stanchezza..."
"Ohw mi dispiace ragazzi.."
Una folla di fan entra nel piccolo bar e li travolge, iniziando a urlare e scattare foto, alcune ragazze sono in lacrime. Li guardo uno per uno e mi soffermo su Michael, mimando "a stasera" con le labbra. Sorride ed esco di li quasi correndo.
Stavo sognando? Erano veramente li con me?

Spazio autrice **

Questa è la mia prima storia, spero vi piaccia.

Xx
-Jules


M&G //Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora