Un disastroso inizio

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...lui mi guarda con due magnifici occhi nocciola con piccole pagliuzze dorate ,avvicina lentamente il suo viso al mio e poggia delicatamente le sue labbra su driiiiiiiiiiiin ,driiiiiiiiiiin, driiiiiiiiiiiin !!!!!! <<Ohhh nooooo, noooo, noooo, accidenti a te stupida sveglia stava per baciarmi capisci ????>> grido arrabbiata contro quell'aggeggio infernale ,<<Vorrei tanto sapere a chi è venuta la folle idea di inventarla!!>> sbottai e andai a fiondarmi nel bagno per una doccia veloce prima della scuola.
Scesi in cucina afferrai un muffin dal piatto dove Nady li stava sistemando bevvi un bicchiere di succo e preso lo zaino infilai la porta, da dietro sentii Nady urlarmi un <<Buona giornata tesoro!!!>> Immaginavo il suo sorriso mentre scuoteva la testa, da che avevo memoria Nady era sempre stata in casa con noi, aveva cresciuto me e quel testone di mio fratello, ora al college, poichè i nostri genitori per il lavoro che svolgevano erano quasi sempre in viaggio, infatti da una settimana si trovavano a Nairobi. Per me Nady era come una seconda mamma ,mi aveva insegnato un bel di cose dal cucire un bottone a medicare una ferita, dal saper mettere su un pranzo a stirare un vestito all'ultimo minuto ,mi venne da ridere quando mi ricordai la prima maglietta che ho stirato , il ferro troppo caldo lasciò un impronta decisiva su quella che era la preferita di mio fratello. Ripensando a tutto questo arrivai al cancello della scuola dove mi stava aspettando Nelly la mia migliore amica /sorella/confidente /tutto insomma.

<<Giorno Mabe>> , mi disse, <<giorno anche a te Nelly>>, gli risposi con un grande sorriso, la guardai e vidi che mi guardava con occhio critico. <<Che c'è ?? >> dissi sbuffando, <<la sveglia ha interrotto nuovamente il tuo bacio con l'uomo misterioso??>>mi chiese. <<Si!>> risposi imbronciata, <<l'avevo notato dalla tua folta chioma ramata e incolta>>, disse sorridendo. <<Lissy non viene neanche oggi?? >>chiesi ,spostando molto volentieri il discorso sulla sorella .<< Mary Amber Richardson non cambiare discorso! !!>>mi rimproverò Nelly con fare altezzoso mal riuscito, scoppiai a ridere e gli feci una linguaccia , mentre stavamo entrando nella scuola mi girai e camminando all'indietro chiesi di nuovo di Lissy, fu in quel momento che un cretino si mise sulla mia strada finendomi addosso e facendo cadere tutti i libri e i fogli che aveva in mano. <<Ma dove accidenti vai? ?>>urlai furiosa,<< Perchè non guardi dove metti i piedi?? >> continuai, poi vedendo che Nelly si era chinata per aiutarlo sbuffai e mi chinai anche io. Raccolsi un po di fogli e alzai la testa, <<Tieni>>, dissi alzando lo sguardo e incontrando il più bel paio di occhi nocciola che avessi mai visto oltre il mio sogno.

Qualcosa di impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora