"Coooosa?"
"Cosa non capisci del: 'mi ha chiesto il tuo numero ed io glielo dato '?"
"non dovevi dare il mio numero a quella!"
"Dovevi pensarci prima" dico facendogli l' occhiolino.
Sono a casa di Lou a fare i compiti. Chi l' avrebbe mai detto che io dopo due settimane mi sarei trovata degli amici?
Tu prima neanche li sognavi i ragazzi. Figurati se pensavi che ti saresti trovata un migliore amico ed un biondino stupido ma carino.
Non chiamare cosi' Niall.
Gelosa Edwards?
Non me ne fotte un cazzo di quello la.
Una cuscinata in faccia mi risveglia dai miei pensieri.
Mi guardo intorno e vedo la faccia divertita di Lou .
"Non ti permettere'' grido ridendo.
Sto per lanciargli il cuscino addosso quando suonano il campanello.
"Tregua" dice lui ridendo.
"Mi vendichero', attento." dico con un ghingo.
"E cosa farai?"
"Ti uccidero' con un cucchiaio." Dico con lo stesso ghigno.
"Uhuhu ma che paura" dice mettendosi la mano al petto e cercando di assumere una faccia spaventata.
Nel frattempo apre e per mia fortuna entra Niall.
La sfortuna ti perseguita, hahaha.
A quanto pare.
"Ehi Lou" dice dandogli una pacca amichevole sulla spalla.
"Ehi Chris!" Dice abbracciandomi. Mi stacco dall' abbraccio fulminandolo con gli occhi.
In men che non si dica mi ritrovo un cuscino in faccia e vedo Lou che corre.
"Oh, se ti prendo muori!" Dico urlando ed iniziare a correre, ma delle mani robuste mi prendono per i fianchi.
"Non ucciderlo! Ho bisogno del mio migliore amico!"dice Niall ridendo.
Sussulto e spingo via la persona che ha fatto quel gesto, quando mi giro e realizzo che e' stato Niall.
Mi giro iniziando a camminare dandogli le spalle senza dirgli niente.
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Siamo in camera di Lou da circa tre ore e stiamo facendo i compiti, o meglio, io li sto facendo.
Lou sta giocando ad un fottuto gioco con i bradipi e continua a lamentarsi perche' quel gioco e' troppo lento, Niall inveve canticchia una canzone."Allora voi ci andate alla festa di Jordan sta sera?" Chiede Niall che grazie a Dio mi risveglia dai compiti.
Alzo la testa e guardo Niall, girando la testa da destra verso sinistra in senso negativo.
"Non so neanche chi sia quello la'"
Entrambi mi guardano ed iniziano a ridere.
Cavolo che bella risata che ha il biondino."E' una ragazza" dice Niall ridendo.
Sgrano gli occhi e mi sento la faccia in fiamme, segno che io sia rossa in viso.
Mi guardano ed iniziano a ridere di nuovo.
Una vibrazione, che fa vibrare anche il letto, fa stoppare i due rincoglioniti che ridono.
"Mi e' appena vibrato il culo." Dice Lou.
Volto la testa nella sua parte e lo guardo stranita, lui in tutta risposta alza le spalle.
Wtf.
tutto strano sto ragazzo.
"Di chi e' il telefono?" Chiede Niall.
"Penso sia mio." Dico prendendolo dalla tasca.
Sblocco lo schermo vedendo il messaggio ma senza leggerlo.
I due ragazzi si fiondano su di me chiedendo chi sia.
"sono i miei messaggi, non i vostri!" dico portando il telefono al petto come per nasconderlo."
Non so nemmeno chi sia, dato che io non ho amici a parte sti due animali.
Non faccio nemmeno in tempo a leggerlo che mi ritrovo a correre da una parte all' altra della casa con i ragazzi che mi rincorrono.
Inizio a scendere il piu' velocemente possibile le scale ma all' ultimo gradino accellero la rincorsa. Due mani robuste mi afferrano di nuovo per i fianchi facendoci cadere per terra.
"Dai Lou, lasciami" dico ridendo.
Niall's pov.
"Dai Lou, lasciami" dice ridendo. Ci rimango male, ma non ci faccio caso.
Mi piace davvero tanto sta ragazza, anche se non abbiamo mai avuto conversazioni oppure se lei non mi calcola.
Mi attrae tanto , lei. Ha qualcosa di speciale. Amo il suo modo di fare, la sua risata, come diventa rossa appena le fai un complimento oppure il suo lato da bambina.E' una ragazza forte, anche se non capisco perche' appena la toccano inizia a tremare o a scendergli una lacrima. Qualunque cosa le sia successo, io voglio salvarla, aiutarla, essere la colonna che la regge.
Lei e' una persona da amare. Mi da fastidio quando sta solo con Lou, vorrei che stesse anche con me, ma credo di chiedere troppo.La faccio girare nella mia parte e quando vede me sgrana gli occhi.
"Oddio scusa.. pensavo fosse-"
"Non scusarti per cosi' poco."
Arrossisce e nasconde il viso con i suoi lunghi capelli biondi.prendo i suoi capelli e glieli metto dietro l'orecchio.
La fisso. La fisso cosi' intensamente che inizia a guardando qalsiasi punto della stanza ed evitando il mio sguardo.In questo momento siamo distesi sul pavimento con lei sdraiata vicino a me ed io che la tengo attaccata a me con un braccio sulla spalla.
sentiamo il telefono vibrare e lei scatta in piedi correndo verso il telefono.
Sblocca lo schermo e legge i messaggi.
Inizia a tremare di nuovo e la vedo disorientata.
Mi incammino verso di lei appoggiandomi al bancone.
Chissa' dove sara' finito Lou."Qualcosa non va?" Chiedo guardandola negli occhi.
"Nono tutto bene. Devo solo uscire per prendere un po' d' aria" dice con voce tremante.
"Sicura? ti posso accompagnare, se vuoi"
"No!" Sbraita contro di me, anche se i suoi occhi chiedono di andare con lei.
"torno subito, non preoccuparti."dice per poi correre verso la porta ed uscire.
Christine pov.
Esco di casa tremando, cercando con lo sguardo la persona che mi ha mandato il messaggio. Appena vedo che esce da dietro un albero, istintivamente indietreggio.
.
.
.
Spazio mee❄
Allora, vi lascio con il dubbio.
Chi pensate sia la persona che gli ha mandato il messaggio?
Ditemelo nei commenti!
At the next chapter. All the love,
patri.x
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Il Potere Dell' Ombra. -N.H.
FanfictionCristine costretta dalla separazione dei genitori si trasferirà a Manhattan con la madre. Cristine è una ragazza semplice, studiosa e acqua e sapone. Ha avuto relazioni in passato ma che non sono finite bene. Una sedicenne single riuscirà a trovare...