POV: Arielle
Come tutte le mattine mi svegliai presto, verso le 6:00, ma mi sentivo più stanca del solito, forse per aver utilizzato alquanta energia vitale il giorno precedente. Non feci molta attenzione al vestiario e all'acconciatura, di fatti mi misi una t-shirt nera aderente e un paio di leggins dello stesso colore, mi feci il mio solito chignon spettinato e la mia immancabile linea di eyeliner ben pronunciata. Mi addormentai in autobus, rischiando tra l'altro di non scendere alla mia fermata; da lontano scorgevo la figura di Alex, ogni volta che lo vedevo mi batteva il cuore.
Ci salutammo senza troppo dare nell'occhio, giusto un abbraccio e un bacio sulla guancia, non volevamo che tutta la scuola sapesse che ci piacevamo, pur sapendo che il 4 piano ne era già a conoscenza.
L'unica cosa che mi lasciava perplessa era la nostra definizione, io e lui cos'eravamo? Non sapevo se eravamo una coppia o semplicemente "un po' più di due amici",in effetti la curiosità era molta, ma non volevo sembrare troppo stressante e soffocante per lui. Entrammo in classe e ci mettemmo ai nostri posti, entrambi avevamo giustificato l'assenza con "Motivi Personali" e appositamente firmata da noi stessi. Da quando ero diventata maggiorenne i miei non avevano visto neanche un'assenza da giustificare, ero diventata la mia tutrice personale.
Elisabeth ci guardava malissimo, lei era l'unica della nostra classe a sapere che ci piacevamo. La prof di italiano, come al solito, non si risparmiò e disse la sua appena entrata
-"Buongiorno ragazzi, e buongiorno anche a te Alex. In questi pochi giorni hai fatto amicizia con qualcuno? Ti sei riuscito a inserire bene nel gruppo classe?"
-"Buongiorno Prof, si sono riuscito a inserirmi bene nel gruppo classe e ho anche già fatto conoscenza con alcuni dei miei compagni"
Appena pronunciò quella frase tutte le vagine delle mie compagne di classe si bagnarono, era quasi tangibile. Gli ormoni delle ragazze stavano vagando per tutta l'aula quando, ad un certo punto, l'atmosfera che si era creata di disintegrò con una sola frase
"Prof!Lei non lo sa? Alex e Arielle stanno insieme!"
Elisabeth,quella bastarda ci aveva sputtanati davanti a tutti. Divenni rossa come un peperone, ma non per la vergogna, bensì per la rabbia che quella creatura mostruosa riusciva sempre a suscitare in me. Non sapevo cosa dire, così io e Alex ci guardammo, cosa potevo fare?Dovevo rivelare la verità oppure smentire il tutto? Non potevo dire che stavamo insieme, lui non mi aveva mai chiesto di essere la sua ragazza, e non potevo dire il contrario, perchè magari il suo modo di dichiararsi era stato il sesso del giorno prima. Ero nel panico più totale, non poteva andare peggio di così...
POV: Alex
Forse era destino, forse era il momento giusto per chiederglielo, forse invece era quello più sbagliato, ma pensai ad una cosa che, molto probabilmente, ancora adesso mi fa onore: Ma sinceramente, che mi importa? Così cercai di prendere il controllo della situazione
-"No Prof, io e Arielle non stiamo insieme...o almeno per ora. Infatti vorrei chiederle un minuto di tempo per accontentare la richiesta di Elisabeth, nonché anche la mia, e spero anche quella di Arielle. "Arielle Moore, will you be mine?"
-"Alexander Turner, i'm yours"
Restarono tutti a bocca aperta, me compreso. I suoi occhi mi guardavano ed erano più belli di un tramonto all'orizzonte, concludemmo il tutto con un bacio, un bacio galattico per un giorno fantastico.
Potevo osservare la rabbia negli occhi di Elisabeth, in fondo, era lei che mi aveva esplicitamente chiesto di farlo. Per me e Arielle non era cambiato nulla, parlavamo e stavamo insieme esattamente come prima del nostro fidanzamento...fidanzamento, che strana parola da dire.
La maggior parte delle persone che utilizzava questo termine era per descrivere delle coppiette assimilate quasi per obbligo tra di loro,che poi, col passare del tempo, sarebbero diventate lo stereotipo dell'amore quotidiano.
Speravo che la cosa non accadesse anche a me e Arielle, ma sapevo che con lei sarebbe stato tutto diverso. Non c'era bisogno di dimostrare agli altri il nostro amore chiamandoci con nomignoli ridicoli o dicendoci cose da diabete, l'importante era dimostrarlo tra di noi, con il rispetto e la fiducia. Finalmente con lei mi sentivo felice, quasi una persona nuova, e credo che anche lei provasse lo stesso
POV: Arielle
Ero"ufficialmente" la signora Turner, ero troppo felice. Mi suonava strano essere fidanzata, era da molto tempo che non avevo un ragazzo e nessuno era mai stato come Alex. Ovviamente appena tornata a casa da scuola andai da Erika per raccontarle tutto
-"Ciao Ari! Come va con il tuo caro Alex?"
-"Bene,anzi molto bene oserei dire"
-"Novità amorose in arrivo?"
-"Direi di si, ho un po' di cose da dirti"
-"Spara"
-"Ieri non sono andata a scuola, io e Alex ci siamo incontrati sulla via di casa sua e gli ho detto cosa provavo per lui. In seguito mi ha portato a casa sua e abbiamo fatto sesso e oggi mi ha chiesto di diventare la sua ragazza. Insomma per farla breve, sono fidanzata con Alex"
Seguirono a questa mia esplicita dichiarazione molti minuti di silenzio da parte di Erika. La comprendevo pienamente, era stata una bella batosta. Quasi mi fece venire un infarto al suo urlo di gioia che poi si tramutò in un abbraccio quasi soffocante
-"FINALMENTE TI SEI FIDANZATA!!! Ah e comunque io sapevo già che sarebbe andata a finire così"
I suoi commenti personali non potevano mai mancare
-" Certo che sei proprio maleducata! Ti sei fidanzata e non ho ancora visto la faccia del tuo ragazzo, su fammi vedere una foto"
Presi il telefono ed andai su whatsapp, l'unica sua foto che avevo era la sua immagine di profilo
-"Alex è quello con la giacca in pelle"
"Mmh, carino! É un bel ragazzo! Ma, chi è quella creatura fantastica al suo fianco?"
Nell'immagine c'era lui con il suo migliore amico Aaron, me ne aveva parlato, era un ragazzo d'oro, uno di quei tipi che piacciono a Erika
-"Lui è Aaron, il suo migliore amico. Credo frequenti il liceo scientifico"
-"Aaron...che nome incantevole"
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I Want You Hard
Fanfiction"L'amore a prima vista esiste, basta crederci davvero" Arielle è all'ultimo anno di liceo, l'anno incomincia con il proposito di uscire da quell'edificio il più presto possibile, ma l'arrivo nella sua classe di un ragazzo di nome Alex, cambierà pr...