Ragione e Sentimento

Capitolo 4

Entrate, Elisabeth abbassò il capo per non vedere tutti quegli occhi che sicuramente l avrebbero osservata e riso di lei per la pessima figura fatta dinanzi l intera scuola.
Ecco, che si trovarono davanti il bugiardo traditore egoista cattivo e misero Gerard che con aria tranquilla, spensierata e del tutto innamorata corse verso le due ragazze e abbracció Elisabeth sprigionando tutta la sua felicitá e orgoglio per essersi messo con la ragazza più " figa" della scuola... Elisabeth trattenne a stento le lacrime e prima di scoppiare bagnando il cristallino volto fece gli auguri a Gerard e corse via.
Ilary prima di seguire l amica disse a Gerard: Tu, come hai potuto far quello alla povera Elisabeth , sei un traditore ed oltre ad averla fatta soffrire così tanto , tu che faii?!! L' abbracci e le dici di non averti fatto neanche gli auguri?! Ma di un po dov hai il cervello e spingendolo corse a rincuorare Elisabeth.
Entarti in classe Gerard chiese al professore di matematica (il cordinatore della classe) di cambiare posto e mettersi accanto a Yasmine. Il professore con l aria di chi non stava prestando miseramente attenzione, disse che per lui non aveva importanza , così, Elisabeth si ritrovó vicino al piú brutto della classe che per di più era anche l unico ragazzo ad essere innamorato di Elisabeth. Figuriamoci quindi di quanto cercasse di avvicinarsi ad Elisabeth che alla fine per spostarsi cadde dalla sedia e sbattè la testa, nulla di preoccupante se non fosse che così la sua situazione di sfigata salì da 1000 a 10000.
Quella era proprio una delle sue giornate no resa ancora più brutta dal pessimo voto preso in fisica e quello voleva dire che avrebbe dovuto affrontare i recuperi ( cosa che in realtá non le dispiaceva affatto ) ma quello che la faceva disperare era l' immagine del volto della madre che sicuramente l avrebbe uccisa e reclusa in casa. Le cinque ore purtroppo terminarono e ora quindi c era da affrontare il castigo mortale della madre; tornata a casa si accorse subito che la madre aveva gia saputo la pessima notizia dalla peste di Yasmine , che , con aria da angioletto era andata a casa di Elisabeth facendo finta di chiedere con aria gentile se oggi per recuperare in fisica il pessimo voto preso al compito, volesse che Elisabeth andasse a casa sua per delle ripetizioni visto che lei aveva preso 9+ e i complimenti del professore.
La madre di Elisabeth era rimasta a bocca aperta e acconsentì accennando un si con il capo e sconvolta chiuse la porta.
Ecco, ora Elisabeth aveva capito perche Yasmine era andata via prima.
Entrò a casa , chiamò la madre dicendole che aveva una cosa molto importante da dirle e lei le chiese subito del compito di fisica e le disse che un certo uccellino le aveva rivelato che era andato molto male ma non le aveva detto il voto e ora lei sinceramente voleva sapere quanto pessimo fosse. Elisabeth non avendo il coraggio di parlare lo scrisse su un foglietto di carta, lo passò alla madre e quando questa lo vide emanó un grido talmente forte da rompere un bicchiere e far correre il padre dal piano di sopra in cucina pensando che qualcuno si fosse fatto male .
La madre non prestò attenzione alle domande del marito e iniziò: 5----- , hai capito a quanto equivalee?!
Elisabeth: a 5-----
Mamma: ahh tu hai anche il coraggio di parlare, di fare la spiritosa con me e meno male che ti avevo letteralmente pregato di stare attenta durante il compito ma chissà a chi pensavi?! Praticamente avresti preso di piú se avessi lasciato il foglio in bianco. ma ora basta , ho sbagliato a darti fiducia e pensa che avevo preso in considerazione l idea di lasciarti alla palestra : " ballo da sballo" ma ora No, Basta, mi hai deluso.... hai capito che la tua amica Yasmine, ha preso 9+ e sai che ti ha invitato a casa sua oggi per ripetere insieme?
Elisabeth: sese!! Aspetta e spera io non ci vado, oggi ho ben altro da fare che andare da una snob raccomandata.
Mamma: e come se ci andrai eh
Elisabeth: ma mamma...
Mamma: niente ma o mamma, l hai voluto tu ora sei grande e devi prenderti le tue responsabilità e non si discute punto e ora vai a prepararti che hai molto da recuperare.
Elisabeth era molto dispiaciuta ma non poteva far nulla per convincere la madre a non farla andare da Yasmine , si chiedeva perche continuasse a torturarla aveva tutto ora anche Gerard il tormento di un passato , la persona a cui ora Elisabeth avrebbe dovuto iniziare a pensare con la ragione e non con il sentimento anche perché dalla sua esperienza aveva capito che bastava cambiare una consonante perche il sentimento divenisse pentimento.
Verso le tre Elisabeth si ritrovò in uno dei pochi posti a cui non avrebbe mai pensato...la casa di Yasmine.
Bussó e le aprì la madre cioè una signora sulla quarantina d anni, vestita molto bene con la faccia ricoperta da tante creme... Elisabeth notò subito una tale somiglianza con la figlia e capì da chi aveva preso Yasmine : erano due gocce d acqua. Questa signora di nome Anna chiamò Yasmine dicendo che era arrivata una certa ragazza vestita male e che aveva bisogno di una certa sistemata al look ; Yasmine scese le scale e senza salutare Elisabeth le disse: ahh sali , vieni.
Una volta entrata nella sua stanza Elisabeth rimase a bocca aperta nel vedere che la camera di Yasmine rispetto alla sua era una reggia , un castello , mentre la sua non era neache uno stanzino.