MISSING MOMENT #2

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Jasmine & Lucas

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POV JASMINE

Oggi è il secondo giorno che ho l'influenza. La febbre non mi è ancora scesa del tutto, ora è a 37 e mezzo.

Sono nel letto e mamma mi ha appena portato la colazione per evitare che alzandomi mi sforzi. Dopo di che mi riferisce che esce per comprare altre medicine.

Provo ad alzarmi un po' e raggiungo il divano, anche per cambiare un po' la location.

Voglio ritornare a scuola, non mi piace rimanere a casa sola e con la febbre alta. Non vedo le mie amiche da più di due giorni e mi mancano le nostre serate e pazzie.

Mentre rifletto, sento il campanello suonare. E chi sarà mai a quest'ora? Le mie amiche sono a scuola come tutti gli altri. Sarà qualche parente o un'amica di mamma.

Cerco di aggiustarmi meglio per rendermi più presentabile e dopo apro la porta, rivelando la figura che mai mi sarei aspettata di vedere di fronte a me a casa mia.

IO: E-ehm cia-ciao Lu-Lucas. Ch-che ci fai q-qui? E poi a qu-quest'ora.
LUCAS: Ho saputo che ti sei ammalata così sono venuto a vedere come stavi. Posso entrare?
IO: Oh Sisi certo accomodati pure.

Ci sediamo sul divano e nessuno dei due si decide a parlare

IO: Beh ti porto qualcosa da bere? Un caffè, succo di mela, acqua...
LUCAS: L'acqua va bene grazie.

Entro in cucina e preparo un bicchiere d'acqua per Lucas. Mi chiedo perché sia venuto. Insomma è da quando mi ha quasi baciata che non mi ha più parlato.
Ritorno da lui con il bicchiere d'acqua.

IO: Allora non sei andato a scuola.
LUCAS: Eh no, a quanto pare no. Volevo sapere come stavi.
IO: Sono stata meglio di così, ma non mi lamento. Insomma la febbre si è quasi abbassata. E tu che mi racconti? Che hai fatto in questi giorni?
LUCAS: Che bella domanda...ho pensato a delle cose...
IO: Ho capito...ti va di uscire fuori, non so, per una passeggiata oppure ci possiamo prendere qualcosa in un bar.
LUCAS: Ah nono non se ne parla proprio. Tu non sei guarita e non puoi prendere freddo e uscire.

Mi scappa un sorriso a quelle parole, si vede che ci tiene a me.

IO: Va bene MAMMA, allora che facciamo a casa...un film ti va?
LUCAS: Si certo basta che stiamo a casa e sopratutto che non vediamo uno di quei film romantici ti prego!
IO: Sisi va bene nemmeno a me piacciono. Mettiamone uno comico.

Dopo aver messo il film, Lucas mi fa sedere sulle sue gambe, abbracciandomi per tenermi al caldo.
Mi sento al sicuro tra le sue braccia e sono convinta che per me lui è più di un amico.

Durante il film non facciamo altro che ridere, anche per cose che non dovrebbero far ridere. Mi piace stare in sua compagnia o semplicemente mi piace lui. Questo devo ancora capirlo.

Il film finisce ed è Lucas a parlare per primo

LUCAS: Bene ora devo andare si è fatto tardi, mi ha fatto piacere passare la mattinata insieme a te. Ci vediamo
IO: Si ehm...Lucas posso farti una domanda?
LUCAS: Si certo dimmi pure. Tutto quello che vuoi.
IO: Allora, perché da quella sera quando siamo usciti insieme, non mi hai più parlato? Mi hai fatto pensare che è stato uno sbaglio a uscire e passare la serata con me. Perche?
LUCAS: Nono io mi sono divertito quella sera. È stata la serata più bella fantastica emozionante della mia vita. E forse sarà stata anche causa della compagnia che avevo...

Sono colpita al suono di quelle parole. Ma cosa intende dire? Gli piaccio?

IO: E allora perché non mi hai più parlato? Sempre se si può sapere eh!
LUCAS: Perché avevo paura di ferirti e anche di non riuscire a fermarmi per fare questo.

Non riesco a dire nient'altro, che subito le sue labbra sono sulle mie. Mi sta baciando, mi ha colto di sorpresa, non so che fare. Dopo pochi secondi ricambio quel bacio che per me significa tutto. Mi risponde a tutte le mie domande. Gli piaccio e a me piace lui.
Dopo minuti che sono sembrati un'eternità, ci stacchiamo affannati ma contenti.

LUCAS: Non ce la facevo più, dovevo baciarti dal primo giorno che ti ho visto a scuola. E non ce la faccio più nemmeno ora. Devo chiedertelo. Vuoi essere la mia ragazza?

Oddio non ci credo?! Mi ha chiesto di diventare la sua ragazza?! Certo che lo voglio!

IO: CERTO CHE LO VOGLIO! VOGLIO ESSERE LA TUA RAGAZZA! SIII

Detto questo continuiamo a darci baci leggeri che però contengono tutti i sentimenti che proviamo per l'altro.

Non credevo di amartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora