AVERTI È IMPOSSIBILE

capitolo 7 "solo con te":

La mattina seguente mi alzai all'ora giusta, anzi prima del previsto, così pensai di passare da casa di Alessio per fare la strada insieme a lui fino a scuola.
Arrivai fino in Via Giuliani, quando in lontananza vidi una figura già vista, Gabriele, mi piantai nel mezzo del marciapiede, senza avere la minima idea su cosa fare, non volevo fare figure di merda passando accanto a quall'individuo rossa come un peperone.
Mi feci coraggio e cominciai a camminare verso di lui a testa bassa con gli auricolari, anche se non stavo ascoltando musica, quando successe la cosa più imprevedibile di tutte....
Ero a meno di 2 metri di distanza da lui, quando caddi per terra, mi ero strappata i jeans nuovi di zecca "che scema, non c'è una volta che non faccio figure di merda!" Dissi tra me e me. Mi voltai verso Gabriele, stava ridendo, anche se il suo sguardo lo nascondeva, feci una smorfia....
Mi alzai appena, poi mi sentii trattenere per un braccio "serve aiuto?" Disse con voce seria, "grazie, faccio da sola" ribattei nascondendo il mio volto, stavo per piangere ma mi trattenni, mi strofinai la manica del giubbino sugli occhi, feci un sospiro e andai via.
Penso sia stato il momento più imbarazzante della mia vita, il rossore sulle mie guance stava svanendo, ma sentivo come un nodo alla gola che mi impediva di deglutire.
Finalmente arrivai a casa di Alessio, non fece in tempo ad aprire la porta di casa che scoppiai in lacrime, "che succede amore?" Mi disse preoccupato, "no nulla" gli risposi singhiozzando, "dimmi la verità, sei la mia ragazza ormai e ti puoi fidare di me" e mi diede un bacio sulla fronte. Le sue parole furono rassicuranti, "hai ragione, ti amo ci sei sempre per me" "È ovvio, io ci sarò per sempre". Gli raccontai l'accaduto, fece un sorrisetto e gli diedi un pugno amichevole sul petto " dai scemo!" Gli dissi, "scemo a chi?" ribatté con voce divertita, "Bhe a te, non vedo altra gente qui..." fece una smorfia e incominciò a inseguirmi....
Con lui tutto svaní velocemente come un onda, solo con una persona volevo stare solo con te.