AVERTI È IMPOSSIBILE

capitolo 12 "solo amici?"

Era passata una settimana e ancora Alessio non si era mai presentato alle lezioni, ero preoccupata di quello che gli fosse successo e un misto di ansia e paura mi avvolsero l'anima...
Poi la campanella suonò ridondante, facendomi ritornare alla realtà e mi allontanai dalla scuola verso la fermata dell'autobus con le mie amate cuffiette alle orecchie.
D'un tratto mi sentii strattonare in un angolo, mi volsi di colpo per vedere chi fosse....
ALESSIO....
Lo guardai fisso negli occhi e una lacrima mi stava per scendere, restammo qualche minuto senza dire nulla, soltanto a guardarci, poi lui ruppe il silenzio " ciao... ehm.... ti volevo solo dire che..." Non gli feci finire nemmeno la frase, che mi misi a piangere, non potevo più tenere dentro di me tutte quelle lacrime... "Ei Tere stai tranquilla, volevo solo dirti che ti perdono tutto qui" "ccosa? Vuol dire che non t'importa di quello che ti ho fatto, che ti ho tradito e io me ne pento ogni giorno della mia vita?..." dico singhiozzando mentre con la manica della felpa mi asciugo gli occhi portandomi via mezzo trucco.
"Non posso negare che tu non mi abbia ferito, ma non voglio andare avanti evitandoci come perfetti sconosciuti, io ti voglio ancora bene Tere..."
Le sue parole mi fecero sobbalzare il cuore... come può essere così comprensivo?
"Io penso che potremmo andare avanti, come amici..." dissi a voce bassa non guardandolo nemmeno,
"Sì okay!" I nostri occhi si fissarono e lui accennó un sorriso e io lo ricambiai...
Non potevo più resistere alla tentazione e lo abbracciai stringendo lo forte a me...
Piansi tanto tra le sue braccia poi tra le lacrime sussurrai "solo amici?" "Solo amoci" rispose lui asciugandomi con la mano le lacrime...
"Grazie Ale!" Esclamai ancora commossa, "... Spero che ora tutto si sia chiarito" annuii con la testa, ora tutto era finito, potevo finalmente dormire senza sentirmi in colpa, grazie davvero Ale, di tutto.