four

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Verso le tre il mio cellulare squilla.
Al cellulare...
"Pronto?" Dico scusandomi con i due ragazzi.
"Cory? Dove sei?" Dice Ashley preoccupata.
"Oh ciao Ashley, sono a casa di Tyler" dico sorridendo, la sento trattenere il fiato, ridacchio divertita "mi vieni a prendere?"
"Si!" Dice di slancio "oh scusa, si va bene"
"Okay, Tyler qual'è la via?" Dico guardandolo, alza lo sguardo dal cellulare.
"Via Andromeda 113" dice sorridendo, la dico a Ashley che chiude dicendo che si sbrigherà.
"Ahhh i lupi sono meravigliosi" dico divertita, qualcuno mi avvolge da dietro e sorrido sentendo il profuno di Henry.
Mi appoggio al suo petto "era la tua amica?"
"Si" dico divertita.
"Mhh cos'hai in mente mio piccolo fiore?" Dice divertito con le labbra sul mio collo, mi lecco le labbra mentre lui continua a baciarmi.
"Io? Niente" dico divertita.
"So che stai pensando a qualcosa" dice sorridendo.
"Non riesco a pensare se mi baci" dico ridacchiando.
"E io non ci riesco se non lo faccio"
"Che scemo, comunque quei due sono compagni" dico mettendo una mano tra i suoi capelli e guardando fuori dalla finestra.
"Sicura?" Dice staccandosi dal mio collo.
"Si, al novanta per cento" dico sorridendo.
"E l'altro dieci?" Dice divertito.
"Bhe...se uno dei due non volesse l'altro come compagno non potremo farci niente, per esempio, se tu non volessi me come compagna quel dieci per cento respingerebbe il novanta e io dovrei cercarmi un altro compagno che probabilmente sarebbe in giro per il mondo" dico divertita.
"Allora non dovrai preoccuparti io voglio te e te soltanto, dal primo momento che ti ho vista" dice sorridendo con le labbra sul mio collo, sorrido.
"Potrei essere io a non volerti" dico sensualmente.
"Vorrà dire che dovrò rapirti e farti mia senza esitare" dice divertito, mi giro e alzo un sopracciglio.
"Non illuderti mio caro lupo nero, non sono facile da domare" dico flirtando.
"Meglio non mi sono mai piaciute le cose facili" dice sensualmente, si abbassa e mi bacia con passione.
"Ehi voi due, siete disgustosi andate in camera" dice Tyler fingendosi schifato, lo guardiamo e scoppiamo a ridere.
"Tyler sta venendo Ashley a prendermi" dico divertita restando attaccata a Henry.
"Ah si? Bene" dice fingendo indifferenza, sorrido divertita mentre Henry ridacchia guardando fuori.
"È arrivata" dice Henry divertito.
Tyler sussulta e sposta lo sguardo fuori, il suo lupo si agita e io sorrido divertita, Ashley sembra imbarazzata prima di suonare e ritira la mano diverse volte.
"timida?" Dice Henry divertito.
"A volte, lei è più una ragazza che...preferisce agire nel buio, è tremendamente umile ma quando prende l'iniziativa non la ferma più nessuno" dico maliziosamente.
Il campanello suona "ah ce l'ha fatta" dice Henry fingendosi sorpreso, gli do un pizzicotto.
"Non essere scortese" dico divertita.
La cameriera di prima entra seguita da Ashley, indossa un pantaloncino corto e una canottiera, mi guarda sorpresa e io mi stacco da Henry.
"Ciao Ashley" dico abbracciandola.
"Mhh tu hai qualcosa da raccontarmi giusto?" Dice divertita.
"Chissà" dico vaga, il suo sguardo si sofferma su Tyler che si alza avvicinandosi, le stringe la mano.
"Benvenuta" dice sorridendo, lei lo ringrazia imbarazzata.
i loro lupi si agitano ululando e il mio scodinzola.
Sono compagni.
Lo sapevo!
Non staccano ancora la mano limitando a guardarsi, guardo Henry che sorride divertito.
Sasha guarda le loro mani affiancata da Taru che passa lo sguardo da uno all'altro.
Si guardano e si stringono la mano "oh Tyler sei così figo!" Dice Sasha fingendo la voce di Ashley.
"Il lupo ulula fino a impazzire Ashley baciami" dice Taru fingendo la voce di Tyler.
"Stringimi Tyler" Taru la abbraccia stringendola.
"Vieni mia piccola lupa" dice Taru divertito, le da un bacio sulla guancia e Ashley lascia immediatamente la mano imbarazzata.
"Smettetela bambini non è affatto carino!" Dico severamente.
"Ma noi ci stiamo allenando per uno spettacolo" dice Taru fingendosi innocente.
Tyler li guarda malissimo e Ashley abbassa lo sguardo imbarazzata e con le lacrime agli occhi.
"Fuori immediatamente voi due ve ne tornate a casa avete già combinato troppi guai" dico severamente, mi metto davanti ad Ashley dando le spalle a Tyler "andiamo forza"
Lei annuisce "Tyler grazie per quello che hai fatto per noi, ci vediamo domani o...stasera dipende ci sarete alla festa?"
Tyler annuisce e Henry mi guarda alzando un sopracciglio.
"Dipende tu ci sei?"
"A quanto pare" dico sospirando.
"Allora vengo" dice sorridendo.
"Ci divertiremo" dico divertita, usciamo tutti tranne Tyler che ci saluta dalla porta.
"Ashley mi dispiace" dice Sasha guardandola dispiaciuta.
"Non importa..." dice lei tristemente, la abbraccio.
"Mi dispiace dopo li sgrido okay? Va tutto bene ora tesoro" dico accarezzandole la schiena, mi sorride appena staccandosi.
"Sto bene, non importa" dice imbarazzata "io...devo andare in un posto"
Scappa correndo lontano da noi, la guardo dolcemente e sospiro "voi due!" Dico guardando male i bambini "quello che avete fatto è stato davvero cattivo, non rifatelo mai più chiaro? Sapete che è timida e quello che avete detto doveva rimanere solo un semplice pensiero!"
"Ci dispiace Cory" dice Taru abbassando la testa.
"Scusa Cory" dice Sasha tristemente.
"Ve ne tornerete a casa immediatamente e starete separati per un giorno intero, non voglio sentire storie chiaro?" Dico seria.
"Ma Cory..." dice Sasha guardando Taru che sembra preoccupato.
"Niente ma, andiamo" dico severamente, andiamo nel bosco e Henry ci segue, ci trasformiamo e andiamo alla casa del branco, Henry si guarda attorno stupito.
Porto i bambini nelle loro camere che sono una accanto all'altra "guai a voi se uscite fino a domani a mezzogiorno chiaro?" Dico severamente, annuiscono e vanno nelle loro camere dopo essersi guardati un'ultima volta, ordino a due lupi di star di guardia davanti alle loro porte e loro obbediscono.
"Non avrai esagerato un po?" Dice Henry dolcemente.
"No, Ashley sarà imbarazzata per il resto della sua vita e per quanto quello che hanno detto sia vero si sono comportati male" dico sospirando, si ferma e io lo guardo dolcemente.
"In realtà ti dispiace vero?" Dice sfregando il naso contro il mio.
"Un po..." dico dolcemente, gli lecco il muso, ci stacchiamo "vieni con me devo trovare mio padre"
Ci trasformiamo in umani e vedo mio fratello che parla con un altro lupo "Edddy" dico seria, l'altro lupo si inchina vedendomi e mio fratello gli fa cenno di andare, si avvicina e mi abbraccia.
"Ciao piccola, come sta il braccio" dice gentilmente.
"Ho avuto di peggio, sai dov'è papà?" Dico sorridendo appena, annuisce e guarda Henry, corruga la fronte.
"Chi è lui?" Dice serio.
"Lui è Henry il mio copagno, Henry lui è Edward mio fratello" dico dolcemente.
Entrambi si rilassano "da quando hai un compagno?"
"Da oggi" dico guardando Henry, sorride guardandomi.
"Oh bene, mamma sarà al settimo cielo, comunque papà è nella sala principale" dice sorridendo.
Annuisco e ci andiamo tutti insieme, busso alla porta e appena mi dicono di entrare obbedisco, la mia famiglia è tutta riunita, mio padre cammina avanti e indietro innervosito, mia madre sorride guardando i miei fratellini più piccoli giocare con altri cuccioli e i miei fratelli lo guardano divertiti.
"Ho un'idea andiamo tutti a vedere come sta, sarà felice di vedere che la sua famiglia è preoccupata!" Dice mio padre sorridendo.
"Tesoro non andremo da Cory, devi lasciarla libera, le hai dato questa missione e lei ha accettato smettila di preoccuparti inutilmente"
"È così da quando ti hanno sparato" dice Edward divertito.
"Davvero?" Dico divertita, annuisce.
"Ormai sul pavimento si sta formando un solco da tutte le volte che ha fatto avanti e indietro" dice divertito, scoppio a ridere e tutti mi guardano.
"Sto bene alfa non preoccuparti" dico divertita, all'improvviso me lo ritrovo a dosso che mi abbraccia preoccupato, si stacca e mi guarda dalla testa ai piedi.
"Oh la mia piccola lupa, stai bene? Sei ferita? Oltre al braccio intendo, avresti potuto schivarlo perché non lo hai fatto?" Dice agitato.
Alzo gli occhi al cielo "calmati papà un alfa non dovrebbe agitarsi" dico sistemandogli al camicia, gli rifaccio il nodo alla cravatta come quando ero piccola "sto bene, non è successo niente"
Lui sospira e mia madre si avvicina abbracciandomi "ciao tesoro bentornata, hai già risolto con il lupo?" Dice guardando Henry con un sorriso.
"Oh no non è lui..." dico divertita, lo guardo e lui si inchina.
"Sono Henry" dice educatamente.
"È il mio compagno" dico sorridendo.
Mia madre mi guarda per un attimo e poi comincia a saltellare "oh mio dio!!!! Mia figlia ha trovato il suo compagno, oh caro hai sentito!?" Dice allegramente.
"Si ho sentito...." dice lui scioccato.
"sta per avere un infarto" dice Selene attaccandosi al mio braccio.
"Forse non avrei dovuto dirlo..." dico ridacchiando.
"Sono felice per te sorella" Nathan mi abbraccia.
"E così tu sarai il nostro Mate eh?" Gil gira attorno a Henry che stringe una mano in pugno innervosito.
"Sei tremendamente molesto Gil" dice Selene guardandolo male, lei si avvicina e Henry "però sei carino"
"Padre!" Dico vedendolo trasformarsi e ringhiare contro Henry che corruga la fronte, si trasforma a sua volta e lo guarda minaccioso.
"Chi sei tu ragazzo?" Dice mio padre minaccioso.
"Nessuno di cui ci si può ricordare" dice Henry serio.
"Ti reputi degno per stare con mia figlia?" Urla arrabbiato, mi trasformo mettendomi tra i due.
"Smettetela, se sapevo che avresti reagito in questo modo sarei rimasta in città" dico fulminando mio padre con lo sguardo "andiamocene"
Henry lo guarda male e si gira andandosene, lo seguo e un attimo prima di uscire guardo mio padre e scuoto la testa, vedo il beta che mi guarda dolcemente "stai con lui" dico dolcemente, annuisce sorridendo appena.
Affianco Henry "mi dispiace per mio padre" dico dolcemente appena arriviamo nel bosco.
Mi salta a dosso giocoso e finisco con la schiena a terra, mi blocco sotto di se e lo guardo divertita.
"Non importa cosa dice tuo padre, ti amo ed è questo che conta" mi lecca il muso e io sorrido guardandolo dolcemente.
"Voglio portarti in un posto" dico dolcemente, si sposta e io mi alzo, gli faccio segno di seguirmi, il sole sta tramontando, saltiamo sui sassi attraversando un fiume e di tanto in tanto mi giro a guardarlo, mi segue senza fare domande e funalmente arriviamo in cima alla montagna, mi fermo e mi siedo, mi affianca e guarda il paesaggio affascinato, la città sembra piccolissima e il tramonto mostra solo un piccolo spicchio di sole, il verde si estende davanti a noi.
Henry mi guarda mentre io osservo davanti a me.
"Henry...sei sicuro di volere una compagna come me?" Dico abbassando lo sguardo.
"Cory..."
"Aspetta fammi finire, io...sono complicata, sono avventata, stupida e mi arrabbio facilmente, ho paura di molte cose, posso essere vanitosa e sono stata cresciuta per essere un alfa, sono stata cresciuta per resistere al dolore e per combattere e proteggere il branco, io...non so se sono brava, non so se sarò in grado di...essere una buona compagna non so se potrò prendermi cura di te come saprebbe fare una lupa normale e non voglio obbligarti a una vita che non vuoi" dico tristemente "voglio solo che tu sia felice, voglio che tu possa scegliere chi ti renderà felice, se quella persona, se quella lupa sarò io allora farò del mio meglio per renderti felice, ma ecco...io non..."
"Scema" dice con affetto, si avvicina e sfrega il muso sul mio e poi sul mio collo dolcemente "la mia felicità sei tu mio piccolo fiore, sei la persona migliore di questo schifosissimo pianeta, sei bella, dolce e tremendamente coraggiosa, anche se sei avventata e combini qualche casino lo supereremo insieme, io non ti lascio neanche se mi preghi in ginocchio, neanche sotto minaccia di morte, io non ti lascio, nessuno nasce sapendo cosa fare, non importa se ti senti insicura, quella sicurezza la creeremo insieme" dice dolcemente, lo guardo e mi trasformo in umana, sono seduta tra i piedi e lui mi imita trasformandosi, una lacrima mi riga il viso e lui sorride appena asciugandola, mi accarezza una guancia gentilmente e mi bacia.
"Prima di incontrarti la mia vita era vuota e spenta, ero scappato dal mio branco allontanandomi da tutti e poi...ti ho visto, mi hai fermato con coraggio mentre stavo per fare un'enorme sbaglio e il mio luoo si è agitato così tanto che mi sembrava potesse uscire dal petto, quando ti ho vista su quel letto mi è mancato il fiato e sarei rimasto ad ammirarti per ore e ore" dice dolcemente tenendo una mano sulla mia guancia e la fronte appoggiata alla mia "non sminuire te stessa dicendo che sei insicura, o dicendo che ti spaventi facilmente, quel coraggio sarò io ad infondertelo se ne avrei bisogno e ti starò accanto qualunque cosa accada a qualunque costo" dice con affetto.
Sorrido dolcemente e lo bacio con passione "grazie Henry" dico appena ci stacchiamo.

Edward pov's
Nostro padre ha voluto seguirla e siamo nascosti dietro una grande roccia, sembrano davvero innamorati, mi siedo scodinzolando e vedo mio padre che la guarda tristemente.
Mia madre si appoggia a lui dolcemente, Cory sembra felice e sorride standogli accanto.
"Dobbiamo andare alla festa" dice divettita staccandosi dell'ennesimo bacio, sto per vomitare.
"Non mi va" dice lui sospirando.
"A me va meno che a te, ma Ashley e Amy mi ammazzano se non vado e qualche ragazzo potrebbe avvicinarsi" dice lei divertita.
"Che non si azzardi o gli soacco la faccia" dice lui convinto, mia madre ridacchia mentre mio padre annuisce fiero.
"Si si andiamo Ercole" dice Cory ridacchiando, gli mette una mano sulla schiena e lo spinge appena, mi guarda e mi fa l'occhiolino, gli faccio un cenno con la testa e lei se ne va.
Torniamo alla villa "ti ha visto?" Dice mio padre serio.
"Lei sapeva che eravamo li" dico sorridendo.
"Cosa..?"
"Lei sa sempre tutto, sarà un ottimo alfa padre di questo ne possiamo essere certi" dico fiero di mia sorella, Beta mi guarda e annuisco sorridendo, sospira.
"Ahhh che bello essere giovani" dice mia madre sorridendo "lui la ama sul serio"
"Spero sia così" dice mio padre serio.
Alzo gli occhi al cielo "siete troppo possessivo nei suoi confronti padre"
"È mia figlia e faccio quello che voglio chiaro?" Dice serio.
"La farete scappare come poco fa" dico serio, senza attendere una risposta me ne vado innervosito.
"Nathan" dice mia madre preoccupata la ignoro e esco dalla villa correndo verso valle, vedo mia sorella e Henry che percorrono la distesa di tulipani.
"Cory!" Grido trasformandomi, si gira di scatto e mi guarda sorpresa, corro verso di lei e la abbraccio stringendola forte.
"Eddy...cosa...?" Dice esitante.
"Ti prego resta così...." dico dolcemente, sussulta e mi abbraccia stringendomi forte "mi manchi tanto mia dolce stella"
"Oh Eddy! Che ti succede?" Dice dolcemente staccandosi.
"Non è niente è il polline" dico asciugandomi le lacrime, guardo Henry e sorrido gentilmente "ti affido la mia dolce sorellona, attento a volte morde"
"Eddy togli il braccio!" Dice cercando di spostare il braccio che ho appoggiato sulla sua testa, la mano è a penzoloni davanti alla sua faccia, la morde e la indico guardando Henry.
"Visto? Morde" dico divertito, tolgo il braccio e la stringo al mio fianco, si sistema i capelli "è estremamente brava in qualunque cosa faccia, te la affido non farla piangere okay?" Gli allungo una mano e lui sorride stringendola.
"Non lo farò" dice fiero, annuisco sorridendo, le do un bacio sulla fronte e sorrido "torna il prima possibile nostro padre è diventsto insopportabile"
"Edward! Edward dove sei?" La voce di nostra madre arriva lontana e preoccupata.
"Tornerò promesso" dice Cory sorridendo appena, mi stacco.
"Ciao mia piccola stella" dico sorridendo, mi trasformo e corro verso mia madre.

Cory pov's
"Era strano" dico dolcemente.
"A me sembrava un semplice fratello premuroso" dice Henry sorridendo, mi mette un braccio sulle spalle e torniamo in città, mi accompagna a casa e con un bacio va via.
Entro sospirando "Cory quello li fuori non era il bullo, Henry forse?" Dice Amy sorpresa.
"Può darsi...." dico vaga, mi guarda alzando un sopracciglio e io sorrido.
"È il tuo compagno! Oh mio dio Cory!" Dice abbracciandomi.
"Si si ma adesso calmati, dimmi...Ashley è tornata?" Dico preoccupata.
"È chiusa in camera sua" dice sospirando.
"Vado io okay?" Annuisce e io salgo di sopra e busso alla porta della sua camera, non risponde ma la sento singhiozzare, apro la porta e mi avvicino a lei dolcemente, è rannicchiata sul letto e piange sconsolata, mi siedo al suo fianco e sospiro accarezzandole un braccio.
"Sono cattivi..." sussurra tra un singhiozzo e l'altro.
"Lo so piccola, li ho divisi fino a domani, Ash, a te piace Tyler?" Dico gentilmente, si gira verso di me e arrossisce un po, le sorrido "lo prendo come un si, allora perché non ci provi, i vostri lupo si agitano incredibilmente ogni volta che vi vedete e forse...la festa di stasera sarà perfetta"
"Io non vengo" dice dandomi di nuovo le spalle.
"Cosa? Perché?" Dico sorpresa.
"Non voglio vederlo, mi vergognerei troppo" dice rannicchiandosi ancora di più.
"Oh Ashley, se continuerai a vergognarti per il resto della tua vita come farai a conquistarlo?" Dico divertita.
"E se lui non provasse niente per me?" Dice tristemente.
"Hai ancora qualche dubbio?" Dico divertita, lei sorride appena imbarazzata "facciamo così, per stasera non parleremo loro dicendo neanche una parola, gli faremo desiderare di averci e forse a fine serata gli concederemo l'onore di un ballo, ma saremo troppo ubriache per ricordarcelo ci stai?"
Ci pensa per un attimo e poi annuisce sorridendo.
Mi abbraccio e io ricambio sorridendo "Amy era preoccupatissima, andiamo di sotto?"
Annuisce ma la porta si apre con una Amy in lacrime, corre verso di noi e ci abbraccia.
"Se quel cretino non ti vorrà ti vorremo noi, siamo una squadra no?" Dice sfregando la guancia contro quella di Ashley.
"Grazie ragazze" dice Ash sorridendo.
Ci prepariamo mettendo dei tubini corti che mettono in risalto le nostre curve, il mio è rosso, quello di Amy è nero e quello di Ashley è bianco, ci trucchiamo e io lascio i capelli sciolti, mettiamo anche i tacchi nonostante io li odi.
Qualcuno suona il clacson "oh sono arrivati!" Dice Amy sorridendo, scende di sotto e noi la seguiamo.
Entriamo in macchina e salutiamo Andres e Luke.
Ci fermiamo davanti a un'enorme villa, scendiamo e l'odore di alcol ci riempie le narici.

Io Sono L'alphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora