Capitolo 2

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Apro la portiera e entro dentro la macchina sui sedili posteriori.
Quasi non mi prendo un infarto ma che cazz...c'è un ragazzo sul sedile di sinistra, che non avevo notato prima  pfff mi ha spaventata!"Cazzo,mi hai fatto prendere un colpo!"do voce ai miei pensieri ,ma poi mi rendo conto che ho detto una parolaccia,di nuovo,quindi mi metto la mano sulla bocca"Scusate della parolaccia"dico,anche se mi stufa chiedere scusa.
Clark si gira per guardarmi"Non fa niente,ci siamo abituati con Jude"dice,io lo guardo stranita"E chi sarebbe questo Jude...???"domando facendo una mossa con la mano per farlo parlare"Ah..scusa è il nostro figlio,quello vicino a te"

Ah

Mi giro per  vedere chi è questo ragazzo e...
wow
è moooolto carino,occhi azzurri come il padre capelli neri come la madre beh un bel.ragazzo come si dice "Piacere Lara"dico,sempre con quello stile menefreghista,beh a me va più che bene,i miei pensieri vengono puntualmente  interrotti come sempre pfff
"Mia"
dice come un sussurro
Jude
"Come scusa??"domando,non credo di aver capito  quello che ha detto,vabbè  sorvoliamo,così lascio stare e faccio.finta di niente,mi giro verso i miei "genitori" ,
"Scusate,vi dovrei chiamare,mamma e papà o Clark e Mamelia? " domando,cioè sono le persone che mi hanno presa con loro dopotutto no? "Papá e mamma andrebbe bene,allora partiamo?"risponde 'mamma' penso che mi ci dovrò abituare in fretta,Papá annuisce e anche io così accendiamo la macchina e partiamo.
Appoggio la testa sul finestrino,le immagini della mia vita ripartono di nuovo .
Da quel che ricordo da piccola non mi trattavano bene,mi picchiavano,soprattutto i maschi più grandi di me,non saprei il perchè,lo facevano e basta,forse per divertirsi.
Poi c'era  Miranda,lei,è l'unica amica che ho mai avuto,però mi ha lasciata pure lei,è stata adottata,non so dove sia,non me l'ha detto,eravamo inseparabili.Solo quel pensiero mi scende una lacrima che asciugo immediatamente con la mano.Da quel momento sono diventata un po' più cattiva,come dire mi ha fatto male essere lasciata in quel modo da lei e come si dice dalla dalla vita bisogna imparare ad essere più forte.

Per fortuna siamo arrivati,siamo davanti ad una villa enorme,beh penso che siano tipi a posto con i soldi,fortuna me!!Vedo che c'è anche il bosco,io adoro il bosco,non ci sono mai andata,ma so già che mi piacerà un sacco.
Scendo dalla macchina,voglio andarci subito"Posso fare un giretto per il bosco?"chiedo con un po' di speranza"Eh..certo!" dice papà,salto dalla gioia,non ci sono mai andata.Lo abbraccio e lui prima si inrigidisce come uno scheletro ma poi si rilassa,mi stacco quasi subito per non far diventare la situazione molto imbarazzante per me. "Ma."dice"Ci andrai con Jude,è pericoloso"sbuffo"Ok,ma la prossima volta faccio meglio a farti finire la frase prima poi,magari ti abbraccio"dico e lui si mette a ridere,io sorrido solo,mi piace papá"Allora..?"chiedo a Jude lui sbuffa"Io ti ammazzo papá"dice per poi cominciare a camminare lungo il bosco,mi avvio anche io mentre sento le risate di mamma e di papá.
Sono strani forte.
Raggiungo Jude,gli sto un po' dietro,io non so dove andare.Mi guardo intorno,è molto bello,ci sono molte querce,tutto pieno di fiori,gli uccellini che cinguettano e tra poco finiamo.in un romanzo...però è molto bello.

Sento dei rumori dietro di me così mi giro,ci sono dei ragazzi,della mia età sembrerebbe,si gira anche Jude e va verso di loro,io non voglio conoscere nessuno quindi mi giro di nuovo e inizio a camminare"Heyy scappi via?"mi domanda una ragazza,le solite oche,giro gli occhi al celo"Preferirei stare lontane dalle piume d'oca sono allergica"dico girandomi verso di loro,una bionda tutta rifatta e rossa di rabbia,è stata lei a parlare"Attenta a come parli brutta puttana"dice uno moro con gli occhi verdi. Hei calmino eh..stringo i pugni dalla rabbia ma come si permette di chiamarmi in quel modo"No dovresti stare attento tu a come parli"dico,certo con 10 anni di autodifesa chi mi batte,fin da piccola mi hanno in orfanotrofio ci hanno insegnato come difendersi e un piccolo bastardo non mi troverà impreparata come il suo cervello credo.

Lui fa un gigno tra divertito e sadico,mmmhhh"Hai paura di avvicinarti?"mi chiede uno,non lo voglio neppure ascoltare,comincio a correre verso di loro
Basta mi hanno rotta ,quando è tropo è troppo,salto addosso a quello moro,lo immobilizzo a terra,gli sono sopra,gli tengo le mani dietro la schiena,è adesso è con la faccia a terra e non può muoversi pfff..adesso chi ha paura eh??
Cerca di scappare ma stringo di più,fino a sentire un crac
Ok forse ho un pochino esagerato...gli si  è rotto il braccio e di conseguenza caccia un urlo.
"Se mi chiami un'altra volta puttana giuro che la tua testa non starà ferma  sulle tue spalle"lo minaccio.
Lo lascio andare alzandomi,mi pulisco i  pantaloni,e avanzo verso casa,sento delle urla,forse rivolte a Jude ,sorrido tra me e me.

"Ma lo volevi ammazzare??"mi chiede Jude raggiungendomi ,
sorrido"Forse Jude forse"dico e lui sbuffa"Ma non sarebbe stato difficile visto che l'ho steso in meno di 5 minuti"dico sorridendo,"Ok,forse non ci vuole molto con Cristian ma gli hai rotto un braccio!!"urla"Ma gli ho fatto pure poco,se mi faceva anche un graffio ai miei vestiti non era più in gradi di riprodursi!"dico,lui si mette a ridere,bahh questo è strano forte

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In foto JUDE

Elma

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