My daddy. |Niall Horan|

Capitolo cinque.

{Scelta giusta o sbagliata?}

-Avanti!- sento dire dall'interno della stanza.
-Buongiorno.- dice Niall.
-Buongiorno.- saluto anche io.
-Oh, buongiorno cari. Prego, sedete pure.- si alza dalla poltrona in pelle nera dietro la sua scrivania e ci indica le sedie davanti ad essa.
Ci sediamo.
-Allora..- incrocia le mani il tizio.
-Caitlyn! Finalmente hai diciotto anni eh? Auguri!-
-Grazie.- sorrido. Guardo Niall che sorride anche lui guardandomi.
-Bene. Dato che ora sei maggiorenne, vi abbiamo chiamati per sapere tu cosa vuoi fare. Nel senso, vuoi continuare ad essere sotto la custodia del signor Horan, o essere indipendente per sempre?-
-Oh.. Beh.. Io vorrei..-
-Pensaci bene.- conclude il signor Orwan.
-Io vorrei rimanere con Niall. I-il signor Horan, sí.-
-Perfetto.- Prende dei fogli e li porge a Niall.
-Prego, firmi qui e.. Qui.-
Niall prende una penna e scrive la sua firma.
-Anche tu, Caitlyn.- mi sorride il signor Orwan e mi passa i vari documenti.
Faccio la firma e li consegno.
-Bene, ragazzi, abbiamo finito.- si alza dalla sedia seguito da noi.
-Arrivederci.- ci porge la mano.
-Arrivederci.- diciamo io e Niall all'unisono.
Ce ne andiamo.
-È andata.- sorride Niall guardandomi.
-Pensavo peggio.- sospiro.
-Eh dai, addirittura?- ridacchia.
-Si.- rido prolungando la "i"
-Beh, ma adesso ci divertiamo.-

-Ah, papà?- chiedo chiudendo la porta di casa.
-Si?-
-Alla fine non mi hai dato la "sorpresa" per il mio compleanno.- faccio il broncio entrando in cucina, dove c'è lui che cerca del cibo.
-Pensavo di dartelo sta sera.- mi sorride.
-Vieni qui.- apre le braccia e corro da lui. Lo abbraccio.
Facendo piccoli passi ci avviciniamo al bancone.
Sento le sue mani andare sempre di più verso il basso, cosa sta facendo?
-Papà?-
-Mh?-
-Cosa si mangia?- chiedo staccandomi da lui.
-Stavo guardando, ti va.. Ehm.. Cinese da asporto?-
Ridacchio.
-Si dai. Devo chiamare io?-
-Come vuoi. Anzi si, io vado a farmi una doccia.-
Lo guardo mentre si incammina verso le scale, e vado a recuperare il telefono.
-Salve, vorrei ordinare cibo da asporto. Una porzione da sei di pink roll, una da quattro di tiger roll. Grazie.-
Dopo avergli detto l'indirizzo chiudo e poggio il telefono sul bancone della cucina.

*Tra poco trasmetteremo "Malattie Imbarazzanti"*
-Uhuh!- adoro questo programma.
-Eccomi. Il cibo è già arrivato?- chiede Niall, entrando in soggiorno.
*dliin dloon*
-Si.- sorrido.
Niall va ad aprire e mi alzo, andando in cucina come lui.
-Prendi l'acqua tesoro.-
Prendo l'acqua e mi accomodo vicino a Niall.
Iniziamo a mangiare.
-Sta notte ancora con me dormi? Eh piccolo koala?- ridacchia.
-Si, in questo periodo ho freddo la notte.- ridacchio.
-Ho notato.- sta volta inizia a ridere.
-Anche perchè devo darti la sorpresa.- Mi fa un ghigno e scoppio a ridere.

-Arrivo papà, mi metto il pigiama.-
Dico entrando in camera di Niall, che si stava cambiando.
-Si certo.- mi sorride.

Vado in camera mia e apro l'armadio.
Oggi fa molto caldo, decido di mettere dei pantaloncini di tuta azzurri e una cannottiera normale nera.
Il reggiseno lo tengo, non lo levo mai, anche perché se no mi fanno male.

-eccomi.- dico entrando sotto le coperte.
-Mh eccola qua la mia bambina.- si avvicina a me Niall, stringendomi tra le sue braccia.
-Hai freddo?-
-No, fa caldo oggi.-
-Mh, hai ragione. Sai.. Stavo pensando a quando eri piccola, che ti facevo il bagnetto. Eri così carina con la tua paperella. E avevi già un bel fisico da piccolina- ridacchia, e ridacchio anche io.
-Che cosa imbarazzante.- sorrido, e mi giro verso di lui.
-Sai papà, ho sempre amato i tuoi occhi, sono bellissimi.- mi incanto a guardarli. Li amo veramente.
Sorride e si avvicina, mi stringe a se e inizia a baciarmi la guancia.
Lievi e piccoli bacini, lungo il perimetro del mio viso.
Poi sento un bacio sul collo. Un altro e un altro ancora.
-Papà?-
Non mi ascolta, continua a baciarmi il collo, sta volta i baci sono più intensi e decisi.
Sento la mia pelle risucchiata.
-Papà che stai facendo?!- mi sposto lievemente.
-Papà!-
Mi blocca.
Sento una mano scendere fino alla mia intimità, mentre l'altra mi accarezza una guancia.
Sento gli occhi pizzicare, e nemmeno a rendermene conto che una lacrima solca la mia guancia, quella che sta accarezzando.
-Ehi..-
Si ferma, finalmente. Mi guarda e porta le mani via da me.
-Che cosa stai facendo, papà?- chiedo ancora tremante.
-Ora hai diciotto anni. E hai deciso di stare con me.-
-E quindi?- mi asciugo una lacrima con il pollice.
-Quindi adesso posso farti tutto ciò che voglio. Sarai la mia bambina e il mio giocattolo erotico.-
-Stai scherzando spero.- singhiozzo.
-Per niente, tesoro.-
Sono.. Shockata. Parecchio.
Anzi, non so se sono shockata o delusa.. O un misto.
Mi alzo dal letto e mi dirigo in cucina. Ho bisogno di un bicchiere d'acqua.
Apro il frigo, prendo l'acqua e un bicchiere.
Bevo tutto in un sorso.
-Fa che sia un brutto sogno. Fa che sia un brutto sogno.- continuo a ripetermi.
-Ehi.. Non vieni a letto?-
Sento abbracciarmi dal dietro. E subito sento una mano toccarmi ancora una volta la mia intimità.
Non ho il coraggio di fare nulla.
-si... Sto arrivando. Aspettami lì..-
-mmhh..- mugugna e basta, staccandosi e tornando a letto.
Sia chiaro, non ho intenzione di tornare in camera con lui.
Andrò nel mio letto. Al sicuro.

Cammino piano, non facendomi sentire, ed entro sotto le coperte del mio letto.
-Oddio..-
Mi faccio a chiocchiola e chiudo gli occhi.
Ma tutto ciò che riesco a fare ora è pensare a Niall, e a quello che ha fatto e detto.
Sapete come ci si sente? Essere "traditi" da una persona su la quale vi fidavate tanto.. È una sensazione orribile.
Vi sentite vuote, incomprese, sole, sporche.

I suoi occhi che tanto amavo e mi trasmettevano sincerità e umiltà, ora mi trasmettono solo schifo, odio e tradimento.
Un'altra lacrima varca la mia guancia, e non la fermo. Devo sfogarmi, e questo è l'unico modo. Anche perchè non lo racconterò a nessuno.

Era mio padre...

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Okey ragazze, ecco a voi il quinto capitolo che eheheheh non ho riletto:))))) comunque è quello vero😂

Come vi sembra?

Cosa avreste fatto al suo posto?

Però dai, avere Niall come daddy mica è male..
Anche se lo vedevi come un padre..

Al prossimo;)

Aggiorno a 15 like:)

Martinaxx