Friends.. or more?

capitolo 1

 -Vic, smettila di giocare con la pasta e fammi posto.- Victoria sobbalzò quando sentì la voce dell'amica, tanto era immersa nei suoi pensieri, e si spostò a destra per far sedere Jan, che a sua volta fece spazio a Cheymae e Des. 

-Dove sono le altre?- chiese Vic. 

-Non ne ho la minima idea. So solo che Rania non è venuta, come al solito.- rispose Chey. 

-Mentre Stef è laggiù.- disse Jan indicando l'amica, che alle porte della mensa scolastica stava chiacchierando con un ragazzo. 

O meglio, flirtando. 

Vic si morse il labbro inferiore e tornò a giocherellare con la pasta, distogliendo subito lo sguardo.In quei giorni si sentiva strana. Stefania attirava da sempre gli sguardi dei ragazzi, e a Vic non dava mai fastidio che l'amica fosse così desiderata. Ma da poco tempo iniziava a sentirsi quasi infastidita da quei ragazzi che giravano intorno alla sua migliore amica. Era sempre nervosa e tesa. 

 Era così nervosa e immersa nei suoi pensieri, che neanche si accorse che l'attenzione delle sue amiche era rivolta verso il centro della mensa. Si girò anche lei, per poi sbarrare gli occhi. 

La sua amica Selly era diventata gialla, ricoperta di purè di patate rovesciato, il vassoio a terra.Di fronte a lei la ragazza bionda con cui si era scontrata non era messa meglio. Guardava Selly con la bocca aperta, un'espressione tra lo stupito e l'arrabbiato.Intanto, dietro di Selly, Rossella era piegata in due dalle risate, così come Victoria e le sue amiche al tavolo. 

 -IDIOTAA!- gridò Ross tutta rossa in viso. Prese per mano Selly, trascinandola verso le amiche, e strappandola dalle grinfie della bionda che la stava per ammazzare.

 Vic passò i suoi tovaglioli e quelli di Jan a Selly, che iniziò a pulirsi il viso e la maglietta. 

-Quanto siete coglione da uno a seimila?- chiese Stef avvicinandosi al tavolo. Si sedette accanto a Vic, che si morse ancora le labbra. 

-Noi siamo intelligenti.- rispose Des dando una pacca sulla spalla di Jan, che sobbalzò e tirò d'istinto uno schiaffo a Chey, che schiaffeggiò Jan a sua volta. 

-Cogliona!- 

Stefania alzò gli occhi al cielo. 

 -Comunque, oggi non posso venire.- disse poi. 

Le ragazze si bloccarono e la guardarono. 

-Tu cosa?-

 -Oggi.non.posso.venire.- ripeté Stefs scandendo bene le parole.-Esco con Marco.- disse poi, facendo intendere il ragazzo con cui aveva parlato prima. 

 -Ma oggi è la giornata dei pancakes.. avevo comprato già tutti gli ingredienti. E sarebbero venute anche Carls e Mans.- mormorò Selly abbassando gli occhi dispiaciuta. Stefania serrò le labbra. 

-Mi dispiace, ragazze... gliel'ho promesso, facciamo un'altra volta?- cercò subito di rimediare, meritandosi un'occhiataccia da Ross, che aveva intanto poggiato una mano sulla spalla di Selly per consolarla. 

-Vabbè, lascia stare.- borbottò Vic, aggiustandosi gli occhiali sul naso. 

-No, sul serio, io...- 

 -E' okay. Basta, Stefania.- disse ancora Vic, ma il suo tono risultò molto freddo, abbastanza da far ammutolire l'amica. 

 -Oh, okay. Io.. vado, ho lezione.- disse quindi Stefania, portandosi una ciocca di capelli dietro le orecchie e alzandosi. 

 Dopo che fu andata via, Vic notò che le gambe le tremavano. Allora si alzò e, ignorando le amiche che le chiedevano dove stesse andando, si allontanò senza neanche aver toccato cibo. 

 ***

 -Hai fatto matematica?-Chiese Rania, mentre si allungava per rubare gli appunti a Cheymae, che prontamente se li strinse al petto con fare possessivo. 

 -Studia e fattela da sola, troia! E poi, perché sei a testa in giù?-Rans ridacchiò e si girò a pancia in giù. La testa iniziò a girarle, dato che era stata troppo tempo con la testa in giù. 

Si avvicinò a Chey e posò le mani sulle sue, intrecciandole. Si avvicinò al suo viso e le lasciò un bacio veloce sul naso. Cheymae arrossì leggermente, mentre involontariamente allentava la presa sugli appunti, dando l'opportunità all'amica di rubarli. Se ne accorse immediatamente e si fece ancora più rossa, mentre incrociava le braccia contrariata. 

-Sei una stronza.- 

-In fondo lo so che mi ami.- rispose Rania mandandole un bacio volante. Chey si morse il labbro inferiore, continuando a guardare l'amica negli occhi.Rimasero così, a guardarsi negli occhi a vicenda, quando sentirono picchiettare sul vetro della finestra. 

Si girarono in tempo per vedere una ragazza che bussava alla finestra, in bilico su una scala, per entrare. 

 -Mans!- gridò Cheymae, scattando vero la finestra. 

-GUARDA CARLS, CHE CARINEE!- non finì la frase rivolta all'amica che di sotto le teneva la scala, che inciampò e cadde dalla scala. Si sentì un tonfo e la risata crudele di Carlotta. 

-Coglione.- mormorò Rania.

SPAZIO AUTRICE:

beeeeh ecco finalmente su wattpad il primo capitolo.

alle ragazze è piaciuto, e spero anche a voi, lol

e boh, non ho nulla da dire, addio.