capitolo 2

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-...ma poverina, lasciatela dormire.-

-..noo! Svegliamola battendo le pentole!-

-..ci ammazzerà, lo sapete?-

-..ma ci serve il suo aiuto!-

-..coglione.-

Manuela si era svegliata, ma non aveva ancora aperto gli occhi. Sentiva le voci delle sue amiche, che sussurravano, e nel momento in cui decise di svegliarsi del tutto, qualcuno e urlò nell'orecchio.

-SEI GIÀ SVEGLIA OPPURE DORMII?-

Poi un'altra si avvicinò all'altro orecchio.

-GIOCHIAMO INSIEME DAAI!-

Mans aprì gli occhi di scatto.

Mossa sbagliata.

Si ritrovò il viso di Ross e quello di Carls a un centimetro di distanza dal suo. Urlò e si rifugiò sotto le coperte, mentre seguivano le risate delle sue amiche. Uscì lentamente da sotto le coperte, guardando male Ross, Carls, Des e Selly.

-Non è divertente.- mormorò incrociando le braccia al petto.

-Invece si.- ribatté Des. In quel momento passò Stefania dalla porta aperta, diretta al bagno.

-Coglione.- disse, e passò oltre.

Mans si rassegnò e uscì dal letto di Selly, dove si era addormentata la sera prima insieme alle altre.

Scesero in cucina, sedendosi al tavolo accanto Rania e Chey, che le stavano aspettando. Mans si preparò alle battute squallide di Rans ogni mattina, ma non arrivarono. Notò le sue amiche tutte serie. E preoccupate.

-Che succede?- chiese.

-Mentre tu ancora dormivi, Vics.. non era Vics.- iniziò a spiegare Chey con aria grave.

-Non rideva, non parlava, nulla di nulla. Stava sul divano, e guardava fisso nel vuoto. Poi ha iniziato a prendere a pugni il cuscino. Rispondeva male, e ce l'aveva con tutte per tutto. Si è chiusa nel bagno del piano di sotto. E' ancora chiusa là.- continuò Carlotta, mentre Mans si faceva sempre più preoccupata. Victoria non era mai così, era sempre allegra e quando le capitava di sentirsi giù, la prima cosa che faceva era andare a parlare con loro.

-Dobbiamo capire cos'ha.-

-Vado io, aspettatemi qua.- disse Selly alzandosi dalla sedia. Ross la fermò.

-Perchè proprio tu? Perché non io o le altre?-

-Spiegami cosa cambia.-

-Voglio andare io!-

Mentre Selly e Ross iniziavano a litigare, e stavano già iniziando a ridere come cretine, Jan si alzò.

-Coglione. Ora vado io.- e uscì.

***

-Mi spieghi cosa ti prende?-

Vic aveva fatto entrare Jan, e ora erano sedute una di fronte all'altra sul pavimento del bagno.

Vic fece spallucce.

-Sto benissimo.-

-Non è vero, e lo sai. Siamo le tue migliori amiche, siamo tenute a sapere perché fai la giocatrice di wrestling professionista e poi ti chiudi in bagno come le depresse.-

Vic sospirò, e si sfogò con l'amica.

-Non sto bene, per nulla. Ho attacchi di rabbia, prendo a pugni tutto, come avete visto. Stanotte non ho dormito per la rabbia e per il nervosismo.-

-E' successo qualcosa in particolare?-

-Ho.. parlato con Stefania. Cioè, ieri sera, mentre voi dormivate. Io cercavo di fare una conversazione, cosa che non facevo con lei da settimane, ma lei stava attaccata a quel cazzo di telefono a messaggiare con quel tipo. Non mi ascoltava neanche. Allora mi sono arrabbiata non mi sono calmata più.-

Lo disse tutto d'un fiato, perciò Jan rifletté prima di parlare. Poi fece tutto d'impulso, e abbracciò l'amica. Vic all'inizio rimase ferma, poi strinse l'amica a sé mentre si rattristava. Si staccarono.

-Vic.. perché sei arrabbiata così tanto con Stefs? Sembri più che altro gelosa. E' successo qualcos'altro con lei?-

Vic esitò, mentre un ricordo della settimana prima le balzò in mente.

FLASHBACK

-Stefs... STEFS! AIUTO NON CE LA FACCIO AHAHAHHAHAHHAHHA- urlò Vic ridendo, mentre Stefania le faceva il solletico ai fianchi e la buttava sul divano.

-Non ci penso neanche a lasciarti.- ghignò, mentre faceva rotolare l'amica sotto di lei. Poi le dita iniziarono a farle male, tanto che le stava muovendo, così decise di smettere. Si ritrovò così attaccata a Victoria, con i nasi che si sfioravano.

Il cuore di Vic iniziò a battere velocemente. Sentiva il respiro della più grande su di lei, i suoi lunghi capelli marroni che facevano da tendina sui loro visi.

La trovò bellissima. La ragazza più bella del mondo. Sentire il suo respiro, stringerle il torace contro il suo, i capelli che le solleticavano la fronte.. si stava quasi abituando a quella situazione perfetta, quando il suono dell'iphone che annunciava un nuovo messaggio risuonò nel soggiorno di Victoria. Stefania si alzò e corse a prendere il telefono. Fece una faccia contentissima.

-Viiics, mi ha scritto di nuovo Antonio! Oddio, sono troppo felice!-

Vic si rialzò, accorgendosi di essere tutta rossa e ansimante.

-Già, sono felice per te.- mormorò.

FINE FLASHBACK

-No, nulla di che.- si affrettò a rispondere Vic. Jan strinse le labbra e le prese la mano.

-Adesso allora torniamo di là? Sono sicura che Stefs si scuserà. Però ora Selly sta per preparare i toast, e sto morendo di fame.-

Controvoglia, Vic uscì dal bagno, ripensando a Stefs e provando una fitta al cuore.

***

-Cheys, guarda qua!-

Cheymae si girò quando la chiamò Rania, e la ragazza ne approfittò per spalmarle un po' di marmellata sul naso.

-Non vale, ero distratta.- esclamò mettendo il broncio.

-Sei così carina quando metti su il broncio.- Rania le si avvicinò e la bacio delicatamente sul naso, come l'altra volta, sporcandosi le labbra di marmellata. Cheymae diventò leggermente rossa, mentre l'altra si accoccolava sulla sua spalla.

-Perchè fai così?- chiese con un filo di voce.

Rania alzò la testa e la guardò con aria interrogativa.

-Così come?-

-Beh, si, quando ti serve qualcosa sei pronta a darmi i baci e abbracciarmi, ma quando non ti serve nulla mi tratti normalmente. E' la prima volta che mi baci senza chiedermi nulla.-

Rans rimase spiazzata, capendo cosa volesse intendere Chey.

-Cheys, io..-

-Lascia stare.- borbottò quindi Chey, alzandosi e uscendo dalla cucina. 


SPAZIO AUTRICE:

ho deciso alla fine di postare il secondo capitolo subito dopo il primo perchè sembra veramente piacervi, mi sento tanto felice.

mi scuso personalmente con Victoria, scusa se ti ho fatta depressa, sorry lol.

eee nulla, spero vi piaccia anche se è un capitolo un pò più lungo ma fatto velocemente perchè voglio passare subito alle parti carine. domani finisco il terzo capitolo e lo posto, giuro.

alla fine io amo scrivere, quindi comunque spero di aggiornare almeno una volta al giorno sia per non lasciarvi appese a un filo, sia perchè è una cosa che amo fare.

soo, addio. 

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