Fui colpito da una preoccupante puzza di fumo. Spalancai gli occhi, saltai giù dal letto, recuperai il piccolo estintore di emergenza che avevo sotto il letto e corsi fuori dalla mia stanza. L'odore arrivava dalla cucina, perciò corsi in quella direzione con la pompa dell'estintore già spianata... le braccia mi si afflosciarono quando non trovai nessun incendio. Si girò verso di me con un sorriso, -Ciao, Koichi, com... ma che fai?!- Lupin mi fissò con aria confusa, una padella in una mano e una spatola nell'altra. Guardai l'estintore che avevo in mano, -Ho sentito puzza di fumo, pensavo ci fosse un incendio...- Rise,
-Ma che incendio! Sto cucinando le frittelle! Va' a mettere via quel coso, è quasi pronto!- Perplesso, obbedii. Quando mi rialzai, notai le manette aperte appese alla testiera del letto. I ricordi della notte scorsa tornarono a galla. Sorrisi, recuperai le mutande e andai in cucina. Lupin aveva messo sul tavolo due piatti colmi di frittelle e si era seduto, con addosso solo i boxer, sulla sedia più vicina alla finestrella. Gli sedetti di fronte e fissai la montagnetta di frittelle bruciacchiate che mi stava nel piatto. Mi sorrise, -Spero che ti piaceranno.- Annuii, presi la forchetta, e ne addentai una. Masticai a lungo, era un po' gommosa, ma il sapore non era per niente male. Ingoiai, -Buone! Un po' gommose e bruciacchiate, ma buone!- Sorrise, soddisfatto, -Qualcuno che finalmente apprezza! Jigen e Goemon dicono che fanno schifo e si rifiutano di mangiarle! Due giorni fa Jigen mi ha pregato in ginocchio di non cucinare frittelle per colazione!- Scoppiai a ridere e gli coprii la mano che aveva posato sul tavolo con la mia, -Ma dai! C'è sicuramente di meglio, ma non fanno schifo!- Rise anche lui e continuò a mangiare. Non parlammo più, lo aiutai a sparecchiare e poi mi offrii di lavare i piatti. Scosse la testa, -No, no. Sono io l'intruso, io lavo i piatti!- Tentai di protestare, ma fu categorico. Lo abbracciai da dietro, alla fine, con un sorriso, -Grazie, Lupin...- Si irrigidì un pochino, mi separai in fretta, rendendomi improvvisamente conto di cos'avevo appena fatto. Tossicchiai, -Ieri notte... ti è... piaciuto?- Chiuse il lavandino e si voltò a guardarmi. Gli occhi erano pieni di un'emozione simile alla tristezza e alla rabbia. Mi baciò a lungo, il tempo parve fermarsi. Si separò e andò in camera con passo spedito. Confuso, lo seguii,
-Ehi! Lupin! Cosa succede? Che hai?- Non mi rispose, stava raccattando i suoi vestiti dal pavimento. Lo afferrai per le spalle e lo costrinsi a guardarmi, -Non ti ho mai visto così...- Scosse la testa, -Io... io devo andare... è ora che vada... è stata solo una notte...- Lasciai cadere le braccia. Solo una notte. Aveva ragione. Annuii e mi vestii. Lo accompagnai alla porta, lo salutai con un cenno della mano e uno sguardo di sfida, -Ci rivedremo, Lupin.-
-Sto già preparando un piano, Koichi... tieniti pronto!- Chiusi la porta dietro di lui e lo guardai allontanarsi dalla finestra... una gran sensazione di vuoto si fece strada tra le mie membra...
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Rosa nera...
FanfictionSalve a tutti!! Nuova fanfiction su Lupin III... La "Rosa nera", un grosso diamante nero meravigliosamente intagliato... il ladro gentiluomo non può lasciarselo fuggire di nuovo... ma davvero lo vuole rubare per Fujiko? E se proprio quel diamante gl...