Stepbrothers But In Love (Muke Mpreg)

CAPITOLO 25

-Hey dove mi stai portando?-

-Vedrai piccolo. E' un posto speciale per noi-

I due ragazzi camminarono mano nella mano fino al parco e Luke capì quale sarebbe stata la meta. Arrivarono dopo un paio di minuti e si sedettero sotto l'ombra dell'albero che li aveva fatti incontrare. Luke si appoggiò con la schiena al tronco mentre Michael rimase appoggiato sulle mani.

-Come mai proprio qui?-

Michael sorrise leggermente guardando il cielo per qualche istante, poi lo puntò su Luke.

-Beh qui tutto è iniziato......e spero qui possa proseguire-

Michael si mise in ginocchio davanti a lui prendendogli le mani.

-Luke sono quasi due anni che stiamo insieme e io ti amo da impazzire. Non sai quanto sei importante per me. E so che a volte posso essere stronzo ma è il mio carattere. Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti. Io ero appena stato pestato e tu....beh tu stavi scappando dalla tua casa nuova. Abbiamo legato fin da subito, flertando e baciandoci lo stesso giorno in cui ci siamo conosciuti. Ma va bene così. Guarda dove siamo ora. Io sono felicissimo di essere qui, con te al mio fianco. Abbiamo Angel Hope ora. Lei è bellissima, proprio come te. E sono certo che prenderà da te tutta la bellezza. Lo spero. Quello che voglio dire è che io voglio passare il resto della mia vita con te e.....spero che tu mi dica di si ora-tirò fuori una scatolina dalla tasca dei suoi Skinny Jeans-Luke ti amo, ti amo e sei la mia metà, la parte che mi compatisce. Vuoi sposarmi e diventare Luke Robert Hemmings Clifford?-

Luke non riusciva a credere a quello che Michael gli aveva appena chiesto quindi si limitò ad annuire velocemente, aspettando che il rosso gli infilasse la fede, per poi buttarglisi addosso cominciando a lasciargli baci su tutto il volto. Il maggiore ridacchiò prendendogli il viso fra le mani e congiunse le loro labbra in un piccolo e casto bacio.

-Ti amo-

-Cazzo anche io!-urlò Luke

Michael scoppiò a ridere alzandosi e tirò su anche Luke, prima di spingerlo contro il tronco dell'albero ricongiungendo le loro labbra. A nessuno dei due importava della gente che probabilmente gli stava guardando schifata. Esistevano solo loro due in quel momento. Solo loro e il loro amore.

-Dobbiamo dirlo ad Ash e Cal-sussurrò Luke con le labbra rosse e gonfie contro quelle del maggiore che lo azzittì continuando a baciarlo

Si staccarono solo quando non ebbero più fiato sorridendosi a vicenda e Michael lo prese per mano cominciando a correre verso l'uscita del parco. Luke rise lasciandosi trascinare, stringendo fortemente la mano di Michael che continuò a tirarlo dietro di se.

-Mikey dove stiamo andando?-rise

-Non volevi dirlo ai ragazzi?-

Il biondo annuì velocemente superandolo e ritrovandosi a tirarlo lui stesso. Le loro mani rimasero intrecciate mentre correvano verso la casa che i loro due amici condividevano. Di certo non si aspettavano di trovarli lungo la strada. Ma fu proprio così. Infatti da li a pochi istanti sarebbe successa una cosa un po' strana, ma bellissima per entrambe le coppie. Luke non appena li vide corse gli corse in contro, saltando in braccio a Calum. Quei due, fin dall'inizio si erano comportati come se si conoscessero da una vita. Ed erano anche dannatamente simili.

-Luke come mai così felice?-chiese Ashton appoggiando un braccio sulla spalla di Michael non appena i due ragazzi più piccoli si staccarono l'uno dall'altro sorridendo

-Io e Michael ci sposiamo!-urlò il biondo raggiungendo il futuro marito con un balzo per abbracciarlo.

Il maggiore si ritrovò a ridere circondando Luke con le braccia e lasciandogli un bacio sulla fronte. Gli altri due ragazzi ridacchiarono prima che Calum potesse alzare la mano, mostrando anche lui una fede al suo anulare mentre Ashton sorrideva.

-Beh congratulazioni ragazzi. A sto punto facciamo un unico matrimonio per tutti-

-Sarebbe fichissimo. Che ne dici Ash?-

Il riccio sorrise, guardando un attimo Michael negli occhi per accertarsi che non stesse scherzando, prima di annuire al moro e lasciargli un tenero bacio sulle labbra. E così quattro ragazzi, che si incontrarono per casa a scuola circa due anni prima, stavano per compiere tutti e quattro il grande passo e beh......l'avrebbero proprio compiuto insieme.

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Non appena Karen ed Andrew furono messi all'occorrenza del futuro matrimonio ei figli non poterono esserne più felici. Il più piccolo, subito dopo averglielo detto, si dedicò completamente alla figlia, non lasciandola nemmeno un secondo, tanto che Michael non riuscì quasi a prenderla in braccio. Ma infondo amava vedere come Luke si comportava con sua figlia, come le sorrideva e le parlava, coccolandola fra le sue braccia. Quindi gli importò per lo più stare nella stessa loro stanza ad osservare la sua famiglia.

In quel momento Luke era in bagno, mentre osservava il suo riflesso allo specchio. Si notavano bene i numerosi succhiotti presenti sulla sua pelle ma il ragazzo era troppo preso a guardare l'anello presente sul suo anulare che i succhiotti. Non riusciva ancora a credere che Michael gli aveva chiesto di sposarlo soltanto poche ore prima. Che sarebbero diventati veramente una famiglia. Ed era da quel momento che non aveva ancora smesso di sorridere. Sentì un versetto provenire dalla loro stanza e uscì dal bagno, fermandosi sull'uscio della porta sorridendo nuovamente quando vide Michael steso sul letto di fianco ad Angel Hope mentre le accarezzava il pancino, cantandole una canzone. Luke riconobbe le parole di quella che gli cantò quella mattina in cui glielo chiese e fu felice del fatto che il maggiore la stava facendo sentire anche alla figlia. Si avvicinò lentamente a loro, stendendosi dall'altro lato della piccola e sorrise a Michael che intonò l'ultima strofa. Angel Hope sembrava aver apprezzato poiché emise un altro versetto che fece sorridere entrambi. Luke le baciò dolcemente la fronte, cominciando ad accarezzargli il pancino, mentre Michael gli circondò la vita con una mano. La piccola puntò lo sguardo verso il padre facendo un sorrisone e Luke sentì il cuore esplodergli per la felicità, tanto che la strinse a se, venendo a sua volta stretto a Michael.

-Sei bellissima amore-Luke sfiorò la piccola manina con la sua, grande come minimo il triplo-proprio come il tuo papà. Perché lui è bellissimo sai? Ha i capelli tutti colorati e sono sicuro che li adorerai. Un sorriso che fa invidia al mondo e degli occhi color ghiaccio semplicemente fantastici-il maggiore non potette fare a meno di sorridere alle parole del fidanzato, tanto che gli baciò lo fronte accarezzandogli il fianco. Luke gli sorrise facendo sfiorare per un attimo i loro nasi prima di riconcentrarsi sulla figlia-oggi pomeriggio Michael mi ha chiesto di sposarlo. Diventeremo ufficialmente una famiglia piccola mia. Sai.....io lo amo veramente tanto. Non si può descrivere l'amore che provo per lui-

Angel Hope sembrò capire la felicità del padre perché strinse la manina attorno ad un suo dito e con l'altra diede un piccolo "pugno" al petto del maggiore. Ma presto il sonno ebbe la meglio su di lei e la fece addormentare fra i corpi dei suoi papà che si sorrisero a vicenda. Michael ne approfittò per impossessarsi delle labbra di Luke facendo intrecciare le loro lingue, cercando di non far male ad Angel Hope.

-Luke.....-i due lasciarono solo il contatto fra di esse-voi siete la mia cosa più bella piccolo. E voglio che tu sappia che vi proteggerò sempre. Non permetterò a nessuno di farvi del male. Devono passare sul mio corpo prima. E voglio anche dirti che non vedo l'ora di sposarti perché voglio che diventi mio a tutti gli effetti. Tutti devono sapere che ti amo e che voglio solo la tua felicità-

Le loro labbra si unirono di nuovo in un dolce e casto bacio, che durò qualche secondo. Luke ritornò ad abbracciare la figlia, facendo sfiorare la bocca con la sua testolina, mentre Michael affondò il naso nei capelli biondi del minore, stringendoli entrambi a se. Si addormentarono così, con Angel Hope fra di loro, i respiri coordinati e il loro amore che si rafforzava ogni secondo che passava.

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Manca l'epilogo e poi anche questa è finita.....ugh