E STATO UNO SBAGLIO

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Era arrivata l ora di andare al lavoro così mi lavai e preparai .chiamai la babysitter salutai i bambini e me ne andai.
Pov's Austin
Mi recai dove lavorava camila. Arrivato li mi recai nel suo camerino dove presi un bicchiere lo riempì mettendogli dentro la sostanza ma nella mente mi dicevo: non ti devi mettere contro di me tu sei mia!.
Pov's camila
Arrivata lì mi recai nel camerino per prepararmi per lo spettacolo. Preparata uscì fuori sentendo urla di uomini e dove io incominciai a muovermi molto sexy intorno al palo. Finite tutte le mie performance mi recai nel camerino cambiandomi e bevendo il bicchiere che era posto vicino me. Lo bevvi tutto e mi recai dal capo per prendere i miei soldi.presi i soldi incominciai a sentirmi male vedevo tutto a doppio e non capivo praticamente nulla. Sentì un ragazzo che parlava e mi cingeva i fianchi da dietro così io lo presi e lo sbattei vicino al muro baciandolo con foga incominciando a toglierli la maglia dove lui mise le sue mani sotto i miei gluttei. Tolta la maglia a lui lui la tolse a me facendomi rimanere soltanto con il mio reggiseno in pizzo nero. Lui mi prese e mi poggiò sul letto che c era li. Dove lui continuava a baciarmi da per tutto anche sul collo dove lui si sbottonó i pantaloni rimanendo in boxer e dove lì tolse anche a me facendomi rimanere con le mutande. Tolti i pantaloni togliemmo anche l intimo dove rimanemmo completamente nudi e dove lui entrò dentro di me facendomi gemere dal piacere e facendomi graffiare anche la sua schiena .mentre spingeva lui appoggiò le sue labbra dove lui gemeva mentre mi baciava. Spingeva, spingeva e spingeva facendomi provocare sempre di più gemiti di piacere. Uscito da dentro di me io mi misi sopra di lui incominciando a baciargli il collo dove gli lasciai un succhiotto e dove dopo un pò scesi verso il suo petto baciandolo e leccandolo facendogli uscire gemiti di piacere e dove lui continuava a dirmi:continua. Finito tutto io mi tolsi da lui dove venimmo tutti e due dalla stanchezza.
La mattina seguente...
Mi alzai tutta addolorata vedendo una persona che mi cingeva i fianchi io mi girai e vidi lui Austin così mi alzai di scatto indossai il mio intimo e incominciai a camminare per tutta la stanza pensando a ciò che avevo fatto. Vidi che lui incominciava a muoversi nel letto e dove dopo un pò aprì gli occhi dicendomi: buongiorno amore ma io in tono nervoso gli risposi: buongiorno un cazzo non e successo Niente e stato uno sbaglio. Lui tirò la testa al indietro incominciando a ridere e dove io gli risposi dicendogli: che cazzo ti ridi e lui continuando a ridere mi dice: peccato che ieri non la pensavi così perché continuavi a gemere dal piacere. Rise ma la sua risata mi provocava ancora più nervoso dove lui continuava dicendo:mi e servito metterti nel bicchiere la sostanza così io spalancai la bocca dicendogli :brutto figlio di puttana .così io raccolsi le mie robe da terra e uscì dalla stanza dicendogli: non mi avrai mai ...
Pov's Austin
Lei mi chiuse la porta in faccia dicendomi: non mi avrai mai lei pensa veramente che non l avrò mai ma le si sbaglia cosi io tra me e me mi dissi:e l inizio ancora preparati non e finita ancora...
Continua...

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