REMOURSE

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Mi alzai tutta stordita mi alzai da terra dove vidi dei vermi percorrermi tutto il corpo da li mi uscì un grido. Alzata tutta sentì Una voce a me famigliare era lei che mi disse: sapevo che ci saresti cascata appena la vidi mi uscì un semplice: tu! Dove hai messo Austin e mi sentì mettere un fazzoletto sul naso che ad un tratto mi fece vedere tutto buio.
Pov's Austin
Mi aveva lasciato così decisi di tornare a casa. Arrivato a casa aprì la porta chiamando camila ma nessun segno di vita c'era di lei così chiamai justin e lui mi rispose dicendomi che era se ne era andata senza dirci nulla. Appena sentì le parole da justin capì che era venuta a cercarmi. Così salutai justin e mi recai al posto arrivato li sentì gridare era camila.così corsi verso li e ruppi la porta andando a cercare camila .arrivato li vidi swan sopra camila che con un cortellino gli faceva dei tagli così io mi avvicinai da lui ma uno me lo impedì perché mi tenne stretto per le braccia . Lei pronunciava il mio nome ed non potevo fare niente per aiutarla. Finito tutto swan uscì dalla stanza lasciando camila attacata al letto con il reggiseno e le mutande ricoperta di tagli e di sangue. Mentre io ero attaccato con una corda al muro riuscì a liberarmi e appena liberato mi recai vicino lei dove la strattonai per farla svegliare. Ma nulla così la presi e scapammo dal posto recandoci all ospedale. Arrivati al ospedale i dottori la presero e la portarono nella sala operatoria. Uscì un dottore dove ci disse che per le lessioni provocate e in coma
Una settimana dopo
Camila era in coma non si svegliava ancora mi mancava tanto ma sopratutto i bambini cercavano della loro mamma ma io non gli dissi niente della situazione . Andrea piangeva perché cercava la sua mamma. Era colpa mia su la situazione che ha subito .dove ad un tratto sentì muovere un dito era lei che si era svegliata dove pronunciò :amore se vivo a ed io con le lacrime agli occhi gli dissi:si con te amore
2 giorni dopo...
La aspettavamo tutti pazientemente ma ad un tratto si rivelò la mia ragazza di cui indossava un vestito fino alla coscia di colore nero così tutti la salutarono e si avvicinò da me dove io gli dissi: come stai? E lei mi rispose dicendomi:io bene tu? Ed con un sorriso stampato sul viso gli risposi dicendogli:ora che ci sei tu sto bene ti amo e lei fece viceversa dicendomi:ti amo.
Continua...

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