8- Ora baciami stupido

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Sentivo dei passi dietro di me ,ma non me ne preoccupai.
Volevo rientrare nello studio il più velocemente possibile , dovevo stare solo,dovevo pensaro a cosa mi stava succedendo , perché Harry mi faceva quell'effetto.
Parlando di Harry.

"Louis!" feci due salti in avanti , che colpo che mi ero preso ,ecco di chi erano i passi che sentivo
"Harry,cazzo,mi hai fatto prendere un colpo!,mi stavi seguendo?"
"N-no..bhe sì,ti ho visto andare via senza dire niente e ho pensato di seguirti , stai bene?"
"Volevo stare un pò solo in verità Harry..."
"Che succede Louis,abbiamo detto qualcosa di sbagliato , io ho detto qualcosa di sbagliato?"
Era davvero preoccupato,non pensavo gli interessasse così tanto di me,forse non gli interessava , lo avevano obbligato a segurmi.
"No ,non avete fatto niente , ma voglio stare solo ok? Perciò lasciami stare Harreh"
"Ma Lo-" venne interrotto dall'arrivo degli altri.
"Ma dove eravate ,vi stavamo cercando" disse Liam.
"Ragazzi non stò molto bene , ritorno nella casa e vado a riposarmi , ci vediamo dopo , se hanno bisogno di me chiamatemi" dissi alla fine.
Harry rimase zitto mentre gli altri mi slautarono,c'era rimasto male , scusa piccolo ma devo restare solo.

Il giorno dopo mi sentivo una persona nuova , anche se ero stato sveglio tutta la notte a pensare ad Harry e del perché mi facesse quell'effetto , finalmente ero arrivato a una conclusione plausibile, non ero gay , ma avevo una cotta per Harry , quel ragazzo mi faceva sentire le farfalle nello stomaco , ma come tutte le cotte dopo un pò svaniscono , dovevo solo stare lontano da lui per un pò , ma sarebbe stato diffile siccome eravamo nella stessa boyband , dovevo limitarmi a non guardarlo troppo e a essere freddo , si , facendo così poteva funzionare.
Erano le 10.15 , come sempre veniva a svegliarmi Niall facendomi il sollettico , ma questa volta invece di trovarmi davanti l'irlandese vidi Harry , ovvio no , voglio farmi passare la cotta per lui e poi viene a svegliarmi , ma che palle.
"Buongiorno Louis , stiamo facendo tutti colazione e figurati se Niall si alza per venirti a svegliarme mentre stá mangiando"
Era tutto spettinato , che buffo.
"Oh,giorno Harry , puoi aspettarmi un attimo , devo solo vestirmi e poi devo scusarmi con te per ieri"
"F-figuati Louis , avevi ragione dovevo lasciarti so-"
"No , sono stato maleducato , insomma , volevi solo essere gentile co me , l'ho apprezzato in verità..."
Divenni tutto rosso , ma anche il suo viso si arrossì.
"A-allora accetto le tue scuse volentieri lou"disse queste parole con un sorriso così bello che non riuscì più a staccarli gli occhi di dosso.
"Ci sei Louis?sembri imbambolato , muoviti a vestirti che ci stanno aspettando gli altri"
"Sì,mi vesto due minuti , ahm...Harry"
"Sì Lou"disse con voce bassa
"Potresti girarti , mi vergogno a farmi vedere in mutande , sai , ho questa fissa haha"
Mi aveva sempre dato fastidio farmi vedere in mutande , anche stando in costume da bagno non mi sentivo a mio agio.
"Va bene Louis , ora mi giro , ti giuro sei l'unico ragazzo che conosco che ha vergogna di farsi vedere in mutande"
"Lo so di essere unico Hazza,lo prendo per un complimento"
"Hahaha si , proprio unico,però ora muoviti , voglio fare colazione pure io!"
Appena finito di vestirmi andammo di là a fare colazione , il mio piano di farmi passare la cotta per Harry stava fallendo piano piano, era impossibile star lontano da lui , era proprio speciale.
Dopo pranzo avevamo le prove della canzone da presentare venerdì , come sempre andarono bene.

Ora mai con noi c'era sempre un cameraman , per riprendere la nostra vita al di fuori della serata di x factor.

Lo stesso giorno Harry mi presa da parte e mi disse se andavo con lui in sala truccllo dove di solito ci preparavamo, aveva perso il suo braccialetto portafortuna lì , almeno era sicuro di averlo perso in quella stanza.
Stemmo almeno mezzora a cercare quel maledetto bracciale e appena trovato , ovviamente trovato dal sottoscritto dietro lo specchio , solo Dio sá come ha fatto ad arriavare lì ci sdraiammo sul divano , e come sempre c'era Greg , il cameraman che aveva ripreso tutto.
La truccatrice Cher entrò nella stanza per prendere un pennello che le serviva , io e Harry notammo che bella borsa aveva un saccbetto di monete di cioccolato , allora la pregammo in cinque lingue diverse per farcele dare , alla fine accettò , disse che siccome era a dieta ce le avrebbe date lo stesso senza tutte quelle preghiere.
Allora Greg ci diede l'idea di fare un gioco , accese la telecamera , mentre Harry si sdria sul divano con le gambe su una mia coscia , e io come un rimbambito seduto in parte.
Facemmo bim bum bam per decidere chi doveva spiegare il gioco davati alla telecamera.
Persí io , perciò toccava me.
"Ciao a tutti , siamo io e Harry degli "One direction" vi faremo vedere un gioco appena inventato il gioco "CHI MANGIA PIÙ MONETE DI CIOCCOLATO" pronto Harry? 3 ,2 ,1 , VIA"
Iniziammo a scartare tutte le monete e poi a mangiare il contenuto di cioccolato , spero che Greg stava contando perché io ero troppo impegnato a mangiare a guardare Harry ridere , adoro la sua risata.
Harry aveva finito i suoi ciccolatini e alloro allungò la mano verso i miei pantaloni , avevo appoggiato i cioccolatini proprio sup cavallo dei pantaloni , in pratica mi ha quasi dato un pugno al mio amichetto lì sotto.
Allora il gioco vero e proprio durò molto poco siccome iniziammo a tirarci subito i cioccolatini addosso , ce li stavamo lanciando mentre all'improvviso Harry dice "Ora baciamo stupido" , non me lo feci ripetere due volte , con un movimento veloce mi avvicinai al suo viso , lo presi e feci il gesto di darli un bacio appassionato , ma quello che la telecamera non ha potuto inquadrare è il bacio che ho dato veramente a Harry , molto vicino alla bocca , non volevo scioccarlo troppo.
Sono sicuro che Harry se ne sia accorto che lo baciato per davvero , ma non si fece prendere troppo dal momento , anzi rise più forte , questo fece ridere anche me.
"Allora"urlai
"Prendi una moneta animale impuro" disse scherzando Harry verso Greg.
Questa cosa ci fece ridere molto.
Siccome non avevamo finito il gioco delle monete decidemmo di lanciare quelle mancanti nella borsa di Cher , ma ci stancammo di fare anche quello , allora prendevamo qualunque cosa ci capitasse in mano e la lanciavamo per formare una piramide di oggetti.
Mi divertivo troppo a fare lo stupido con Harry , eravamo noi stessi insieme.
Stavamo lanciando le cose quando mi ricordai di quello che mi disse prima Harry , "ora baciami stupido" , perché lo aveva detto ,e perché io lo baciato davvero , perché ha fatto finta di nulla , perché io stò stò facendo finta di nulla?
Per fortuna la telecamera di Greg si scaricò.
Avevo una scusa per andarmene.
"Vado a prenderti la batteria Greg , corrooo"
"Fermo Louis non mi serve la batt-, come non detto , è già sparito , certo che è strano Louis in questi giorni , vero Harry?....Harry"
"Oh s-sì Greg ,scusa stavo pensando a una cosa..comunque sì molto strano"

Ora dovevo stare davvero da solo , troppi perché senza risposta nella mia testa .

"Ora baciami stupido" , non me la scorderò mai questa frase , mai.

FINE OTTAVO CAPITOLO.

The First Love (2010) - Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora