Lost among the people.

Parte 1.

Ore 5:00
Sono in treno, qualcuno mi sta chiamando piccola, ha una voce preoccupata. Non credo si stia rivolgendo a me, sono confusa. Qualcuno sta gridando il mio nome, sembra molto spaventato. Mi stanno scuotendo, cosa vogliono?
Riapro gli occhi, sono quasi tutti intorno a me.
"Tutto bene?"
Non riconosco la voce, neanche il suo aspetto, vedo tutto sfocato.
"Piccola che succede?"
Quel piccola, ora capisco, ma no, non può essere. Lei non può essere qui.
"Volete allontanarvi? Non c'è niente da guardare."
Qualcuno, forse lei, sta cacciando la gente intorno a me. O almeno così mi sembra di capire. Inizio a riprendere le forze, almeno per fare una domanda alla persona di fianco a me
"Chi sei?"
"Come chi sono?!"
"Non puoi essere tu."
"Chi credi che io sia?"
"Non puoi essere tu"
"Oh piccola, sono io, Grace, non ricordi? Sono venuta da Napoli e tu sei venuta in stazione per prendermi e ora stavamo andando a casa tua. Ma tu all'improvviso sei svenuta"
"Oh, wow"
Sento che pronuncia qualche parola ma non riesco a sentirle, mi si chiudono gli occhi. Tutto intorno a me è buio, tutto tace.

Ore 5:30
Apro gli occhi, ancora tutta sfocato, non mi sembra di essere a casa, sono in un luogo che non conosco, e sembro apparentemente sola. Un fruscio tra i cespugli, sento dei passi, si sta avvicinando qualcosa a me, non mi muovo. Dai cespugli esce una ragazza, non riesco a scrutarla, ma lei imperterrita si avvicina a me, mi bacia. Conosco già il sapore di quelle labbra, aveva appena fumato delle sigarette, lo sentivo. La baciai anche io, sapevo infondo che era Grace.
Poi arriva qualcun'altro, ci guarda, Grace sembra conoscerlo, si avvicina a lui, lo abbraccia e lui la bacia. Il mio cuore si spezza un po', fa niente.

Ore 7:00
La sveglia suona, era tutto un fottuto sogno. Ho  troppa confusione in testa, non va per niente bene.