Capitolo 10

726 23 2
                                    

C10

Sento Vanessa muoversi sotto di me svegliandomi.

Scatto seduto sul letto,prima che apra gli occhi.

Si sveglia,osservandomi. Si stropiccia gli occhi.

Si siede e sfiora il segno dei canini sul suo collo,ricordandosi di ciò che era successo qualche ora fa.

Si alza e corre verso lo specchio,la osservo in igni sua mossa,dal letto.

Si riflette sullo specchio e i suoi occhi diventano lucidi. Il suo battito è irregolare. Mi avvicino,appoggiando una mani sul fianco e voltandola verso di me.

Ci guardiamo negli occhi.

È spaventata.

"mi dispiace così tanto" le dico abbracciandola forte.

"non devi dispiacerti,è colpa mia,l'ho voluto io" mi risponde accarezzandomi la schiena.

"se solo tu te ne fossi andata... Non volevo mi vedessi in queste condizioni"

Mi sorride accarezzandomi la guancia

"Ora però dobbiamo parlare" mi dice.

Annuisco e ci sediamo sul letto.

"Ho tante domande da farti e dobbiamo anche chiarire la sirltuazione" mi dice con autorità.

"iniziamo con le domande" le rispondo.

"sei sempre stato un vampiro e me lo hai sempre nascosto? O lo sei diventato?"

"No,lo sono sempre stato,ma in qualche modo i miei sono riusciti a tenermi all'oscuro di tutto,non so come,ma é cosi....

L'ho scoperto 2 anni fa,quando iniziavo ad avere fame di sangue,a sentire in modo sviluppato,correre veloce...

Per ogni persona riuscivo a percepire un profumo diverso,il profumo del sangue, intendo".

"va bene,quindi anche i tuoi sono vampiri" mi chiede curiosa e soddisfatta.

"Si,lo è mio padre e quando conobbe mia madre,dopo un paio d'anni la trasformò"

"wow" mi risponde sorpresa.

La osservo divertito.

"Una curiosità buffa,so che sto per compiere una figura di cacca" mi dice sorridendomi

"Avanti,spara" le rispondo.

"Sai volare?" arrossisce.

Mi avvicino e le accarezzo le guance sorridendo.

"Sei così bella quando arrossisci" sento la guancia riscaldarsi sempre più sotto il mio tocco.

"E comunque no,non so volare. Potrei,ma devo ancora imparare" le dico ridendo.

"Ok. Adesso dobbiamo parlare" ribatte accarezzandomi la mano poggiata sul suo viso.

"Va bene" le rispondo.

"So che sei un vampiro,ormai l'ho accettato. Ma non voglio che tu sparisca di punto in bianco,solo perchè sei affamato. Mi costa dirlo... Ma voglio essere io il tuo pasto...non voglio che tu mi lasci".

Mi alzo dal letto frattolosamente

"Non se ne parla! Assolutamente!!" le dico arrabbiato.

"Tu non capisci!" continuo.

"Le conosci le conseguenze?! Non voglio farti del male!"

Si alza da letto anche lei e mi viene incontro.

"Spiegami tutto quello che c'è da spiegare,allora". Mi dice a fior di labbra.

"So che non mi farai mai del male,io mi fido di te!"

"Ti ricordi quello che è successo questa mattina o ti faccio un riepilogo?"

"Sì,lo ricordo. È stata colpa mia!" mi dice.

"Vanessa,non voglio! Io non so se riuscirò a resistere,non so se riuscirò a non farti del male!"

"NON MI IMPORTA. O MI MORDI... O MI TRAFORMI!" Si allontana,scandendo parola per parola.

"Se qualcosa va storto,potresti morire,lo sai?! Se non riuscirò a controllarmi,rischieresti di essere carente,poco sangue in corpo!"

"So che riuscirai a controllarti,Zayn!!! Io mi fido di te e tu ti fidi di me,lo so! In qualche modo ce la faremo!"

"i-io....non voglio ucciderti"

"non lo farai" mi risponde unendo le nostre fronti ed accarezzandomi i capelli.

"Come fai a fidarti così di me?" le chiedo stringendola dai fianchi.

"Ci conosciano da sempre...e ti amo"

"anche io ti amo" le dico sorridendo. La bacio.

Mi stringe le braccia intorno al bacino.

Le accarezzo la gote.

La sua lingua gioca con la mia,in un dolce bacio.

Non voglio farle del male. Al costo di doverla lasciare,non la metterò mai nei guai.

La stringo a me.

There's Nothing That I Wanna Change To ChangeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora