Capitolo 42

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Vanessa's Pov

Vedo Zayn uscire dalla porta della stanza in cui Harry si trova. Kimberly solleva il capo dalle mie gambe e lo osserva mentre si avvicina. Sembra divertito ed evidentemente l'espressione di stress che aveva in viso è dissolta.

"Nulla di preoccupante,ha qualche punto e qualche benda qua e lá,ma sta bene. Sempre il solito imbecille,tranquille" dice avvicinandosi e lanciando un piccolo sguardo verso di me e poi verso Kim. La sua espressione cambia,si asciuga le lascrime che le stavano ancora scendendo dal viso e aggrotta la fronte,sembra furibonda. Si allontana e corre nella stanza in vui si trova Harry. Io e Zayn cerchiamo di fermarla.

"Sei un'idiota,un'egoista. Ti rendi conto?! Sono stata tutto il giorno in pensiero,mi sentivo una merda. So di non essere nessuno per dirti questo,ma un cazzutissimo messaggio bastava. Avevo un'angoscia che non passava ed ero sicura ti fosse successo qualcosa!!! Me lo sentivo! Lo sapevo!!" Kimberly urla. Purtroppo arriva l'infermiera che la porta via dalla stanza senza dare la possibilitá ad Harry di replicare. Harry aveva lo sguardo preoccupato,ma anche un po' divertito. Zayn mi tira via e mi porta di nuovo a sedere.

"Che ti è preso?" le chiedo sussurando per evitare di attirare più attenzione di quanto giá non ne avessimo attirata.

"Lo sai che quando mi girano,mi girano" dice nervosa alzandosi ed uscendo fuori dalla struttura.

"Kim!" richiamiamo io e Zayn.

"È notte fonda,non puoi andare in giro da sola,sopprattutto da queste parti" le dico seguendola. Zayn alle mie spalle.

"Devo solo prendere un po' d'aria e magari tornare a casa,non voglio rimanere qui,tanto non ha nulla quell'imbecille" risponde mentre continua la sua "passeggiata".

"Va bene,almeno aspettaci,stiamo venendo con te"

"Ha ragione,non mi piacciono gli ospedali" sussurra Zayn.

Proseguiamo in silenzio per tutto il cammino.

"Adesso ordino delle pizze,va' a farti una doccia fredda e cerca di calmarti" le dico aprendo la porta d'ingresso. Non mi va proprio di cucinare.

"Quale pizza vorresti ordinare a quest'ora della notte?" mi chiede Zayn alzando un sopracciglio. Giusto...

"Sono esausta..." dico sprofondando sul divano e rannicchiandomi tra le braccia di Zayn.

"Ci mancherebbe... Non mangi e fai i salti mortali. A volte vorrei capire come tu faccia a non stancarti mai"

"Tu pensi che io non mi stanchi,invece lo faccio" sorrido. Mi sposta la coda dalla spalla e mi accarezza il viso sorridendomi, per poi baciarmi. Sento le farfalle nello stomaco ogni volta che mi bacia, é sempre come la prima volta. Avvolgo le mie braccia sulla sua vita e lo stringo a me,mentre lui mi accarezza i capelli. Mi sento così rilassata tra le sue braccia,ad ogni suo bacio.

"Mi fai sentire rilassata e calma,sai?" confesso sorridendogli accarezzandogli la nuca.

"Ti faccio rilassare... quindi ti annoio. A beh,che bella notizia!" dice ridendo. "Scherzo...anche tu. Hai il potere di calmarmi,sei l'unica che riesce ad addomesticarmi" ridacchia.

"addomesticarti?" chiedo confusa.

"Sì" annuisce convinto.

"Oh che onore" sorrido. Mi si fionda sulle labbra ancora una volta e le sue mani viaggiano per tutta la mia schiena. Con i pollici disegna piccoli cerchi sui miei fianchi,sollevando di poco la maglietta.

"Andiamo a dormire,piccoletta" mi dice alzandosi dal divano. Piagniucolo e mi tira per il braccio.

"Nooo... non ce la faccio,sono troppo stanca" continuo a piagniucolare usando una scusa per la mia pigrizia.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 09, 2014 ⏰

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